Saul Arpino ritorna…


Avete visto quella faccia della foto in vetrina… chi è quello, sono forse io?
Potrei dire di sì ed anche di no…. Sono io per le convenzioni del mondo, non sono io perché l’io non può essere fissato ad un’immagine momentanea e mutevole.
Quell’io che vedete è un attore che recita in una commedia, in un certo senso non ha nome né forma precisa, come tutti gli attori che possono interpretare vari ruoli.
Ma il mio vero “io” non si manifesta solo nei ruoli ma nella sceneggiatura, nei costumi, nelle parti comprimarie, nella musica, nella regia, nelle luci, negli spettatori… eccetera…


Volendo però dargli un nome chiamerò quell’io Saul Arpino. Un nome inventato? Forse sì e forse no.. il nome potrebbe esistere od avrebbe potuto esistere… mio nonno –ad esempio- avrebbe potuto chiamarsi così… poi per motivi banali, di sopravvivenza bruta, prese a chiamarsi Paolo D’Arpini… ed io voglio seguire il suo esempio -ma al contrario- cambio nome e divento Saul Arpino, perlomeno su questo blog.


A proposito di blog… sentivo il desiderio di crearmi un piccolo palcoscenico sul quale recitare alcune parti che non mi sono consentite in altri spazi. Da questo luogo, che forse mi riporta indietro nel tempo, un ritorno ai dinosauri del passato remoto oppure verso un avanti sconosciuto, non so, mi prenderò la libertà di raccontare e mostrare agli accorti lettori alcune segrete immagini dell’essere… di quel che io sono o non sono, descrivibile o indescrivibile…..


Vostro affezionato, Saul Arpino.

sabato 18 gennaio 2020

Il Giornaletto di Saul del 18 gennaio 2020 – Arte e natura, un dialogo bioregionale, la natura della luce, vatican gossip, dietro c'è sempre una manina “uncinata”, 2020: anno della nonviolenza...


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Care, cari, spesso quel che è rappresentato nella natura trova anche una sua corrispondenza nella coscienza dell’uomo, infatti l’atto creativo, sia esso ascritto a un Dio od a Madre Natura, è stato spesso paragonato a quello di un artista che produce la sua opera. Ciò avviene poiché nel Logos del mondo manifesto si riconosce un disegno od uno scopo ed è esattamente quel che avviene con la produzione artistica... - Continua: https://bioregionalismo-treia.blogspot.com/2017/12/ecologia-spiritualita-arte-e-natura.html

Corrispondenza sul bioregionalismo – Scrive Nancy: “Cara Caterina, attraverso di te chiedo a Paolo di parlarmi del suo mondo, inteso come azione ecologista per migliorare la vita quotidiana, egli sa che esiste e che cambiare si può. Ma io non so nulla del bioregionalismo di cui parla... Ma nel suo progetto capisco che c'è quello che manca nel mio mondo. Io sono sognatrice non si sa mai che mi venga a servire...”

Mia rispostina: “Cara Nancy ho saputo da Caterina che saresti interessata al tema del bioregionalismo. Ho scritto un libro su questo argomento "Riciclaggio della memoria", che se vuoi posso consegnartelo, al centro Luce di Stelle, quando sarò lì la sera del 27 gennaio per parlare del nuovo anno cinese del Topo Metallo. Intanto potresti leggere questo articolo: https://www.vorrei.org/persone/11050-post-utopie-la-spiritualita-laica-il-bioregionalismo-e-l-ecologia-profonda.html

Spilamberto. Festa con gli animali – 18 gennaio2020, festeggiamo Sant'Antonio con una passeggiata lungo le sponde del Panaro in aiuto degli animali selvatici (vedi: http://riciclaggiodellamemoria.blogspot.com/2020/01/santantonio-abate-ed-il-riequilibrio.html) - arriveremo fino alla pozza delle gallinelle d'acqua e dei germani. In caso di maltempo l'escursione è rimandata. Scrive un poeta emiliano sulla figura e sul tempo di Sant'Antonio: “Santantani da la berba bianca s'an piov la neva l'an manca!”

