Care, cari, non per
terrorizzarvi più di tanto ma solo per informarvi su quello che
realmente, a causa del riscaldamento globale del pianeta, stiamo
rischiando. Accademia Kronos ha partecipato ad alcuni incontri non
ufficiali legati alla COP 23 che associazioni internazionali hanno
tenuto in concomitanza dei lavori dei “Grandi” del pianeta. Tra
questi molto interessante è stato l’incontro con scienziati “non
allineati” che hanno tracciato un quadro allarmante sul nostro
futuro. Queste le previsioni... (Alfonso Navarra) – Continua:
http://bioregionalismo-treia.blogspot.com/2017/12/lecocatastrofe-globale-che-ci-aspetta.html
Povera Albione - Scrive
Roberto Tumbarello: "Esce dall’Europa dove la monarchia è
presa ancora sul serio per mettersi sotto la protezione degli Stati
Uniti e subirne la colonizzazione. Rinuncia così – il premier non
l’ha capito – al prestigio che fuori dal nostro provincialismo
non avrà più. Ritirato il ponte levatoio sulla Manica il paese
ripristina le sue frontiere naturali. I clandestini non sanno nuotare
e non toglieranno più il lavoro alle Lady che anelano di fare le
badanti. Non si accoglie più nessuno che non parli inglese e non
abbia una specializzazione. Pazienza se, poi, gli spaghetti verranno
scotti e la pizza avrà il sapore del pudding..."
Idlib. La complessa
situazione sul campo – Scrive E.B.: "Penso che i Russi
procedano passo dopo passo con prudenza per evitare una guerra
totale, o addirittura un intervento della NATO, per cui lo stesso
esercito siriano non è attrezzato e che porrebbe gravi problemi.
Insomma il bicchiere è mezzo pieno, o mezzo vuoto, a secondo dei
punti di vista. Dall'inizio dell'offensiva russo-siriana verso Idlib
sono stati liberati 1600 km quadrati di provincia ed è stata messa
in sicurezza l'autostrada M5 Damasco-Aleppo. In più la Russia ha
fatto capire a Erdogan che non era il caso che approfittasse della
posizione geografica della Turchia per inviare un corpo di
occupazione..." - Continua:
https://paolodarpini.blogspot.com/2020/03/siria-idlib-la-complessa-situazione-sul.html
Commento integrazione di
F.G.: "Su Idlib sarei più problematico. Non mi sembra che si
siano fatti grandi passi avanti per l’irrinunciabile totale
liberazione della provincia, del suo capoluogo e della cacciata dei
terroristi. Credo che ancora una volta Erdogan l’abbia sfangata a
restare in Siria, non solo ad Afrin e lungo la striscia assolutamente
illegittima dei 35km x 100, di cui nessuno parla più..." -
Continua in calce al link soprastante
Jiva. L'anima individuale
come descritta nelle Upanishad... – Scrive Giuseppe Moscatello:
"Occorre mettere in guardia il lettore dal non cadere nel
tranello di immaginare il sé, l’anima individuale, come un ente
fisico, seppur sottile, che possa avere una sua forma e sede, molti
infatti ingannevolmente la considerano dimorante nel corpo, mentre
quest’Io è onnipervadente, al pari della Causa Una dalla quale
sorge..." - Continua:
https://riciclaggiodellamemoria.blogspot.com/2020/03/lanima-individuale-jiva-come-descritta.html
Non è la religione che
può salvare l'uomo... - La specie umana è in continua evoluzione e
così dovremmo poter prendere coscienza che il nostro vivere si
svolge in un contesto inscindibile. Di fatto è così... solo che
dobbiamo capirlo e viverlo, prima a livello personale e poi a livello
di comunità. Ognuno può e deve "comprendere" la necessità
di riequilibrare la sua alimentazione ed il suo stile di vita non
sentendosi però obbligato da una ideologia o da una spinta etica...
la maturazione deve avvenire per auto-consapevolezza ecologica e
fisiologica.... - Continua:
https://www.terranuova.it/Blog/Riconoscersi-in-cio-che-e/Non-e-la-religione-che-puo-salvare-l-uomo-ma-la-consapevolezza-di-Se
Ciao, Paolo/Saul
......................................
Pensiero poetico del dopo
Giornaletto:
"Le malattie si
aggravano a causa del proprio stato d'animo" (Yamamoto
Tsunetomo)
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