Saul Arpino ritorna…
Avete visto quella faccia della foto in vetrina… chi è quello, sono forse io?
Potrei dire di sì ed anche di no…. Sono io per le convenzioni del mondo, non sono io perché l’io non può essere fissato ad un’immagine momentanea e mutevole.
Quell’io che vedete è un attore che recita in una commedia, in un certo senso non ha nome né forma precisa, come tutti gli attori che possono interpretare vari ruoli.
Ma il mio vero “io” non si manifesta solo nei ruoli ma nella sceneggiatura, nei costumi, nelle parti comprimarie, nella musica, nella regia, nelle luci, negli spettatori… eccetera…
Volendo però dargli un nome chiamerò quell’io Saul Arpino. Un nome inventato? Forse sì e forse no.. il nome potrebbe esistere od avrebbe potuto esistere… mio nonno –ad esempio- avrebbe potuto chiamarsi così… poi per motivi banali, di sopravvivenza bruta, prese a chiamarsi Paolo D’Arpini… ed io voglio seguire il suo esempio -ma al contrario- cambio nome e divento Saul Arpino, perlomeno su questo blog.
A proposito di blog… sentivo il desiderio di crearmi un piccolo palcoscenico sul quale recitare alcune parti che non mi sono consentite in altri spazi. Da questo luogo, che forse mi riporta indietro nel tempo, un ritorno ai dinosauri del passato remoto oppure verso un avanti sconosciuto, non so, mi prenderò la libertà di raccontare e mostrare agli accorti lettori alcune segrete immagini dell’essere… di quel che io sono o non sono, descrivibile o indescrivibile…..
Vostro affezionato, Saul Arpino.
giovedì 31 agosto 2017
Il Giornaletto di Saul del 1 settembre 2017 – Treia in autunno, Play of Consciousness, la regola d'oro dell'invasione, al terrorista non far sapere, isole autarchiche, Nanni Svampa, la storia di Samarth Ramdas...
mercoledì 30 agosto 2017
Il Giornaletto di Saul del 31 agosto 2017 - La pietas terroristica, il Medio Oriente che squaglia gli USA, matrismo del neolitico, la natura poco amata, Monterubbiano: il poema del melograno...

“Padre, c’è poco da dire. La mia coscienza non s’è mai associata a questo corpo transitorio. Prima di venire su questa terra... ‘ero la stessa’. Da bambina ‘ero la stessa’. Divenni donna, ma ‘ero la stessa’. Quando la famiglia predispose di far sposare questo corpo, ‘ero la stessa’. Ed ora di fronte a voi, Padre, ‘io sono la stessa’; e per sempre in futuro, nonostante la danza della creazione cambi intorno a me nello spazio dell’eternità, ‘io sarò la stessa" (Anandamay Ma)
martedì 29 agosto 2017
Il Giornaletto di Saul del 30 agosto 2017 – Lingua e forma mentis, il “peso” di Isaac, cassa depositi e prestiti, terrorismo: si sente puzza di sion, attenti al dio degli eserciti, vizi e rifiuti (in spiaggia)...

questa morte che ci accompagna
dal mattino alla sera, insonne,
sorda, come un vecchio rimorso
o un vizio assurdo. I tuoi occhi
saranno una vana parola,
un grido taciuto, un silenzio.
Così li vedi ogni mattina
quando su te sola ti pieghi
nello specchio. O cara speranza,
quel giorno sapremo anche noi
che sei la vita e sei il nulla
Verrà la morte e avrà i tuoi occhi.
Sarà come smettere un vizio,
come vedere nello specchio
riemergere un viso morto,
come ascoltare un labbro chiuso.
Scenderemo nel gorgo muti.”
lunedì 28 agosto 2017
Il Giornaletto del 29 agosto 2017 – Media e falsità, Guinness della santità, “Mal d'Africa”, è tempo di capperi, Cammino del Cambiamento, Emilia Romagna inquinata, Emilia Romagna islamizzata, le canalizzazioni esistono?....
Le canalizzazioni esistono? Ecco alcune ipotesi... - Scrive Paola Botta Beltramo: “ A proposito di "canalizzazioni" scrisse l’antropologo-teosofo Bernardino del Boca: “Dall’invisibile realtà del Continuo Infinito Presente da millenni vengono canalizzati quei messaggi che hanno lo scopo di far evolvere la coscienza umana così che Dio, il Tutto, possa penetrare sempre più profondamente nella materia. Oggi l’umanità che brancola nel buio creato dalla confusione ignora ancora che ogni individuo può accendere la luce della propria Anima per illuminare la Vita attorno a sé...” - Continua: http://paolodarpini.blogspot.it/2017/08/le-canalizzazioni-esistono-alcune.html
domenica 27 agosto 2017
Il Giornaletto di Saul del 28 agosto 2017 – L’esigenza produce l’intelligenza, fave e parole, l'indescrivibile “leggerezza” dell'ecologia profonda, Molli (Siena): Festival dell'autoproduzione, basta sciuscià dell'inglese...

sabato 26 agosto 2017
Il Giornaletto di Saul del 27 agosto 2017 – Memoria bioregionale del Circolo VV.TT., sisma generati, calamità in-naturali, rapporto uomo-animali, le fave del sistema, distruzione del pianeta, filosofia spicciola...

venerdì 25 agosto 2017
Il Giornaletto di Saul del 26 agosto 2017 – Più tasse meno servizi, il Vesuvio aspetta, ancora scosse nel Maceratese, Rasputin: profezie catastrofiste, Roma: guerra ibrida o sedizione? il momento del risveglio...

Ancora scosse nel maceratese - Il 25 agosto a Treia, in mattinata, prima dell'alba, ho sognato che il letto ballonzolava. Poi ho appreso che non era un sogno ma realtà: c'è stata una scossa alle ore 5:44: la magnitudo è stata di 3.3, con epicentro a Caldarola, in provincia di Macerata. Dopo l'ultimo sisma di Ischia, che segue i recenti scossoni del Centro Italia, sembra che nulla possa farsi per prevenire i terremoti. Ed in verità nemmeno i soccorsi funzionano, qui nelle Marche le macerie stanno ancora lì...” - Continua: http://treiacomunitaideale.blogspot.it/2017/08/treia-25-agosto-2017-ancora-scosse-nel.html