Care, cari, giorni
addietro avevo visto che domenica 4 novembre 2018, a casa di una cara
Amica, ci sarebbe stato un incontro di condivisione, di quelli che
lei spesso organizza a casa sua, e questa volta l'argomento di cui
parlare era "L'Amicizia". (…) Quale migliore occasione
per sviscerare un tema tanto delicato, lasciando uscire tante
emozioni, con la certezza di non essere giudicata e di ricevere
parole sagge e sentite da una persona che dire che è sensibile è
poco?... (Caterina Regazzi)... – Continua:
https://retedellereti.blogspot.com/2018/11/il-senso-dellamicizia-casa-val-di-sasso.html
Uomo
violento e donna paziente – Scrive Maurizio Angeletti Concordo con
la rabbia femminile, per le violenze a cui la donna è sottoposta da
maschi violenti ma il mondo maschile che non la pensa così è
minoritario alquanto, quindi ridotto al silenzio vessatorio, oppure,
causa fraintendimento, ad un adeguamento formale seppure apparente ed
ipocrita. Mi sento di dire, personalmente, che ammiro talmente la
donna per quello che riesce a fare nel quotidiano da rimanere
'interdetto' (sorpreso) per queste sue capacità. Penso che la
maggior parte delle donne ami gli uomini nonostante tutti i loro
difetti e carenze partorite da un sistema patriarcale assurdo, iniquo
ed anche favorito dalla stupidità di varie forme di religione...”
Bari. Fermare il consumo
dei suoli – Scrive Salviamo il Paesaggio: “La Consulta
Comunale per l’Ambiente di Bari, ha sottoposto un proprio documento
di indirizzo per orientare il PUG (Piano Urbanistico Generale) -
attualmente in corso di definizione - a tutela del suolo. Tra i
suggerimenti: l'eliminazione delle previsioni edificabili che
individuano interventi di destinazione comportanti consumo di suolo,
la sospensione degli strumenti urbanistici e delle eventuali
varianti per interventi che comportano consumo di suolo in aree
agricole ed in aree naturali e seminaturali”
L'uccisione
di Kennedy. E la manina di sion - Scrive Sail Alami: “Tra poco
ricorre l'anniversario dell’assassinio del presidente degli USA
John F. Kennedy, il 22 Novembre 1963 nella cittadina texana di
Dallas. Non spiegheremo come si sono svolti i fatti, ma faremo luce
sul ruolo, più che ipotetico, che hanno avuto nell’assassinio i
servizi segreti israeliani, tanto che nel mondo nessuno ha
beneficiato di questo avvenimento come Israele. Tuttavia la stampa
americana ignorò questo fatto e di conseguenza i media europei
fecero lo stesso...” - Continua:
https://altracalcata-altromondo.blogspot.com/2018/11/luccisione-di-john-f-kennedy-e-la.html
Integrazione di J.M.:
“...la probabilità delle coincidenze, – leggi Oswald in grado di
centrare obiettivo mobile, e rapidamente ricaricare un fucile
italiano del 1940, che Mussolini aveva scartato per l’esercito come
non affidabile – già eccede il probabile. Che un mafioso (Ruby)
con una fedina e un passato da criminale DOC, si impietosisca per la
vedova Kennedy al punto di ammazzarne il presunto assassino,
moltiplica vieppiù l’improbabilità. Se poi si aggiungono le
teorie (seriamente sostenute) che quando un proiettile colpisce un
obiettivo (nel caso la testa di Kennedy), l’obiettivo invece di
essere spinto avanti, viene spinto indietro, si raggiunge
l’impossibile...” - Continua al link soprastante con altri
commenti utili
Treia. Avanti con la
Fierucola dell'8 dicembre 2018 - L'organizzazione della quarta
edizione della Fierucola delle Eccellenze Bioregionali, che si tiene
anche quest'anno a Chiesanuova di Treia, l'8 dicembre 2018, procede.
