Saul Arpino ritorna…


Avete visto quella faccia della foto in vetrina… chi è quello, sono forse io?
Potrei dire di sì ed anche di no…. Sono io per le convenzioni del mondo, non sono io perché l’io non può essere fissato ad un’immagine momentanea e mutevole.
Quell’io che vedete è un attore che recita in una commedia, in un certo senso non ha nome né forma precisa, come tutti gli attori che possono interpretare vari ruoli.
Ma il mio vero “io” non si manifesta solo nei ruoli ma nella sceneggiatura, nei costumi, nelle parti comprimarie, nella musica, nella regia, nelle luci, negli spettatori… eccetera…


Volendo però dargli un nome chiamerò quell’io Saul Arpino. Un nome inventato? Forse sì e forse no.. il nome potrebbe esistere od avrebbe potuto esistere… mio nonno –ad esempio- avrebbe potuto chiamarsi così… poi per motivi banali, di sopravvivenza bruta, prese a chiamarsi Paolo D’Arpini… ed io voglio seguire il suo esempio -ma al contrario- cambio nome e divento Saul Arpino, perlomeno su questo blog.


A proposito di blog… sentivo il desiderio di crearmi un piccolo palcoscenico sul quale recitare alcune parti che non mi sono consentite in altri spazi. Da questo luogo, che forse mi riporta indietro nel tempo, un ritorno ai dinosauri del passato remoto oppure verso un avanti sconosciuto, non so, mi prenderò la libertà di raccontare e mostrare agli accorti lettori alcune segrete immagini dell’essere… di quel che io sono o non sono, descrivibile o indescrivibile…..


Vostro affezionato, Saul Arpino.

mercoledì 4 marzo 2020

Il Giornaletto di Saul del 5 marzo 2020 – Sogno bioregionale e musicale, riassetto amministrativo in chiave bioregionale, "spezzeremo le reni alla Grecia", "Tempi modernissimi", morte: ultimo business...



Risultato immagini per sogno bioregionale e musicale

Care, cari, questa terra è la tua terra cantava Woody Guthrie negli anni quaranta girando l'America con la sua chitarra sui treni merci. Quanta strada devo percorrere prima di raggiungerla, ribatteva negli anni sessanta Bob Dylan con la sua chitarra elettrica, facendo sua la lezione del maestro, girando l america in sella alla sua moto. Oggi io non so quanta strada ho percorso e quanta strada dovrò ancora percorrere prima di raggiungere la mia terra. Ho fatto mia la lezione dei due maestri, viaggio per l'italia meridionale con la chitarra rotolando come una pietra con la mia navicella sul nastro d'asfalto, dove sento spesso la risposta soffiare nel vento: questa terra è la tua terra... (Ferdinando Renzetti) – Continua: https://bioregionalismo-treia.blogspot.com/2020/03/questa-terra-e-la-tua-terra-dal-sogno.html

Castel Sant'Elia. 8 marzo per tutte le donne (comprese quelle animali) – Scrive Animal Liberation: "L'8 marzo 2020, presso il Rifugio Hope a Castel Sant'Elia, si terrà l'evento "Festa delle donne di tutte le specie". Un modo per stare insieme nel rispetto di ogni essere vivente. Un’occasione per informare, educare, approfondire e attivare quel cambiamento positivo di cui il nostro pianeta ha disperatamente bisogno... - Info: animaliberaction@gmail.com"

Riassetto amministrativo in chiave bioregionale - Le Regioni sono carrozzoni che appesantiscono la spesa pubblica e non aiutano la politica territoriale ed i veri bisogni della popolazione. Un consigliere regionale dispone di stipendi e prebende e pensioni addirittura superiori a quelle di un parlamentare, non solo questo la gran parte delle spese per progetti regionali sono sovente in antitesi con le indicazioni dello Stato... - Continua: https://paolodarpini.blogspot.com/2020/03/riassetto-territoriale-amministrativo.html

