Care, cari, ...i boeri
erano Olandesi emigrati in sud Africa per continuare a fare quel che
avevano sempre fatto: i contadini. Lì avevano trovato tanta terra da
lavorare e pure risorse minerarie e pian piano, sulla loro scia, il
sud Africa, che era disabitato, fu occupato da torme di emigranti
africani -prima- e poi dagli eserciti inglesi che si appropriarono di
tutto creando una società a sandwich alla quale chiamarono a
partecipare anche gli indiani (storia ben descritta da Gandhi)… -
Continua:
http://paolodarpini.blogspot.com/2012/05/il-karma-e-karma-e-tutti-i-boeri.html
Confronto politico
scaduto... - Scrive Morena Oro: “...ogni tentativo di dibattito o
confronto oramai è reso impossibile perché si trancia sul nascere
sfoderando queste due parole, razzista – antirazzista, come se
fossero il Verbo sceso dall'alto, usate grandemente in maniera
faziosa e presuntuosa per neutralizzare qualsiasi cosa l'altro voglia
dire. Vengono sbandierate da una tale massa di gente che oramai la
frattura insanabile è fra sapienti e ignoranti, fra antirazzisti e
razzisti. Solo che leggendoli non è per niente lampante chi sia il
sapiente, l'ignorante, l'antirazzista e il razzista. Perché si
esprimono nello stesso identico modo...”
Giornaloni e libertà di
stampa. Dopo il “giornalisti puttane”, ecco il pensiero di
Alessandro Di Battista sull'alzata di scudi corporativista: “Come
volevasi dimostrare è partita la difesa corporativista, puerile,
patetica, ipocrita, conformista e oltretutto controproducente di una
parte del sistema mediatico. Quando per orgoglio e malafede non sanno
chiedere scusa per le menzogne scritte sulla Raggi, per la difesa a
spada tratta di un sistema morente, per aver avallato il neoliberismo
e tutte le sue nefandezze, partono con la solita litania: “giù le
mani dall'informazione”, oppure “nessuno tocchi la libertà di
stampa”... - Continua con commento di Fulvio Grimaldi e altri:
http://www.circolovegetarianocalcata.it/2018/11/13/allillustrissimo-presidente-mattarella-lettera-aperta-sulla-liberta-di-espressione-e-di-informazione/
Roma. Francesco Pazienza
si racconta – Scrive Silvia Pollina: “Venerdi 16 novembre 2018,
Francesco Pazienza parlerà del suo libro “Il disubbidiente”
nella galleria Sallustiana. Alcuni brani del libro verranno letti
dall'attore Marco Di Stefano. Segue brindisi offerto dalla casa
vinicola Malena. Info: pressofficeman@gmail.com”
Sheik Nasruddin è
considerato un filosofo populista e un uomo saggio, appartenente alla
congrega dei sufi, egli è ricordato per le sue storie e
aneddoti a volte spiritose, a volte sagge, ma spesso anche un
po' pazze o prese per il culo. Comunque ogni storia di
Nasruddin cela un sottile umorismo ed ha una funzione
pedagogica nascosta. Ma parlare dell'esistenza fisica e delle
avventure del Mullah Nasruddin, personaggio mitico,
è un po' come ipotizzare la permanenza di Gesù in India... -
Continua:
http://riciclaggiodellamemoria.blogspot.com/2018/11/sheik-nasruddin-erede-musulmano-dello.html
Riace. Lucano
l'affabulatore – Scrive Arcoiris: “E sì... Domenico Lucano è
proprio un bell'esempio! Ma non avete ascoltato le intercettazioni
telefoniche di pubblico dominio fin dall'inizio di questo caso?
Questo individuo ha fatto le peggiori cose. Prima di seguire in modo
acefalo il gregge, da tempo strumentale ai peggiori poteri che in
questo momento stanno prendendo di mira le nostre vite, forse sarebbe
meglio documentarsi un minimo su cosa faceva realmente Domenico
Lucano. Coraggio ci sono comunque possibilità per un mondo migliore
ma prima di avere i brividi e mitizzare chiunque dovremmo essere un
po' più accorti. Info: arcoiris@inwind.it”
Osmosi ambientale e
sistemi complessi - …dal continuo scambio interno/esterno consegue
che la definizione stessa dei confini del sistema non può essere
“chiusa” una volta per tutte. Se è vero che i sistemi complessi
hanno una propria forma di “chiusura organizzativa” , è anche
vero che tali confini identitari sono in continuo movimento e
ridefinizione, sia per movimenti di carattere incrementale
all’interno di un complesso riconoscibile di vincoli stabili, sia
per catastrofi, in cui vengono ridefiniti i vincoli..” - Continua:
http://bioregionalismo-treia.blogspot.it/2016/11/ambito-bioregionale-osmosi-ambientale-e.html
UE. Liberi di obbedire
(agli USA) – Scrive A.M.C. a commento dell'articolo
https://paolodarpini.blogspot.com/2017/11/stati-europei-liberi-solo-di-ubbidire.html
-: “Questo articolo riporta
quello che io penso da sempre, mi fa piacere che si cominci a
parlarne e che, forse, potremmo prenderne coscienza e agire di
conseguenza. Al tempo stesso mi fa molto male perché siamo
totalmente schiacciati con infiltrati ovunque e sarà molto duro
venirne fuori, se mai dovessimo riuscirci. L’occupazione
dell’Italia e, in seguito, dell’Europa da parte degli Americani è
cominciata nella mia infanzia...”
