Saul Arpino ritorna…


Avete visto quella faccia della foto in vetrina… chi è quello, sono forse io?
Potrei dire di sì ed anche di no…. Sono io per le convenzioni del mondo, non sono io perché l’io non può essere fissato ad un’immagine momentanea e mutevole.
Quell’io che vedete è un attore che recita in una commedia, in un certo senso non ha nome né forma precisa, come tutti gli attori che possono interpretare vari ruoli.
Ma il mio vero “io” non si manifesta solo nei ruoli ma nella sceneggiatura, nei costumi, nelle parti comprimarie, nella musica, nella regia, nelle luci, negli spettatori… eccetera…


Volendo però dargli un nome chiamerò quell’io Saul Arpino. Un nome inventato? Forse sì e forse no.. il nome potrebbe esistere od avrebbe potuto esistere… mio nonno –ad esempio- avrebbe potuto chiamarsi così… poi per motivi banali, di sopravvivenza bruta, prese a chiamarsi Paolo D’Arpini… ed io voglio seguire il suo esempio -ma al contrario- cambio nome e divento Saul Arpino, perlomeno su questo blog.


A proposito di blog… sentivo il desiderio di crearmi un piccolo palcoscenico sul quale recitare alcune parti che non mi sono consentite in altri spazi. Da questo luogo, che forse mi riporta indietro nel tempo, un ritorno ai dinosauri del passato remoto oppure verso un avanti sconosciuto, non so, mi prenderò la libertà di raccontare e mostrare agli accorti lettori alcune segrete immagini dell’essere… di quel che io sono o non sono, descrivibile o indescrivibile…..


Vostro affezionato, Saul Arpino.

venerdì 24 gennaio 2020

Il Giornaletto di Saul del 25 gennaio 2020 – L'olocausto quotidiano, gli olocausti dimenticati, Di Maio se n'è andato, obiezioni al PNIEC definitivo, convertirsi a se stessi (in senso laico)...



Risultati immagini per L'olocausto quotidiano nei macelli

Care, cari, il 27 gennaio di ogni anno, a partire dal 1945, si ricordano le vittime dell’olocausto: ebrei, omosessuali, zingari e avversari politici che furono imprigionati nei campi di concentramento nazisti. Parecchi di loro perirono di stenti e di angherie, di esperimenti medici disumani, di fame, etc. Quello non fu il primo olocausto e nemmeno l’ultimo, sembra infatti che l’uomo abbia la tendenza al genocidio e di tanto in tanto questo “vizio” si manifesta, contro i suoi simili scomodi da sopportare. Non voglio qui però enumerare tutti gli stermini compiuti ed in corso contro l’umanità… sarebbe un’azione politica impropria visto che molto spesso sono le stesse cosiddette “democrazie” a metterli in atto. C’è già chi provvede a fare questo lavoro di scoperchiatura dei sepolcri imbiancati e non voglio rubar loro il mestiere... - Continua: https://bioregionalismo-treia.blogspot.com/2020/01/27-gennaio-e-lolocausto-quotidiano.html

Commento di Cristina R.: “Concordo totalmente. Peraltro, oltre alla fondamentale questione etica, c'è anche quella ambientale degli allevamenti intensivi, tra le primissime cause di inquinamento, di deforestazione, di squilibrio, ecc. Eppure non se ne parla abbastanza. E ancora di più non si pratica un necessario (e anche salutare) cambio alimentare. Anche se qualche spiraglio si vede...”

Per poterlo condividere su FB. Usate l'articolo soprastante pubblicato anche qui: https://circolovegetarianotreia.wordpress.com/2018/01/21/27-gennaio-e-lolocausto-quotidiano-in-tavola/

Treia. Teatro – Scrive David Buschittari: “.."Caro amico ti scrivo... così mi distraggo un po'!" I Sette in condotta, con il patrocinio del Comune di Treia, propongono al Teatro di Treia, l'8 febbraio 2020, dalle ore 21.30, una serata dedicata alla beneficenza in favore del progetto di musicoterapia "Musica in reparto" per i pazienti del reparto di Oncologia dell'ospedale di Macerata, Info: 0733.215919”

Olocausti dimenticati – Scrive A.M.: “...vogliamo fare presente che se si parla di olocausti e di stragi, è riduttivo, inumano, ingiusto e razzistico parlare solamente della shoa e dimenticare tutti gli altri innumerevoli olocausti succedutisi nel mondo in tempi abbastanza recenti da non essere parte della storia dimenticata...” - Continua: http://paolodarpini.blogspot.com/2017/01/la-memoria-di-un-solo-olocausto-non.html

Spilamberto. Cinema – Scrive Caterina Regazzi: “Sabato 25 gennaio 2020, alle 20.30, al circolo cittadino c'è un bellissimo film che ho già visto ma che rivedrò molto volentieri: “Il Pianista”, (in occasione della giornata della memoria).”

