Care, cari, a commento ed
integrazione dell’effettivamente dubbio evento mediatico
rappresentato dalla nuova icona ambientalista, “Greta”,
che confonde pateticamente decrescita e sviluppo
sostenibile. Anche noi, che ci consideriamo ecologisti profondi
più che ambientalisti, riteniamo che la tecnologia possa essere
fonte di progresso, ma non di certo debba essere utilizzata
unicamente per la produzione di morto denaro. Distruzione delle
foreste e degli altri ecosistemi naturali, contaminazione di acqua,
aria e cibo, alterazione degli equilibri fisico-chimici a livello
globale non sono... - Continua:
https://paolodarpini.blogspot.com/2019/03/lalterazione-ecosistemica-non-e-segno.html?showComment=1552837610022#c5320322612317220589
Commento di Mario Sella:
"Greta è solo l'agente inconsapevole della manipolazione
mediatica che sa di dover gestire le narrazioni sociali per evitare
la reale presa di coscienza della popolazione. Nessun soggetto
consapevole che realmente lotta per la tutela del territorio, della
sovranità dei popoli e per il benessere sociale gode di tanta
risonanza ufficiale, se non come criminali e diffamati. IL POTERE USA
I GIOVANI, USA LE DONNE, USA GLI HANDICAPPATI PER I SUOI SCOPI DI
DOMINIO MASCHERATI..." - Continua in calce al link soprastante
Nuova Zelanda. I legami di
Tarrant, autore della strage con i gruppi neonazisti ucraini –
Scrive J.E.: "Per deduzione logica, ma anche da carte
processuali e inchieste insabbiate, dietro le stragi in New Zealand fa
capolino l'estabilishment ukraino e i suoi curatori NATO: la Stay
Behind internazionale è sempre attiva, come denuncia il giudice
Carlo Palermo. https://www.youtube.com/watch?v=_usF4h_iBmk
(e altro). Isis e Suprematisti bianchi, Bataclan e New
Zealand, Siria e Svezia, le due facce della stessa medaglia, figli
della stessa madre: USA, Israele, Impero britannico..."
Ecologia del lavoro -
Scrive Danilo D'Antonio: "Uno dei modi migliori, perché il più
efficace, di affrontare il tema ambientale è quello di
riorganizzare il sistema lavoro, visto che proprio questo ha pesato e
pesa sull'ambiente. E l'errore che si è fatto finora è stato quello
di far partire questa riorganizzazione dal settore privato, dalla
periferia della cellula sociale, mentre doveva, deve partire proprio
dal nucleo della cellula, dal settore pubblico. Se ci guardiamo in
giro sulla rete vedremo un mare di iniziative ad opera di PROFESSORI
i quali ci lanciano CONTRO il CAPITALISMO, mai rivelando che questo
si è sviluppato in conseguenza di un settore pubblico rimasto
arretrato..." – Continua:
https://retedellereti.blogspot.com/2019/03/bioregionalismo-ed-ecologia-del-lavoro.html
P.S. - Auguro alla Rete
Bioregionale Italiana, che si riunisce il 23 e 24 giugno 2019 a Treia
ogni più buona cosa. Sperando che si moltiplichino prese di
coscienza innovative e risolutive...
Variazioni termiche e
psichiche da Arezzo a Verona – Scrivono Vincenzo Zamboni e Giuseppe
Finamore: "A Verona la variazione termica annuale tra minima
invernale e massima estiva è di circa 20 gradi. Ripensando alle
previsioni con cui Al Gore e l'Onu terrorizzarono gli ingenui negli
anni '90: il riscaldamento del pianeta avrebbe provocato lo
scioglimento dei ghiacci eterni e le città costiere sarebbero state
sommerse dall'acqua. Chi rifletteva capiva già allora che si
trattava di una tesi insensata, ma gli anni hanno mostrato
concretamente la follìa delle Cassandre climatiche... (Vincenzo
Zamboni) - "Ciao a tutti, torno a raccontarci le storie che
accadono nella mia città, Arezzo, ma in questo caso che accadono in
tutto il mondo… si sono celebrate infatti il 15 marzo 2019 diverse
manifestazioni per i cambiamenti climatici, a protezione del diritto
alla vita che lo sconsiderato ritmo di produzione, le sostanze usate,
i sistemi per ricavare energia e molte altre attività, stanno
facendo precipitare il nostro pianeta verso un punto di non
ritorno..." (Giuseppe Finamore)" – Continua:
https://altracalcata-altromondo.blogspot.com/2019/03/variazioni-termiche-e-psichiche-da.html
Mio commentino: "A
parte i dubbi sul climate change, o sulla funzione artefatta di
Greta, una cosa è certa: continuando a sfruttare senza pietà la
terra, inquinandola, esaurendo le sue risorse, distruggendo la
biodiversità, sradicando le foreste, astraendoci dal contesto
naturale... la nostra specie è destinata a scomparire!"
