Saul Arpino ritorna…


Avete visto quella faccia della foto in vetrina… chi è quello, sono forse io?
Potrei dire di sì ed anche di no…. Sono io per le convenzioni del mondo, non sono io perché l’io non può essere fissato ad un’immagine momentanea e mutevole.
Quell’io che vedete è un attore che recita in una commedia, in un certo senso non ha nome né forma precisa, come tutti gli attori che possono interpretare vari ruoli.
Ma il mio vero “io” non si manifesta solo nei ruoli ma nella sceneggiatura, nei costumi, nelle parti comprimarie, nella musica, nella regia, nelle luci, negli spettatori… eccetera…


Volendo però dargli un nome chiamerò quell’io Saul Arpino. Un nome inventato? Forse sì e forse no.. il nome potrebbe esistere od avrebbe potuto esistere… mio nonno –ad esempio- avrebbe potuto chiamarsi così… poi per motivi banali, di sopravvivenza bruta, prese a chiamarsi Paolo D’Arpini… ed io voglio seguire il suo esempio -ma al contrario- cambio nome e divento Saul Arpino, perlomeno su questo blog.


A proposito di blog… sentivo il desiderio di crearmi un piccolo palcoscenico sul quale recitare alcune parti che non mi sono consentite in altri spazi. Da questo luogo, che forse mi riporta indietro nel tempo, un ritorno ai dinosauri del passato remoto oppure verso un avanti sconosciuto, non so, mi prenderò la libertà di raccontare e mostrare agli accorti lettori alcune segrete immagini dell’essere… di quel che io sono o non sono, descrivibile o indescrivibile…..


Vostro affezionato, Saul Arpino.

sabato 3 ottobre 2009

Il Giornaletto di Saul del 4 ottobre 2009 - Anna Maria Di Santo, Yin e Yang, fontane di Viterbo, nucleare, Francesco d'Assisi...

Care, cari,

oggi è la festa di San Francesco d'Assisi, siamo a Roma all'Arancera in Via Valle del Camene 11, a partire dalle 10.30, per la Tavola Rotonda su "Ecologia profonda, alimentazione naturale, spiritualità senza frontiere", intervenite compatti:
http://www.circolovegetarianocalcata.it/2009/09/07/roma-%E2%80%9Cecologia-profonda-alimentazione-naturale-spiritualita-senza-frontiere%E2%80%9D-dal-2-al-4-ottobre-2009-%E2%80%93-serre-di-san-sisto-via-valle-delle-camene-14-programma-generale/

Valutazione umana di Anna Maria Di Santo, una delle fondatrice della Rete Bioregionale Italiana, sulla situazione emozionale ed operativa del consesso…: "Carissimo Alessandro, e cari amici della Rete, leggo la tua lettera con estrema partecipazione. Una lunga fetta di ciò che racconti l'ho pienamente condivisa. Eravamo tutti insieme. Le tue evoluzioni personali le seguo molto meno invece come decisamente poco ho continuato a seguire la Rete se non nelle sue pubblicazioni e in rarissimi incontri. Molto belle le risposte che sono state condivise e che ti invitano, credo giustamente, ad un incontro, ad una ulteriore condivisione in cui parlare... magari anche solo per confermare ciò che hai già detto. Mi sono allontanata dalla Rete quasi per caso, o forse per necessità. Mi sono allontanata per curare un orto simbolico pur rimanendo ecologista, pur rimanendo vigile rispetto alle sorti mie, del mio vicino e del mio "lontano". Ora il mio rapporto con il bioregionalismo è fatto di ricordi, di persone, di avvenimenti e potrei narrare tante cose che magari altri non ricordano o che ricordano in tutt'altro modo ma il confronto è vitale. Biodiversità? Bioricordi? Biovita??? Felicissima di aver condiviso una buona parte del mio cammino con voi, un augurio di pace e serenità". Lettera menzionata:
http://www.circolovegetarianocalcata.it/2009/09/29/alessandro-curti-fa-unanalisi-incruenta-ma-critica-sulla-condizione-presente-della-cosiddetta-rete-bioregionale-italiana/

Ricevo da Massimo Andellini l'appello per una mobilitazione nazionale per protestare contro l'utilizzazione di un animale vivo, che viene crudelmente ucciso, durante le riprese del film Baaria di Tornatore: "La prima iniziativa in programma si svolgerà Domenica 4 ottobre a Milano dalle ore 18, in piazza Duomo ang. via S.Radegonda.Di fianco al cinema Odeon, dove verrà proiettato il film, reciteremo il dialogo contenuto nel comunicato stampa. Chiediamo ai gruppi e ai singoli interessati di segnalarci le iniziative in programma. Info. empatia.animale@gmail.com "

Scrive Franco Libero Manco: "Giovedì 8 ottobre ore 17,30 in piazza Asti 5/a Roma, presso la sede dell’ Associazione Vegetariana Animalista, conferenza della Dr.ssa Maddalena Barba, Medico Chirurgo, Oncologo ed Epidemiologo del cancro, Istituto Regina Elena di Roma, sul tema: DIETA CARNEA E DIETA VEGETARIANA IN RELAZIONE AL CANCRO, ovvero come la scelta del cibo può determinare la salute o la malattia tumorale. La Relatrice risponderà alle domande del pubblico. Ingresso libero"

Scrive Giovanni Faperdue: "Fontana Immensa - Cari amici, c'è una bellissima notizia. Finalmente la Fontana Grande è di nuovo alimentata con l'acqua dell'acquedotto Calvisiano, quindi un ritorno all'antico, perché quel prezioso liquido freatico già l'alimentava nel 1200. Quindi per noi che la amiamo oggi non si chiama più Fontana Grande, ma consentitemelo Fontana Immensa. Adesso dobbiamo combattere per tutte le altre fontane ancora alimentate con acqua addizionata di cloro. Un caro saluto"

Scrive Marco Attac: "Presentazione del libro "Nucleare: se lo conosci lo eviti" di Marco Bersani, con la partecipazione dell'autore. Seguirà dalle 20.30 aperitivo e buffet con Attac Roma, ex Rialto, Via S. Ambrogio, 4 (secondo piano) ingresso libero"

Nel sito del Circolo Vegetariano ho inserito un salatissimo articolo di Sabine Eck sullo Yin e sullo Yang:
http://www.circolovegetarianocalcata.it/2009/10/03/dello-yin-e-dello-yang-oppure-la-danza-dell%e2%80%99acqua%e2%80%a6-con-il-sale-assieme-a-sabine-eck/

Nel blog "Altra Calcata... altro mondo" potete leggere un commento di Laura Lucibello sulla mostra in corso all'Arancera:
http://altracalcata-altromondo.blogspot.com/2009/10/commento-di-laura-lucibello-sulla.html

Anche oggi il Giornaletto è chiuso, cari saluti a tutti, vostro Saul/Paolo

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Pensiero poetico del dopo Gionaletto:

Oh Signore, fa di me uno strumento della tua pace;
Dov'è odio, che io porti amore;
Dov'è offesa, che io porti il perdono;
Dov'è discordia che io porti l'unione;
Dov'è dubbio che io porti la fede;
Dov'è errore che io porti la verità;
Dov'è disperazione che io porti la speranza;
Dov'è tristezza che io porti la gioia;
Dov'è tenebra che io porti la luce;
Oh Maestro, fa che io non cerchi tanto ad essere consolato quanto a consolare, ad essere compreso quanto a comprendere, ad essere amato quanto ad amare.
Poiché è dando che si riceve, perdonando che si è perdonati, morendo che si risuscita a vita eterna.

Francesco d'Assisi

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