La natura della luce – Scrive Paola Turrini: “La luce oltre a essere un fenomeno fisico di elevata importanza è altamente simbolica perché, come lo spazio e il tempo, determina il nostro esistere. Anzi, molto di più, essa rappresenta e si identifica con la vita stessa. Sebbene meno fuggevole e astratta del tempo e dello spazio – la luce si può misurare e si può vedere – fin dall’antichità essa è stata associata al divino...” - Continua: http://www.circolovegetarianocalcata.it/2020/01/16/la-natura-della-luce-secondo-paola-turrini/

No war on Iran – Scrive UNAC: “Saturday, January 25th Join the Global Day of Protest: http://nepajac.org/jan25actions.htm - No War on Iran! Actions have been called across the country and across the world, 190+ organizations endorsing...”

Celibato, sessualità e potere – Scrive Giovanni Lamagna: “La recentissima vicenda del libro scritto a quattro mani dal papa emerito Benedetto XVI e dal cardinale Robert Sarah ha, ancora una volta, posto al centro del dibattito nella Chiesa cattolica (e non solo) il tema del celibato dei preti. Perché è così importante questo tema, per molti nella Chiesa addirittura decisivo, tanto è vero che, se venisse meno il celibato dei preti, alcuni, come il cardinale Sarah, temono e prevedono una vera e propria “catastrofe pastorale”?...” - Continua: https://altracalcata-altromondo.blogspot.com/2020/01/vatican-gossip-celibato-dei-preti-il.html?showComment=1579247469936#c8145423236545204488

Commento di A.E.: “Nella chiesa cattolica esistono già i preti sposati, quelli di rito greco o quelli passati dalla chiesa anglicana a quella cattolica.... allora è solo questione di potere o paura di aprire ad altro, ad una chiesa popolo di Dio. In Calabria ci sono parrocchie (albanesi) rette tranquillamente da preti sposati...”

Mio commentino, estratto dall'articolo https://bioregionalismo.blogspot.com/2019/11/catholic-church-save-what-can-be-saved.html -: “...the first thing to do to save the Catholic religion would be to allow marriage to priests, followed immediately by openness to the female priesthood and subsequent abandonment of the Vatican political and economic mechanism. Thus priests and priestesses would re-enter the “people” from which they come and of which they are a part. ..”

Attentati? Dietro c'è sempre quella manina “uncinata” - Scrive Fulvio Grimaldi: “La prova degli occultamenti relativi all’abbattimento dell’aereo sopra Tehran, nella notte della risposta iraniana all’assassinio di Qassem Soleimani, viene pubblicata dal New York Times, standard aureo del giornalismo imperiale. Pur di vantarsi di un crimine riuscito, a volte si scordano della riservatezza. Di Libia e degli irresponsabili e fieri sguatteri Nato, Conte, Di Maio e Guerini, che cianciano di interventi più o meno armati, più o meno nazionali o internazionali, ne parleremo dopo... - Continua: https://paolodarpini.blogspot.com/2020/01/le-notizie-che-vi-nascondono-e-la.html

Manarola. Mappa dei sentieri – Scrive Parco 5 Terre: “A Manarola, nella sede del Parco, trovate la mappa completa dei sentieri che per secoli sono stati l'unico collegamento tra un paese e l'altro e tra questi e l'entroterra. Oggi la rete si sviluppa per oltre 120 chilometri... - Info: listmaster@list.parconazionale5terre.it

2020. Anno della Nonviolenza.. – Scrive Mao Valpiana: “Se vogliamo che davvero il 2020 sia un buon anno anche per il nostro Movimento Nonviolento, è bene che ognuno faccia la propria parte, a partire dall'adesione al Movimento Noviolento. Ed ora alcune brevi informazioni che riteniamo importanti e che...” - Continua: https://retedellereti.blogspot.com/2020/01/movimento-nonviolento-tutti-gli.html

Ciao, Paolo/Saul
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Pensiero poetico del dopo Giornaletto:

“Fare sesso è la risposta ad un istinto, di natura biologica, animale. Fare erotismo risponde ad una pulsione creativa, tipicamente umana. Per questo l’atto sessuale tende a essere meccanico e ripetitivo. L’erotismo, invece, è, per sua natura, “perverso e polimorfo”. Il primo punta semplicemente ad una scarica. Il secondo può realizzarsi solo in un contesto di autentica comunicazione interpersonale” (Giovanni Lamagna)


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