Saul Arpino ritorna…


Avete visto quella faccia della foto in vetrina… chi è quello, sono forse io?
Potrei dire di sì ed anche di no…. Sono io per le convenzioni del mondo, non sono io perché l’io non può essere fissato ad un’immagine momentanea e mutevole.
Quell’io che vedete è un attore che recita in una commedia, in un certo senso non ha nome né forma precisa, come tutti gli attori che possono interpretare vari ruoli.
Ma il mio vero “io” non si manifesta solo nei ruoli ma nella sceneggiatura, nei costumi, nelle parti comprimarie, nella musica, nella regia, nelle luci, negli spettatori… eccetera…


Volendo però dargli un nome chiamerò quell’io Saul Arpino. Un nome inventato? Forse sì e forse no.. il nome potrebbe esistere od avrebbe potuto esistere… mio nonno –ad esempio- avrebbe potuto chiamarsi così… poi per motivi banali, di sopravvivenza bruta, prese a chiamarsi Paolo D’Arpini… ed io voglio seguire il suo esempio -ma al contrario- cambio nome e divento Saul Arpino, perlomeno su questo blog.


A proposito di blog… sentivo il desiderio di crearmi un piccolo palcoscenico sul quale recitare alcune parti che non mi sono consentite in altri spazi. Da questo luogo, che forse mi riporta indietro nel tempo, un ritorno ai dinosauri del passato remoto oppure verso un avanti sconosciuto, non so, mi prenderò la libertà di raccontare e mostrare agli accorti lettori alcune segrete immagini dell’essere… di quel che io sono o non sono, descrivibile o indescrivibile…..


Vostro affezionato, Saul Arpino.

giovedì 17 settembre 2020

Il Giornaletto di Saul del 18 settembre 2020 – Per un'Italia biodiversa, facebook punisce “Saul Arpino”, scuola “in retromarcia”, tutto è perfetto sin dall'inizio...

 


Care, cari, le mutazioni genetiche artificiali sono irreversibili ed incontrollabili, una volta che sono state immesse nuove varietà geneticamente modificate tutte le altre piante consimili sono destinate ad imbastardirsi con conseguente “vizio” riproduttivo ed incapacità di offrire una sicura difesa alle malattie, contrariamente a quanto dichiarato dai produttori, e di rispondere in modo adeguato alle variazioni climatiche o ambientali... (Rete Bioregionale Italiana) – Continua: https://bioregionalismo-treia.blogspot.com/2020/09/appello-della-rete-bioregionale.html


Petizione – Scrive Marco Palombo: “Ricordiamo Petrov, che evitò una guerra nucleare: https://www.petizioni.com/ricordiamo_petrov_no_rischio_nucleare - Punto focale dell'appello rivolto agli attivisti ecopacifisti: intitolando a Petrov vie o piazze per sensibilizzare le persone sul crescente rischio nucleare...”


Comunicazione agli amici di Facebook ed agli iscritti al Giornaletto di Saul – Cari amici, dopo aver impedito la pubblicazione di articoli dai blog: Saul Arpino (http://saul-arpino.blogspot.com/), Rete delle Reti (http://retedellereti.blogspot.com/), Bioregionalismo Treia (http://bioregionalismo-treia.blogspot.com/) e Bioregionalismo (https://bioregionalismo.blogspot.com/), l'ufficio censura di Facebook ha pensato bene di punire la fonte del disturbo, ovvero debilitando il profilo di “Saul Arpino” dal quale comunicavo. Pertanto non meravigliatevi se da quella postazione non vi saranno più miei annunci e post, in quanto il profilo è ormai perso...” - Continua con ulteriori spiegazioni: https://saul-arpino.blogspot.com/2020/09/facebook-caccia-saul-arpino-dal-limbo.html?showComment=1600362114204#c8190868123779180448


Sabra e Chatila. Non Dimentichiamo – Il 16 e il 18 settembre 1982 a Sabra e Chatila migliaia di donne e bambini furono barbaramente uccisi dai falangisti libanesi con la complicità di Israele che aveva lanciato la sua operazione “Pace in Galilea” invadendo, per la seconda volta, il Libano. Migliaia di palestinesi massacrati con coltelli, accette, pugnali, sventrati, sgozzati, decapitati, violentati. Un orrore senza fine, una carneficina tra le più barbare della storia recente...”


Scuola. Partenza “in retromarcia” - Scrive Enrico Galoppini: “Leggendo le “linee guida” redatte dal Comitato tecnico-scientifico di cui si avvale Governo ed alle quali gli istituti scolastici ed i docenti si atterranno, si ha l’impressione di misure pensate più per un carcere o un sanatorio piuttosto che per ambienti adeguati per i bambini. “Distanziamento”, mascherine ogni tre passi, sanificazione di tutto e tutti. Il bambino teorizzato e trattato come presunto “untore”, e panico innescato al primo starnuto. Il tutto mentre i famosi “numeri” dei “contagi”, delle “terapie intensive” e dei “morti” testimoniano tutto l’opposto di una catastrofe sanitaria in atto...” - Continua: http://www.circolovegetarianocalcata.it/2020/09/17/scuola-settembre-2020-partenza-in-retromarcia/


Nota - La scuola, che già da troppi anni è diventata la prateria nella quale scorazzano i fautori delle varie “teorie” contro natura, è il campo di battaglia. Perché di guerra si tratta. Una guerra dichiarata dai cosiddetti “progressisti” adepti della “rivoluzione permanente”. “Avanguardie dell’inferno” per le quali la preda più ambita e succulenta è l’innocenza del bambino...


Tutto è perfetto, sin dall'inizio - Inutile cercare ove il pensiero originale dell’Assoluto nonduale, “che tutto comprende e da cui tutto é originato ed a cui tutto ritorna” (inteso come superamento del teismo personale), sia apparso per la prima volta… si può invece supporre che tale filosofia sorga all’interno di varie famiglie umane, nel momento in cui la raffinatezza del pensiero raggiunge un culmine. “Tutto é uno e perfetto in se stesso” ed il perseguire il “perfezionamento” é solo la proiezione di un concetto basato su un altro concetto… la verità é qualcosa di molto semplice… - Continua: https://riciclaggiodellamemoria.blogspot.com/2020/09/zen-e-spiritualita-laica-la-verita-e.html


Ciao, Paolo/Saul


…...............


Pensiero poetico del dopo Giornaletto:


“La verità non può essere perseguita, é sempre presente e manifesta, altrimenti non sarebbe verità ma semplice descrizione. E la descrizione non é mai la sostanza…” (Saul Arpino)




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