Saul Arpino ritorna…


Avete visto quella faccia della foto in vetrina… chi è quello, sono forse io?
Potrei dire di sì ed anche di no…. Sono io per le convenzioni del mondo, non sono io perché l’io non può essere fissato ad un’immagine momentanea e mutevole.
Quell’io che vedete è un attore che recita in una commedia, in un certo senso non ha nome né forma precisa, come tutti gli attori che possono interpretare vari ruoli.
Ma il mio vero “io” non si manifesta solo nei ruoli ma nella sceneggiatura, nei costumi, nelle parti comprimarie, nella musica, nella regia, nelle luci, negli spettatori… eccetera…


Volendo però dargli un nome chiamerò quell’io Saul Arpino. Un nome inventato? Forse sì e forse no.. il nome potrebbe esistere od avrebbe potuto esistere… mio nonno –ad esempio- avrebbe potuto chiamarsi così… poi per motivi banali, di sopravvivenza bruta, prese a chiamarsi Paolo D’Arpini… ed io voglio seguire il suo esempio -ma al contrario- cambio nome e divento Saul Arpino, perlomeno su questo blog.


A proposito di blog… sentivo il desiderio di crearmi un piccolo palcoscenico sul quale recitare alcune parti che non mi sono consentite in altri spazi. Da questo luogo, che forse mi riporta indietro nel tempo, un ritorno ai dinosauri del passato remoto oppure verso un avanti sconosciuto, non so, mi prenderò la libertà di raccontare e mostrare agli accorti lettori alcune segrete immagini dell’essere… di quel che io sono o non sono, descrivibile o indescrivibile…..


Vostro affezionato, Saul Arpino.

domenica 7 luglio 2019

Il Giornaletto di Saul del 8 luglio 2019 – Appello pro macachi, amore senza tempo, per una spiritualità ecologica, la supremazia religiosa è arroganza spirituale, Euro: questa è una rapina, Dio e la frattura fra pensiero occidentale ed orientale...



Risultati immagini per Appello pro macachi

Care, cari, salvare sei macachi dall'accecamento, dalla tortura, dalla morte e far destinare interamente i 2 milioni di euro stanziati per questi test disumani dal Consiglio Europeo della Ricerca alla cura delle persone con problemi di vista. E’ questo il messaggio che decine di associazioni hanno indirizzato da Parma – forti delle oltre 250mila firme raccolte con una petizione – con un corteo che si è tenuto sabato 6 luglio 2019 nel piazzale della Stazione ferroviaria e che è arrivato fino all’Università, con destinatario il Ministro della Salute Giulia Grillo... (Silvia Premoli) - Continua: https://paolodarpini.blogspot.com/2019/07/parma-salviamo-i-macachi.html

Risanamento idrogeologico – Scrive Gabriele Lorenzoni: “Con il "Piano Nazionale per la mitigazione del rischio Idrogeologico, il ripristino e la tutela delle risorse ambientali" ad opera del Ministro dell’Ambiente Sergio Costa, il Governo ha predisposto un finanziamento pari a 315 milioni di euro  in previsione di  263 interventi sul territorio nazionale. Gli interventi consisteranno in opere di consolidamento e messa in sicurezza dei centri abitati, di strade di collegamento a rischio idrogeologico e di rupi e scarpate a rischio frana...”

Amore senza tempo – Scrive Lucia Guida: “Un amore “settembrino”, quasi “senza tempo”, quello narrato da Paolo D’Arpini e da Caterina Regazzi nel loro bel libro “Vita senza tempo”, raccolta epistolare della selezione di un nutritissimo carteggio virtuale. Il libro si dispiega in maniera graduale, partendo dall’iniziale fase amichevole della conoscenza reciproca di Paolo e Caterina, nutrendosi di un corposo segmento intermedio di approfondimento e approdando, infine, a una relazione stabile sentimentale. Un ruscello che convoglia le proprie acque in modo equilibrato prima di diventare fiume e sfociare in una conclusione ideale, quella di apertura verso il mare e verso la vita stessa, rivista da Caterina e Paolo in un’ottica di condivisione e comprensione l’una per i punti di forza e i punti di debolezza dell’altro e viceversa, come in un amore maturo e realmente fruibile dovrebbe sempre essere...” - Continua: http://riciclaggiodellamemoria.blogspot.com/2018/07/vita-senza-tempo-di-caterina-regazzi-e.html

Montefortino. Alla ricerca della Sibilla – Scrive Enrico Tassetti: “14 luglio 2019, partenza alle ore 10 dal Santuario della Madonna dell'Ambro a Montefortino. Visita ai luoghi della Sibilla Pastora ascoltando le storie e le leggende generate nel mito di una figura misteriosa e sfuggente, venerata nella cultura popolare ma demonizzata da quella letteraria. La Sibilla fata e veggente e fattucchiera. Un'enigmatica Sibilla che racconta una storia nata tra i nascosti sentieri dell'alchimia e della tradizione esoterica come memoria di un importante segreto. Info: 335.8444132”

