Saul Arpino ritorna…


Avete visto quella faccia della foto in vetrina… chi è quello, sono forse io?
Potrei dire di sì ed anche di no…. Sono io per le convenzioni del mondo, non sono io perché l’io non può essere fissato ad un’immagine momentanea e mutevole.
Quell’io che vedete è un attore che recita in una commedia, in un certo senso non ha nome né forma precisa, come tutti gli attori che possono interpretare vari ruoli.
Ma il mio vero “io” non si manifesta solo nei ruoli ma nella sceneggiatura, nei costumi, nelle parti comprimarie, nella musica, nella regia, nelle luci, negli spettatori… eccetera…


Volendo però dargli un nome chiamerò quell’io Saul Arpino. Un nome inventato? Forse sì e forse no.. il nome potrebbe esistere od avrebbe potuto esistere… mio nonno –ad esempio- avrebbe potuto chiamarsi così… poi per motivi banali, di sopravvivenza bruta, prese a chiamarsi Paolo D’Arpini… ed io voglio seguire il suo esempio -ma al contrario- cambio nome e divento Saul Arpino, perlomeno su questo blog.


A proposito di blog… sentivo il desiderio di crearmi un piccolo palcoscenico sul quale recitare alcune parti che non mi sono consentite in altri spazi. Da questo luogo, che forse mi riporta indietro nel tempo, un ritorno ai dinosauri del passato remoto oppure verso un avanti sconosciuto, non so, mi prenderò la libertà di raccontare e mostrare agli accorti lettori alcune segrete immagini dell’essere… di quel che io sono o non sono, descrivibile o indescrivibile…..


Vostro affezionato, Saul Arpino.

mercoledì 28 novembre 2018

Il Giornaletto di Saul del 29 novembre 2018 – Rivalutare le Province, Riciclaggio della Memoria (estratto), Marche: terremoto che occasione, osservare il mondo senza pregiudizio, all'Italia serve un nuovo risorgimento, mangiar la carne non conviene, Siria: i terroristi bombardano Aleppo col cloro, Grottammare Alta: Salomè...



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Care, cari, abbiamo iniziato a pubblicare gli appelli al mantenimento delle Province, in chiave bioregionale, su internet dal 2008 e prima sulla carta stampata, nei maggiori quotidiani ed in diversi libri editi dalla Rete Bioregionale Italiana, e le tracce per fortuna non sono andate perse… - Continua: http://bioregionalismo-treia.blogspot.com/2018/11/si-alle-province-come-nucleo-di.html

Mio commentino: “Adesso anche Salvini vuole rivalutare le Province e dice che la legge Del Rio è sbagliata”

Estratto dal libro: "Riciclaggio della memoria. Appunti, tracce e storie di ecologia profonda, bioregionalismo e spiritualità laica" di Paolo D'Arpini - Il bioregionalismo è una forma attuativa dell'ecologia profonda. Nel senso che l'ecologia profonda analizza il funzionamento delle componenti vitali e geomorfologiche ed il bioregionalismo riconosce gli ambiti territoriali in cui tali componenti si manifestano. - Continua: https://bioregionalismo-treia.blogspot.com/2018/11/excursus-su-bioregionalismo-ecologia.html

Sospensione vendita di armi all'Arabia Saudita – Scrive Peacelink: “Alla Germania si sono aggiunte Finlandia, Paesi Bassi e Danimarca nella sospensione delle vendite di armi in Arabia Saudita. Le decisioni seguono l'assassinio del giornalista Jamal Khashoggi e l'annuncio delle Nazioni Unite secondo cui lo Yemen sta vivendo la peggiore carestia mondiale degli ultimi 100 anni...”

Marche. Terremoto, che occasione... - Scrive Fulvio Grimaldi: “Una città senza i suoi abitanti, la sua cultura, la sua anima dunque, non è più una città. E’ un centro direzionale circondato da pulviscolo inoffensivo. E quando ti si offre un’occasione d’oro come il terremoto, li lasci all’addiaccio, in tenda, nel camper, in campeggio al mare, o nelle casette in cui sui pavimenti crescono funghi, i cui boiler ghiacciano, i cui tetti crollano. Non gli ricostruisci una cippa e rimandi in grembo a Giove la decisione se le case siano agibili o no. Vedrai che alla fine se ne vanno. Qualcuno fantastica di metterci quelli del Senegal, come nei borghi spopolati...” - Continua: https://paolodarpini.blogspot.com/2018/11/marche-inquiete-terremoto-che-occasione.html

Commento di P. P.: “Fulvio Grimaldi! Sommo osservatore! Preferisco non parlare di "giornalismo militante". Ci sono molti giornalisti militanti il cui sguardo si ferma a ciò che vedono. Quello di Fulvio scava sotto a ciò che vedono tutti. Non mi va nemmeno di fermarmi alla consumata parola "conoscenza". Voglio invece coniare un termine nuovo: "Passione etica pasoliniana". Se quella non muove, il viaggio è breve e la vista cortissima.”

