Saul Arpino ritorna…


Avete visto quella faccia della foto in vetrina… chi è quello, sono forse io?
Potrei dire di sì ed anche di no…. Sono io per le convenzioni del mondo, non sono io perché l’io non può essere fissato ad un’immagine momentanea e mutevole.
Quell’io che vedete è un attore che recita in una commedia, in un certo senso non ha nome né forma precisa, come tutti gli attori che possono interpretare vari ruoli.
Ma il mio vero “io” non si manifesta solo nei ruoli ma nella sceneggiatura, nei costumi, nelle parti comprimarie, nella musica, nella regia, nelle luci, negli spettatori… eccetera…


Volendo però dargli un nome chiamerò quell’io Saul Arpino. Un nome inventato? Forse sì e forse no.. il nome potrebbe esistere od avrebbe potuto esistere… mio nonno –ad esempio- avrebbe potuto chiamarsi così… poi per motivi banali, di sopravvivenza bruta, prese a chiamarsi Paolo D’Arpini… ed io voglio seguire il suo esempio -ma al contrario- cambio nome e divento Saul Arpino, perlomeno su questo blog.


A proposito di blog… sentivo il desiderio di crearmi un piccolo palcoscenico sul quale recitare alcune parti che non mi sono consentite in altri spazi. Da questo luogo, che forse mi riporta indietro nel tempo, un ritorno ai dinosauri del passato remoto oppure verso un avanti sconosciuto, non so, mi prenderò la libertà di raccontare e mostrare agli accorti lettori alcune segrete immagini dell’essere… di quel che io sono o non sono, descrivibile o indescrivibile…..


Vostro affezionato, Saul Arpino.

mercoledì 29 gennaio 2020

Il Giornaletto di Saul del 30 gennaio 2020 – La posizione bioregionalista nella società, pacifismo o imperialismo?, gli “eletti” che sopravviveranno alla catastrofe, contro l'apologia della tirannide umana, stati generali dell'ecologia profonda...



Risultati immagini per La posizione bioregionalista nella società

Care, cari, la posizione assunta nella società -umana od animale che sia- di noi bioregionalisti della Rete Bioregionale Italiana è basata sulla  nonviolenza. Il che  non vuol dire accettare e subire passivamente il male. In passato di tanto in tanto si son venute a creare delle differenze d'opinione all'interno della Rete, soprattutto riguardo alla alimentazione nonviolenta od alla protesta attiva nei confronti della società consumista. Alcuni di noi si sentivano più "bombaroli" altri preferivano  ritirarsi in baite di montagna a fare gli eremiti... - Continua: https://bioregionalismo-treia.blogspot.com/2019/06/bioregionalismo-la-nonviolenza-ed-il.html

Femminicidio. E' tutta colpa delle donne – Scrive M.B. a commendo dell'articolo http://paolodarpini.blogspot.com/2012/12/femminicidio-e-tutta-colpa-delle-donne.html -: “Tutti possiamo constatare che il mondo, da che si conosce la storia, è sempre stato dominato dagli uomini a scapito delle donne (salvo qualche caso). E non si illudano le femministe (se ancora ce ne sono), perché tale movimento è stato solo una presa in giro e un ulteriore modo per sfruttare la donna, sia come madre che come forza lavoro. E sono principalmente le caste sacerdotali che promuovono la misoginia, per il semplice fatto che sono la longa mano del satanista...”