Per una spiritualità ecologica – Scrive Grazia Francescato: “...da anni collaboro con le varie fedi per il dialogo tra le religioni, teso in particolare alla difesa di Madre Terra, ovvero del nostro futuro. Sono quindi in buoni rapporti con esponenti delle diverse fedi, unite nella ricerca di ciò che ci unisce e non di ciò che ci divide (a proposito, non sarà un caso se il termine 'diavolo' deriva dal greco 'diàbolos', colui che separa, che si mette di traverso)...” - Continua: https://bioregionalismo-treia.blogspot.com/2019/07/la-spiritualita-ecologica-per-un-nuovo.html

Gran Bretagna. Operazione anti-Corbyn – Scrive J.E.: “Ovvero, come tenere lontano dalle leve di comando l'"anomalo" leader laburista, eletto dal popolo e temuto come la peste dall'Impero Atlantico. Da fermare con ogni mezzo, ovviamente: dai media asserviti agli opinionisti al guinzaglio, dalle lobby sioniste al complesso militar-industriale, fino alle operazioni Cia. Cioè: con le buone o con le cattive maniere...”

La supremazia religiosa è arroganza spirituale – Scrive A. K. Koomaraswamy: “L’intensificarsi dei contatti tra i cristiani e gli altri popoli che appartengono alla grande maggioranza dei non cristiani, ha acuito e reso più che mai urgente la necessità di capire la fede secondo cui gli altri vivono. Questa comprensione, oltre che desiderabile in sé, è indispensabile per risolvere di comune accordo i problemi politici ed economici dai quali i popoli del mondo sono oggi più divisi che uniti. Non è possibile instaurare relazioni umane con gli altri popoli finché il cristiano è convinto della sua superiorità e finché cerca soltanto di trarli al suo modo di pensare...” - Continua: https://circolovegetarianotreia.wordpress.com/2019/07/07/la-supremazia-religiosa-non-esiste-la-lezione-senza-tempo-di-ananda-k-coomaraswamy/

Jovanotti. Sterminatore del Fratino – Scrive AAM T.N.: “E' partito il 6 luglio 2019 il tour di Jovanotti che porterà i suoi concerti sulle spiagge italiane, tour confermato malgrado le forti proteste che si sono levate dagli ambientalisti del Comitato nazionale di Conservazione Fratino, di Lipu, Italia Nostra, e da personaggi come Messner. L'accusa: i lavori di preparazione e gli eventi danneggeranno l'habitat del Fratino, uccello in via d'estinzione nel nostro Paese...”

28 febbraio 2002: “Questa è una rapina” - ...arrivato come al solito al bivio della chiesetta, dove lateralmente inizia la stradina di Capomandro oppure si riprende la salita per via della Lira, mi sono soffermato a riprender fiato proprio davanti alla lapide che ricorda la nostra gloriosa moneta: “17 marzo 1861 – 28 febbraio 2002″, nascita e morte. Da una parte l’inizio dell’unità d’Italia e dall’altra l’entrata politica nella comunità europea… ben 141 anni di storia patria! Una veneranda età per davvero… - Continua: http://paolodarpini.blogspot.com/2015/11/cambio-lira-euro-questa-e-una-rapina.html

Commento di M.C.: “In un vecchio portafogli ho alcuni biglietti da 1000 lirette, con le quali si potevano fare tante cosette, adesso con l'€ non si può fare un emerito c...”

La fine dell'antica civiltà europea e l'avvento delle religioni di origine semitica - “La frattura fra pensiero occidentale ed orientale, in merito al concetto di Dio, è avvenuta sostanzialmente con l'accettazione da parte dell'occidente della concezione giudaica di un dio creatore, fatta propria dalla religione cristiana e successivamente dal quella islamica. Fino a quel momento, diciamo fino al famoso editto di Costantino, la realtà degli dei era quella di “forze naturali” che fungevano da compensatori. Mentre per la cosiddetta “creazione” si sottintendeva la presenza di una matrice unica che veniva indicata come “natura” (“natura naturans” e “natura naturata”) e corrispondeva alla figura di “Grande Madre” della civiltà neolitica. - Continua con testo bilingue: https://bioregionalismo.blogspot.com/2019/07/the-end-of-ancient-european.html

Ciao, Paolo/Saul

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Pensiero poetico del dopo Giornaletto:

“Siamo sempre tentati di attribuire la responsabilità a circostanze esterne, ma nulla potrebbe esplodere in noi, se non vi esistesse di già.” (C. G. Jung)



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