Il virus preso per le corna ed il governatore "premuroso" – Mio commentino all'articolo https://treiacomunitaideale.blogspot.com/2020/02/regione-marche-il-governatore-premuroso.html?showComment=1583347112676#c8200877617372369653 -: "Si continua a dare alla Cina la colpa del contagio, ma non si conosce la vera origine del male. Come spesso accade colpevole viene considerato chi scopre il delitto, non chi lo ha commesso. L'italia ha il maggior numero di contagiati (senza volerne precisare le cause), ma dalla Cina giunge una raccolta fondi e materiali per aiutare l'Italia. Mentre gli USA ci chiudono nel lazzaretto..." - Continua al link soprastante

"Spezzeremo le reni alla Grecia" (Benito Mussolini) – Scrive Fulvio Grimaldi: "Hanno pure la faccia tosta, fidando sul rimbecillimento da media della gente, di firmare come NED, National Endowment for Democracy, la fetecchia creata da Kissinger per fare apertamente il lavoro che la CIA faceva di nascosto, per loro i migranti mandati all’assalto delle isole e della terraferma greca, sono i profughi “disperati” fuggiti dalle bombe di Assad e di Putin e vanno tutti accolti e i greci che glielo impediscono sono razzisti e assassini. Per noi – e per la realtà – si tratta di migranti afghani, cingalesi, bengalesi, maghrebini, africani, rastrellati da Erdogan e rovesciati su Lesbo e le altre perle dell’Egeo, insieme a qualche ascaro di Al Qaida-Al Nusra-Isis di cui i siriani stanno ripulendo finalmente Idlib. Per loro i greci sono fascisti razzisti che rifiutano accoglienza ai disperati. Per noi i greci fanno benissimo a far capire ai deportati della globalizzazione che non è cosa, non gli conviene..." - Continua: http://www.circolovegetarianocalcata.it/2020/03/04/national-endowment-for-democracy-ed-ong-di-complemento-sorosiano-per-schiacciare-la-siria-e-la-grecia/

Commento di E.B.: "Perché questi finti umanitari non protestano contro il sultano turco e se la pigliano con la povera Grecia già in ginocchio? Chi li manovra? Forse la Grecia va punita perché non ha voluto esprimere solidarietà nei confronti dell'aggressore turco contro la Siria, a differenza degli altri paesi della NATO?..."

"Tempi modernissimi" di Adriano Colafrancesco. Recensione - "Provocato dalle infiltrazioni anglofone dei black friday e cyber monday nelle più importanti ricorrenze della nostra secolare tradizione religiosa, con questo breve saggio l’autore, come scrive testualmente, intende mettere mano a “una sana provocazione scritta”, per aiutare (e aiutarsi) a riflettere sul senso della vita, alla luce di un - almeno apparentemente - grave affievolimento della dimensione spirituale nella società contemporanea. Una semplice provocazione, o piuttosto un lampo di luce nella scena di post-modernità..." - Continua: https://retedellereti.blogspot.com/2020/03/tempi-modernissimi-di-adriano.html

Nicaragua. Lutto – Scrive Alessio Di Florio: "Nicaragua, gli oppressi hanno perso il loro poeta. È morto Ernesto Cardenal, poeta, militante, sacerdote e ministro in Nicaragua dopo la rivoluzione sandinista. Una scelta politica che gli costò 35 anni di sanzioni canoniche dal Vaticano..."

La morte. Ultimo business - La morte è il più grosso affare della storia umana. Soprattutto oggi! Dai tempi più remoti, da quando cioè ci si illuse che è possibile "ingannarsi" sulla scomparsa dell’io individuale o sulla procrastinazione della vita corporale, l’uomo ha continuato a seguire il mito della lunga vita o della vita oltre la vita. Pian piano offuscato il miraggio della immortalità fisica (malgrado i trapianti, etc.) ecco che l’uomo si è adattato a credere nella continuazione dell’io in un aldilà... - Continua: https://riciclaggiodellamemoria.blogspot.com/2015/03/post-mortem-ed-illusioni-dure-morire.html

Ciao, Paolo/Saul

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Pensiero poetico del dopo Giornaletto:

"Nobody suffers in a play, unless one identifies himself with it. Don't identify yourself with the world and you will not suffer." (Nisargadatta Maharaj)



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