Propaganda fide e
battaglie ambientali mal indirizzate – Scrive Francesco Neri:
"Un’operazione così potente, come quella del 15 marzo contro
il Climate Change, ha bisogno di mezzi ingenti e di essere
orchestrata ai massimi livelli. Per ora sono in possesso di tali
mezzi solo coloro che dell'inquinamento planetario, di terra, mare,
città e aria, sono gli autori. Tutto qui. I potenti, perché questa
è roba loro, pongono il problema. Si chiama Shock economy. A breve
porranno la soluzione..." - Continua:
https://bioregionalismo-treia.blogspot.com/2019/03/propaganda-fide-e-battaglie-ambientali.html
Parola di Moore - "Il
riscaldamento globale è una truffa completa e un inganno..." Non è
Trump. È Patrick Moore, co-fondatore di Greenpeace. La
strumentalizzazione dell'ipotetico riscaldamento globale causato
dall'uomo è una minaccia per tutta l'umanità..."
Agroecologia e comunità
bioregionali – Scrive Genuino Clandestino: "Nel nostro
manifesto ci definiamo una comunità in lotta e tra i nostri scopi ci
diamo quelli di sostenere e diffondere: - la creazione di comunità
bioregionali; - percorsi pratici di accesso alla terra come scelte di
vite basate su principi agroecologici e strumenti di azione politica;
- scelte e pratiche cittadine di resistenza per creare alleanze tra
città e campagna..." - Continua:
http://bioregionalismo-treia.blogspot.it/2018/03/agroecologia-e-comunita-bioregionali.html
Potenza Picena. Libraria –
Scrive Flavio Corradini: "Il 22 Marzo 2019, alle ore 21.15, C/O
Centro Ferdinando Scarfiotti a Potenza Picena, Paolo Gentiloni
presenterà il suo libro “La sfida impopulista" – Info:
cittadinincammino@gmail.com"
Manifesto per un'anarchia
religiosa - "Sia la chiesa cattolica, per prima, a dare il buon
esempio abbandonando ogni formalismo religioso. Forse questo servirà
a scuotere le convinzioni fideistiche delle altre religioni ed a
convincere i vari rabbini, mullah, bramini e monaci che l’uomo
esiste prima di ogni etichetta religiosa. E che se c’è un Dio non
può essere partigiano… non può avere figli o popoli
prediletti. Ma per ottenere un risultato credibile è necessario
che papa Francesco prima di tutto si spogli delle vesti di papa…. e
si ricongiunga all’umano… Questa proposta sa troppo di
“anarchia religiosa”? Ebbene forse è esattamente quello che
avrebbe voluto Gesù..." - Continua:
https://circolovegetarianotreia.wordpress.com/2019/03/17/manifesto-per-lanarchia-religiosa-con-richiesta-di-adesione-a-papa-francesco/
Commento di Rosa Solito:
"Plagiare il popolo con l'uso della religione è il metodo dei
furbi per usare il proprio potere. Questo è risaputo "dai tempi
dei tempi" tutto ciò che impone schemi e dogmi annulla ogni
libertà individuale e questo avviene anche in ogni settore:
politico, religioso, lavorativo, scolastico, associativo, ecc.
l'umano è predatore, plagiare per essere, plagio=potere. Finché l'umano vorrà abusare del proprio potere non si risolve..." -
Continua in calce al link soprastante
L'uomo che sputò in
faccia al Buddha – Scrisse Osho: "Il Buddha era seduto sotto
un albero a parlare ai suoi discepoli. Arrivò un uomo e gli
sputò in faccia. Egli si asciugò, e chiese all’uomo, “E poi?
Cosa vuoi dire dopo?” L’uomo non si aspettava che, dopo aver
sputato sul volto di qualcuno, gli si chiedesse: “E poi?” Non era
mai successo in passato. Aveva insultato altre persone e loro
avevano reagito... - Continua:
https://riciclaggiodellamemoria.blogspot.com/2014/03/lo-sputo-in-faccia-come-insegnamento.html
Commento
di Roberto Anastagi: "Quando resistiamo allo scorrere della
vita, in effetti resistiamo alla nostra natura interiore, perché
qualsiasi cosa ci accade è il riflesso di quello che siamo. Tutto
quello che pensiamo e percepiamo riflette quel che siamo. Le
emozioni del momento riflettono lo stato della nostra mente con tutte
le sue esperienze del passato..."
Auto-conoscenza. Una
avventura riservata a pochi...? - Malgrado sia in fondo semplice e
diretta l’auto-conoscenza resta una ricerca aliena ai più. La
gente rifiuta di conoscersi, preferisce il mistero e l’ignoranza,
evidentemente a causa delle tendenze mentali accumulate dalla mente,
stipate nella memoria e nell’immaginazione..." - Continua:
https://bioregionalismo.blogspot.com/2018/03/self-knowledge-is-adventure-for-few.html
Ciao, Paolo/Saul
..........................
Pensiero poetico del dopo
Giornaletto:
"Do you realize the
unimaginable greatness, the holiness of what you so casually call
'consciousness'...?" (Nisargadatta Maharaj)
Nessun commento:
Posta un commento
Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.