Pacifismo o imperialismo? - Scrive Vincenzo Brandi: “La recente manifestazione “pacifista”, svoltasi a Roma il 25 gennaio 2020, ha lasciato uno strascico di polemiche che hanno intasato le reti dell’informazione (ma non certamente i media che l’hanno semplicemente ignorata). Cerchiamo di fare chiarezza procedendo con ordine...” - Continua: https://paolodarpini.blogspot.com/2020/01/pacifismo-o-imperialismo-cronistoria-di.html

Commento di Anita F.: “...ma il volantino del Coordinamento delle sinistre anti-governative mi sembra attinente ad una giornata internazionale contro la/le guerre. Chiede il ritiro di tutte le truppe italiane all'estero, uscire dalla NATO, e la NATO fuori dall'Italia, no agli F35, no all'incremento delle spese militari, no all'esercito europeo (doppione e complementare alla NATO e a guida Francia Germania). Però non fa un'analisi approfondita, non entra nel merito della matassa di alleanze che si contendono il Medio Oriente la Libia, le forniture di gas, le perforazioni in acque territoriali altrui e tutto il casino che ammazza, danneggia, distrugge VITE e VITA...”

Gli “eletti” che sopravviveranno alla catastrofe – Scrive Marco Bracci: “...coloro che hanno raggiunto o superato la Serietà, potranno percepire la chiamata per essere salvati dai "Figli di Dio, che arriveranno sulle navi che non hanno mai solcato le acque", affinché non rimangano schiacciati dagli eventi catastrofici che precederanno il Regno della Pace dei Mille Anni. Il numero dei "superstiti" si aggirerà intorno ai 500 milioni...” - Continua: https://riciclaggiodellamemoria.blogspot.com/2020/01/gli-eletti-che-sopravviveranno-nelle.html

P.S. - I veri “eletti” sanno benissimo come fare, sono gli altri che molto spesso non li seguono o, peggio, li eliminano perché mettono in luce le debolezze e gli errori altrui...

Contro l'apologia della tirannide umana... – Scrive Franco Libero Manco: “Come possiamo essere moderati pensando che miliardi di animali, uniti a noi da parentela biologica, siano oggettivizzati, mercificati dalla tirannide umana? Non ci fermeremo e grideremo la verità, con garbo e determinazione, quand’anche crollassero i cieli; difenderemo chi non può difendersi e saremo incorruttibili come la fede. Non si dice ad un uomo la cui casa brucia di dare l’allarme con moderazione; né di essere misurati nel salvare la propria moglie dalle mani del suo stupratore...” - Continua: http://www.circolovegetarianocalcata.it/2020/01/29/contro-lapologia-della-tirannide-umana-verso-gli-animali/

Commento di Isaac Singer. “Ciò che i nazisti hanno fatto agli ebrei, gli umani lo stanno facendo agli animali”

“Stati generali dell'ecologia profonda” - Per una attuazione concreta dell'ecologia profonda, la nostra proposta è quella di organizzare, entro l’anno in corso, a Roma o zone limitrofe, un incontro di coordinamento tra le varie realtà ecologiste. Una sorta di “stati generali dell’ecologia profonda”. (...) Ci siamo ripromessi di parlarne anche durante la Festa dei Precursori che si tiene a Treia (Mc) dal 25 e 26 aprile 2020... - Continua: http://www.lteconomy.it/blog/2020/01/29/bioregionalismo-e-stati-generali-dellecologia-profonda-prospettive-per-un-prossimo-incontro-di-coordinamento/

Ciao, Paolo/Saul

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Pensiero poetico del dopo Giornaletto:

Ungan chiese a Dogo, “Come fa il Bodhisattva Kanzeon (Avalokiteswara) ad usare tutte quelle mani e tutti quegli occhi?”
Dogo rispose, “E’ come un uomo che nel mezzo della notte si sistema il cuscino dietro alla sua testa”.
Ungan disse, “Capisco.”
Dogo disse, “Come lo capisci?”
Ungan disse, “Tutto il suo corpo è mani ed occhi.”
Dogo disse, “Ciò è molto ben espresso, ma è soltanto otto-decimi della risposta”.
Ungan disse, “E tu come lo diresti, Fratello Anziano?”
Dogo disse, “In tutto il corpo, solo mani ed occhi!”
(Hekigan Roku: Caso 89 – Selezionato da Alberto Mengoni)


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