Care, cari, quando nel
dibattito pubblico vengono tirate in ballo questioni legate in vario
modo alle campagne, molto spesso, quello che manca o che comunque non
emerge con sufficiente forza e chiarezza è proprio la voce
dell’agricoltura contadina. Questo contributo nasce proprio
dall’esigenza di iniziare a riflettere sul deficit di voice
e di capacità rivendicativa dei contadini nel contesto
italiano...(CIR) – Continua:
http://bioregionalismo-treia.blogspot.com/2018/12/bioregionalismo-in-campagna-dalle.html
Iran. Aereo ucraino
colpito da missile iraniano – Scrive Sputnik: “ ...le forze di
sicurezza iraniane hanno ammesso che il Boeing ucraino è stato
abbattuto non intenzionalmente ma per un errore umano: l'aereo stava
sorvolando una struttura militare ed è stato scambiato per un
velivolo nemico...”
Commento di J.E.: “E
non facciamoci prendere in giro. Al posto dell'artigliere avrei fatto
la stessa cosa: non ho ordini, sopra la mia testa può esserci il
nemico, io sparo. Il resto viene dopo: ammazzatemi pure se ho
sbagliato, ho fatto il mio dovere. Se gli americani stavano a casa
loro non succedeva...”
Commento di F.R.:
“...l'ammissione di colpa, giunta tutto sommato in tempi
brevissimi, rimanda il pensiero a Ustica, i cui protagonisti non sono
ancora stati identificati con certezza dopo 40 anni...”
Commento di S.C.: “E c’è
anche un’altra “piccola” differenza :
mentre in Iran i colpevoli dell’errore verranno processati, invece
il comandante dell’incrociatore Vincennes, tale Will Rogers,
responsabile nel 1988 dell’abbattimento dell’Airbus iraniano nel
cielo di Hormuz è stato promosso ed encomiato.
P.S. - Cari amici è mia
intenzione organizzare un convegno sulle sindromi debitorie da me
scoperte ed evidenziate nel 2000 insieme allo psichiatra e
criminologo Antonio Vento. Se pensate di poter apportare un
contributo a questo mio progetto accetto consigli e vi invito a
partecipare come relatori...”
P.S. L'appuntamento per
la passeggiata ecologista ed animalista è a Spilamberto, alle
14.30, di sabato 18 gennaio 2020, con partenza da via Manni 9. Per
info. 333.6023090
Commento di Barbara:
“Sant'Antonio ricopre il ruolo di celebrazioni arcaiche. Una delle
poche ritualità sopravvissute in terra padana dal neolitico ad oggi.
È il prometeo padano . In suo onore nelle notti nebbiose di gennaio
le terre da cui vengo si coprono di fuochi purificatori di passaggio
dal vecchio al nuovo. Protegge la macellazione del maiale, economia
centrale intorno a cui ha ruotato la vita di tutti i nativi di queste
terre da migliaia di anni, grazie alla quale i nostri avi hanno
potuto sopravvivere alla faccia dei re, feudatari, e nobili
sfruttatori, e dare i natali a noi moderni che purtroppo rifiutiamo
le nostre radici bioregionali...” - Continua in calce al link
Mia rispostina: “ "Cara
Barbara, niente in contrario alla ritualizzazione dei momenti che
scandiscono la sacralità dei luoghi. Infatti proponiamo questa data
di metà gennaio a ragion veduta, proponendo una celebrazione nella
natura e non al ristorante o davanti ai banchetti delle salsicce che
fanno da corollario ai festeggiamenti popolari di Sant'Antonio. Per
quanto riguarda l'importanza del "sacrificio del maiale"
come elemento della sopravvivenza umana nel passato, i tempi e le
necessità e le usanze sono enormemente cambiate, nel corso dei
secoli e dei millenni, forse oggi certi riti cruenti sono innecessari
e persino un danno per la conservazione dei territori bioregionali,
prova ne sia che il maggior peso dell'allevamento incide sull'effetto
serra e sull'inquinamento delle nostre terre.“ - Continua in calce
al link soprastante
Blasfemia consentita –
Scrive Daniela Turrini: “Netflix, la piattaforma di streaming
video, ha lanciato in Brasile il film blasfemo "La prima
tentazione di Cristo", dove Gesù viene raffigurato in versione
gay, senza alcuna intenzione di dedicarsi alla sua missione
spirituale. Inoltre, il film prodotto dal gruppo di comici "Porta
dos Fundos" mette in scena la Vergine Maria come una disgraziata
che ha rapporti sessuali con Dio, e i Discepoli come un gruppo di
alcolisti – Info: d.turrini@provitaefamiglia.it”
Ciao, Paolo/Saul
…...............................
Pensiero poetico del dopo
Giornaletto:
“L’aspetto umano non
implica intelligenza umana e, viceversa, l’intelligenza umana non
implica necessariamente che si debba avere un corpo umano. Ai
sapienti importa solo l’intelligenza, poco essi si curano
dell’apparenza, mentre al contrario gli uomini del volgo badano
solo all’aspetto esteriore e non si danno pensiero
dell’intelligenza” (Lìeh Tze)
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