Questa vuole essere una chiamata a raccolta rivolta ai treiesi di
buona volontà per invitarli a dare una mano. Uniti si ottengono
migliori risultati e si consolida il senso della Comunità!... -
Continua:
https://auser-treia.blogspot.com/2018/11/treia-chiamata-raccolta-per-la.html
Napoli. Cercasi ospitalità
per tre giorni – Scrive Giulietta: “siamo Giulietta e Jasvir
abbiamo bisogno di qualcuno che ci ospiti a Napoli dal 16 al 19 nov,
saremo tutto il giorno a scuola dalle 9.00 alle 19.30, siamo disposti
a cucinare la sera, c'è anche una altra amica che ha bisogno grazie
di cuore. Info: cir.informa@gmail.com”
Gufi per le foreste –
Scrive Martina Camarda: “Segnalo la nascita del Gruppo Unitario per
le Foreste Italiane. Chi volesse inviare la propria adesione può
farlo scrivendo a: gufitalia@gmail.com”
La vera causa della
devastazione ambientale – Scrive Giuseppe Altieri: “La principale
causa della devastazione planetaria è rappresentata dagli
allevamenti industriali (non quelli biologici al pascolo) e
dall'agricoltura chimica e OGM loro collegata. Dopo 70 anni di
devastazione chimica dei suoli con pesticidi
e disseccanti/diserbanti, oltre a minare irreversibilmente la
nostra salute ambientale le industrie chimiche hanno
massacrato l'humus e la fertilità dei terreni. Pertanto i
terreni non trattengono più acqua (l'humus è come una spugna che
trattiene acqua fino a 10 volte il suo peso e ne abbiamo perso
almeno il 50% negli ultimi 50 anni), provocando frane e
smottamenti e ulteriore perdita di strato fertile... il fango che
tutti vediamo sulle strade e nelle case allagate...” - Continua:
http://bioregionalismo-treia.blogspot.com/2018/11/allevamenti-industriali-e-agricoltura.html
Commento di Francesca
Rossetti: “Mi sorprende che nessun giornale ne parli, e dire che
solo pochi mesi fa l'università di Oxford ha pubblicato uno studio
sulla rivista scientifica Science che mostrava che l'industria
zootecnica a livello globale é responsabile del 73% delle emissioni
di gas serra nell'atmosfera e chiariva che la manovra più
significativa per ridurre le nostre emissioni sarebbe quella di
eliminare almeno carne di manzo, vitello e latticini...”
Pianeta terra. L'ultima
arma di guerra. Recensione - “Rosalie Bertell, eminente
scienziata, esperta di radiazioni e vincitrice di premi scientifici
internazionali importanti, è forse una delle poche persone al mondo
che poteva scrivere questo libro. La Bertell traccia il quadro
terribile degli esperimenti militari condotti da decenni che hanno
danneggiato gli strati vitali dell’atmosfera e la biosfera nel suo
insieme. Militari, corporazioni e governi hanno manipolato il meteo e
il clima intenzionalmente per decenni e influenzandolo in svariati
modi...”
No Muos. Ora e sempre –
Scrive Fulvio Grimaldi: “Comitati in rivolta dopo che la ministra
Trenta deposita una memoria che smonta il lavoro durato anni di
ambientalisti e grillini. Il Muos c’è, esiste. A Niscemi lo
sanno tutti. Un dato incontrovertibile. Sull’operatività del
sistema radar invece tante ombre. Certo è che il satellite è stato
collegato alle antenne per smistare le comunicazioni militari a forze
navali, aeree e terrestri in movimento in qualsiasi parte del
mondo...” - Continua:
Roma. Gettiamo le basi...
- Scrive Mirella Cao: “Augurandomi che qualcuno possa recarsi a
Roma il 10 novembre e partecipare all'iniziativa “Gettiamo le
basi”, di alto spessore culturale, inserita nell'ambito di una
festa in ricordo del prof Mauro Cristaldi. 10 novembre dalle 10 alle
12. Alla Biblioteca Cartiera Latina al Parco dell'Appia Vecchia,
Roma, vicino a porta San Sebastiano. Info: caomar@tiscali.it”
La nuova “religione”
della Natura - Bioregionalismo, ecologia profonda e spiritualità
laica sono la trinità della nuova filosofia o religione della
natura. L’ecologia profonda analizza l’organismo, le componenti
vitali e geomorfologiche, le loro correlazioni e il loro
funzionamento organico, mentre il bioregionalismo riconosce gli
ambiti territoriali (bioregioni) in cui tali processi si manifestano
in forma qualificata di «organi» territoriali e culturali. Come
terzo elemento componente c’è «l’osservatore», cioè
l’intelligenza, coscienza che anima il processo conoscitivo, che si
manifesta in forma di biospiritualità (o spiritualità laica),
ovvero la capacità della vita di osservare se stessa e la messa in
pratica del suo funzionamento... - Continua:
https://www.terranuova.it/Blog/Riconoscersi-in-cio-che-e/Bioregionalismo-ecologia-profonda-e-spiritualita-laica-in-sintesi
Ciao, Paolo/Saul
…....................
Pensiero poetico del dopo
Giornaletto:
“Sentimenti, pensieri e
azioni corrono davanti all’osservatore in successione senza fine,
lasciando delle tracce nel cervello e creando l’illusione di
continuità. In realtà non c’è nessuna persona, c’è solo
l’osservatore che si identifica con l'”io” e il “mio”. Il
maestro dice all’osservatore: tu non sei questo, non c’è nulla
di tuo in ciò, tranne l'”io sono”: il puntolino che fa da ponte
tra l’osservatore e il suo sogno. “Io sono questo”, “io sono
quello” è sogno, mentre l'”io sono”, puro e semplice ha
impresso su di se il marchio della realtà...” (Nisargadatta
Maharaj)
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