Di Maio se n'è andato... - Scrive Fulvio Grimaldi: “ Di Maio, se ne va perché, ritrovandosi la faccia sfregiata da un disastro elettorale dopo l’altro, fino a un sesto del patrimonio elettorale offertogli nel 2018, a metterci la faccia anche alla reductio ad unum che gli riserva l’Emilia Romagna non ci pensava proprio. Di Maio se ne va non perché è stato “accoltellato alla schiena da traditori ingrati”, come ha lamentato, con la mancanza di gusto che gli riconosciamo da quando, inseguendo il papeetista, si è fatto sbaciucchiare dalla fidanzata per la stampa; da quando, lusingando i gennarielli napoletani, ha baciato la teca del sangue del loro santo; da quando ha prestato la sua testa al barbiere dei calciatori; da quando ha messo la cravatta per assomigliare a Mario Draghi; da quando, ministro degli Esteri (non ci si crede!), appare al mare in Sardegna con Virginia, mentre il Medioriente esplode come il vulcano Krakatoa....” Continua: https://altracalcata-altromondo.blogspot.com/2020/01/di-maio-se-ne-e-andato-meglio-tardi-che.html?showComment=1579882799961#c5961030145885287368

Mio commentino – Il 26 gennaio 2020 in Emilia Romagna si vota per l'elezione del nuovo Governatore. Lo stesso succederà in primavera nelle Marche. Spesso con Caterina ne abbiamo parlato cercando di individuare un possibile candidato, il meno peggio. Osservando le sorti della sinistra sardinata e della destra isterica mi chiedo dove potrebbe essere l’alternativa. Dopo lo squagliamento degli stelluti direi che anche “tertium non datur”, poiché il m5s ha dimostrato di essere una longa manu del potere costituito (USA/sion) mascherato da ribelle. Ciò non ostante, malgrado lo squallido quadro, secondo me bisogna andare a votare, magari per uno scalzacane qualsiasi che per un po’ dia fastidio al sistema. Tutto ciò in attesa della presa di coscienza popolare ovviamente!...”

Le preferenze segnalate da PCARC: “Per quanto riguarda il candidato Presidente dell’Emilia Romagna diamo indicazione di voto per Laura Bergamini di Partito Comunista che ha promosso e promuove la difesa del tessuto produttivo e occupazionale e la mobilitazione contro l’UE e la NATO, contro i gruppi imperialisti USA, sionisti e contro le guerre di aggressione imperialiste...”

Macerata. Libraria – Scrive Accademia Georgica: “Presentazione del libro “LODZ. Lo sguardo tragico degli innocenti” di Letizia Evangelisti, che si svolgerà giovedì 30 gennaio 2020, alle ore 17,00, a Macerata presso la Biblioteca Mozzi Borgetti...”

Obiezioni al PNIEC definitivo. Avviata causa allo Stato – Scrive Giudizio Universale: “Il 21 gennaio 2020, il Ministero dello Sviluppo Economico ha pubblicato il testo definitivo del Piano Nazionale Integrato per l’Energia e Clima (PNIEC). Il Piano, pubblicato con 21 giorni di ritardo rispetto alla scadenza fissata dalla UE al 31 dicembre 2019, conferma la tendenza dei nostri governi a non mettere in atto politiche adeguate a contrastare la crisi climatica e proteggere i cittadini...” - Continua: http://www.circolovegetarianocalcata.it/2020/01/24/giudizio-universale-e-le-obiezioni-al-pniec-definitivo/

Siria. Tensioni USA-Russia – Scrive Stop Naziosionismo: “Le forze armate USA bloccano l'autostrada internazionale nel nord est della Siria
https://www.lantidiplomatico.it/dettnews-video_tensioni_usarussia_le_forze_statunitensi_bloccano_lautostrada_internazionale_nel_nord_est_della_siria_bloccando_il_passaggio_alle_truppe_russe_e_siriane/8_32733/ - I militari yankee si sono schierati intorno alla città chiave di Tal Tamr nella parte occidentale di Hasakah, impedendo il passaggio dell'esercito arabo siriano e del personale militare russo”

Convertirsi a se stessi (in senso laico) - Scrive Giovanni Lamagna: “Sento spesso dire “sono distratto/a”. E chi lo dice, in questo modo, quasi si autoassolve, come se il suo fosse un piccolo difetto caratteriale o un piccolo “peccato” veniale. In realtà, la persona che lo dice non è affatto distratta; o, meglio, non è in primo luogo distratta. Ma è, in primis, dissipata, confusa, disgregata, caotica, priva di un saldo centro interiore. Che non è un “piccolo difetto” o un “problema di poco conto”...” - Continua: https://riciclaggiodellamemoria.blogspot.com/2020/01/convertirsi-se-stessi-in-senso-laico.html

Ciao, Paolo/Saul

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Pensiero poetico del dopo Giornaletto:

“Il debole vince il forte. Il tenero vince il duro. Tutti al mondo lo sanno ma non vogliono metterlo in pratica” (Lao-Tse)



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