Osservare il mondo senza pregiudizio... - Siamo avvezzi a giudicare quel che osserviamo attraverso il filtro della memoria e delle sensazioni collegate alle trascorse esperienze. Anche nel caso di eventi “nuovi” o di idee precedentemente non considerate non facciamo a meno di cercare di “comprendere” e misurare sulla base del nostro conosciuto. Ecco questa “preconoscenza” è la nostra “schiavitù” ma se potessimo lasciarci andare sino al punto di poterci osservare mentre si innesca il meccanismo del “pregiudizio” e capire il suo funzionamento… - Continua: https://riciclaggiodellamemoria.blogspot.com/2018/11/osservare-il-mondo-senza-pregiudizio.html

Roma. Musica in libreria – Scrive L'Universale: “29 novembre 2018, ore 20.30, all'HORAFELIX LIBRERIA, via Reggio Emilia 89, Roma. Concerto di musica napoletana ed andalusa per chitarra e voce del duo Aureli/Ravini. Brani di De Falla. Lorca, Bovio, Tosti, Di Giacomo ed altri. lnfo e prenotazioni al 3711278745"

L'Italia ha bisogno di un nuovo risorgimento – Scrive Anna Maria Campogrande: “L’Italia è ogni giorno di più un Paese straziato da una forma di cultura sovrapposta e imposta dall’esterno, incompatibile con la natura stessa dei suoi geni e dei suoi talenti, che la spinge verso il sottosviluppo materiale e umano. Inoltre, l’amore che porto al progetto di Unione Europea, alla realizzazione del quale ho dedicato tutta la mia esistenza, mi fa temere che questo progetto, quello originario, non verrà mai alla luce finché l’Europa sarà sotto il dominio dei capifila mondiali dell’economia e della finanza, annidate sulle alture di Wall Street, delle lobbies dei fabricanti d’armi e delle multinazionali...” - Continua: http://www.circolovegetarianocalcata.it/2018/11/28/%C2%AB-l%E2%80%99italia-ha-bisogno-di-un-nuovo-risorgimento-%C2%BB/

Integrazione di Adriano Colafrancesco: “Troppe le cronache assenti che avrebbe invece meritato un Paese come il nostro, martorizzato negli ultimi decenni da personaggi eterodiretti, tutori di interessi di regime a danno della società civile che avrebbero dovuto servire! Eterodiretti, sì! Avete letto bene. E lo asserisce anche Giulio Sapelli: “La situazione è diversa da quella che descrivono i corifei come Padoan che tifano per la troika. Vogliono che il paese venga commissariato perché sono tutti eterodiretti. Qui ci sono tanti piccoli Petain, persone pronte a garantire questa operazione di appropriarsi di asset importanti del nostro paese”...”

Mangiare la carne è una scelta come un'altra...? - Scrive F.L.M.: “Chi mangia carne deve sapere che per produrre un solo kg di carne di manzo sono necessari: 100.000 litri di acqua, 7 litri di petrolio, 15 kg di cereali, e occorre sacrificare 12 mq di foresta, oltre a contribuire a generare fame e malattie anche nei paesi più poveri. Inoltre vengono abbattute le foreste: gli allevamenti di animali causano inquinamento dell’aria, della terra, dei mari e dei fiumi più di tutti i veicoli a motore del pianeta...” - Continua: https://circolovegetarianotreia.wordpress.com/2018/11/28/mangiare-la-carne-e-una-scelta-come-unaltra/

Francia Amara – Scrive F.R.: “Macron colpisce ancora. Un funzionario tecnico del Senato francese, presidente dell'associazione di amicizia tra i popoli francese e coreano, è stato arrestato con l'accusa di spionaggio a favore di una potenza straniera (Corea del Nord, si suppone). Gli ultimi rantoli del macronismo morente?”

Siria. I terroristi bombardano Aleppo col cloro (ed i giornaloni tacciono) – Scrive Gian Micalessin: “I ribelli colpiscono con i missili al cloro i civili di Aleppo, ma stavolta nessuno s’indigna. Stavolta nessuno indagherà, nessuno condannerà e nessuno, tantomeno, bombarderà. A differenza di quelli messi a segno a Ghouta nel 2013, a Khan Shaykun nel 2017 o a Douma nell'aprile 2018 l'attacco chimico lanciato sabato notte nella zona di al-Khalidiya, un quartiere sul versante occidentale di Aleppo, non indigna, né scandalizza nessuno... - Continua: https://altracalcata-altromondo.blogspot.com/2018/11/siria-i-ribelli-colpiscono-con-i.html

Musulmani siriani chiedono asilo per Asia Bibi – Scrive Marinella Correggia: “Accade in Siria: musulmani chiedono al governo siriano di offrire asilo politico alla cristiana pakistana Asia Bibi condannata a morte per apostasia, lo comunica Ora pro Siria...”

Grottammare. Salomè – Scrive Sara Di Giuseppe: “...“Com’è buio laggiù… Somiglia a una tomba”: è forse l’unico momento, nel dramma di Wilde, in cui Salomè sembra un essere umano e non la mantide perversa, lunare e macabra, la “bête monstrueuse” dipinta da Moreau...” - Continua: https://retedellereti.blogspot.com/2018/11/salome-riscritta-da-vincenzo.html

Ciao, Paolo/Saul

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Pensiero poetico del dopo Giornaletto:

“La primavera è il tempo delle dichiarazioni spavalde. In autunno è difficile trovare qualcosa di assoluto. La vita è mistero e ambiguità, così l'inverno ci appare ora piacevole e consolante...” (Deng Ming Dao)

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