La società ideale. Nella
visione spirituale di Ramana Maharshi: “Una società è
l’organismo; i suoi membri costituenti sono gli arti che svolgono
le sue funzioni. Un membro prospera quando è leale nel servizio alla
società come un organo ben coordinato funziona nell’organismo.
Mentre sta fedelmente servendo la comunità, in pensieri, parole ed
opere, un membro di essa dovrebbe promuoverne la causa presso gli
altri membri della comunità, rendendoli coscienti e inducendoli ad
essere fedeli alla società, come forma di progresso per
quest’ultima...” - Continua:
https://circolovegetarianotreia.wordpress.com/2017/11/13/societa-ideale-nella-visione-spirituale-di-ramana-maharshi/
Roma. Vegani in sala da tè
– Scrive AVA: “23 novembre ore 18,30 in via Tuscolana 30 Roma,
presso Sala da Tè, conferenza del Dr. Franco Libero Manco, studioso
di antropologia morale, sul tema: “Perché Vegan? - Mille domande
mille risposte”. Ingresso libero e gratuito. Info tel. 06.88653263
L'inseparabilità della
vita - Scrive F.L.M.: “La materia di cui è fatto il nostro
organismo è parte della materia di cui è fatto l’intero universo.
I nostri singoli corpi sono parti dell’umanità e l’umanità è
una. Se una sola parte di un organismo è sofferente l’intero
organismo ne risente. Come esiste il corpo singolo, il corpo
collettivo e il corpo cosmico così esiste il pensiero singolo,
collettivo e cosmico. Ogni organismo vivente è la sintesi formale ed
energetica di tutto il contesto planetario...” - Continua:
http://www.circolovegetarianocalcata.it/2018/11/14/come-il-piccolo-cosi-il-grande-la-vita-e-inseparabile-dalle-sue-espressioni/
Toscana. Trombare a spese
della Regione – Scrive Enrico Galoppini: “Sarò "retrogrado"
quanto volete, ma a casa mia se uno vuole farsi una "trombata"
i preservativi se li compra. Invece no, per evitare le "malattie
sessualmente trasmissibili" e le "gravidanze indesiderate",
questi geni della Regione Toscana (gli stessi dell'ipervaccinismo)
hanno pensato bene di far pagare a tutti i contribuenti l'allegra
spensieratezza dei giovani, che intendono continuare a "divertirsi"
e di figli non ne vogliono proprio sapere. Non ci siamo proprio. Che
messaggio è mai questo?”
Roma. Rete “Disarmo”
incontra Trenta – Scrive Peacelink: “Il Ministro della Difesa
Elisabetta Trenta ha incontrato, il 12 novembre 2018, i
rappresentanti di Rete Disarmo: “Ho voluto incontrare gli esponenti
della società civile perché ritengo sia doveroso ascoltare tutte le
voci, anche quelle che sembrano più lontane dal mondo della Difesa”,
ha dichiarato la responsabile del dicastero a margine
dell’incontro...” - Continua:
https://retedellereti.blogspot.com/2018/11/difesa-il-ministro-trenta-incontra-rete.html
La posizione turca sulla
Libia – Scrive Marco Palombo: “La Turchia ha abbandonato in
anticipo e in modo plateale la Conferenza sulla Libia di Palermo.
Era presente con il vicepresidente Oktay, una presenza quindi ad alto
livello. Ankara insieme al Qatar è il grande sponsor in tutto il
Medio oriente dei Fratelli Musulmani e di tutte le milizie libiche
legate alla Fratellanza che in Libia attualmente si muovono in modo
autonomo e sostengono Serraj, alleate contro l'attacco di Haftar...”
- Continua:
https://altracalcata-altromondo.blogspot.com/2018/11/palermo-alla-turchia-non-piace-il.html
Ciao, Paolo/Saul
…...............................
Pensiero poetico del dopo
Giornaletto:
“Sono a favore della
liberazione delle donne, ma non nella maniera in cui lo è il
movimento di liberazione delle donne: esso non esprime una autentica
rivoluzione e sta prendendo un verso molto reazionario, sta provando
a imitare gli uomini, ma ricorda che imitare non ti renderà mai
pari, al massimo farà di te una copia, l'originalità sarà
perduta...” (Osho)
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