Care, cari, non tutto il
computer viene per nuocere – Scrive il mio dolce Amore, Caterina,
"perché hanno inventato il computer?". Rispondo: Per facilitare la
comunicazione. Proprio oggi mi chiedevo come farei -se non ci fossero
più i computer ed internet- a pubblicare gli articoli su "Non
Credo"...? Dovrei scriverli a mano, spedirli per posta e sperare
che alla Redazione ci sia qualcuno in grado o disposto a ricomporre
il testo. Ricordo che il primo libro che pubblicai, fu stampato con
una pressa a mano, tutti i caratteri erano di piombo ed andavano
assemblati in apposite file che poi bisognava passare sotto la
pressa tipografica, azionata a mano, controllare le bozze, aggiustare
l'inchiostro, etc. insomma non era facile. Insomma non lamentiamoci
del computer piuttosto facciamo attenzione all'uso che ne facciamo...
Commento di Caterina: “Ma
il tempo che risparmiamo nella stesura di un testo per cosa lo
impieghiamo? Forse a piantare un albero? Forse a fare una carezza a
un vecchio? Forse a giocare con un bambino? Sappiamo usare i computer
ma in tanti non sappiamo più fare queste cose elementari...”
I palestinesi possono
essere uccisi – Scrive C.C.: “Il primo ministro israeliano,
Benjamin Netanyahu, ha approvato un disegno di legge che consente
l’esecuzione di prigionieri palestinesi, secondo quanto diffuso dai
siti di notizie in lingua ebraica”
Vegani dimenticati –
Scrive Giuseppe Di Prima: “Il primo novembre era la giornata
dedicata ai Vegani, ignorata o quasi. La prima società vegana fu
fondata a Londra nel 1944, precisamente il 1 Novembre. Per tale
ragione, in questa data si festeggia in tutto il mondo la Giornata
mondiale Vegan. I Vegani (o Vegan) sono coloro che, nella
propria dieta, rifiutano completamente il consumo di carne, pesce,
latte, latticini e derivati, uova, miele e, in generale, qualsiasi
prodotto di origine animale e oggi sempre più persone abbracciano
questo stile di vita...” - Continua:
https://circolovegetarianotreia.wordpress.com/2018/11/09/festa-vegana-del-1-novembre-passata-sotto-silenzio/
La rivoluzione che dorme –
Scrive Claudio Martinotti Doria: “La stragrande maggioranza della
popolazione ripone ancora, nonostante tutto, fiducia nello Stato, che
possa risolvere i
problemi
che lui stesso (seppur in modo mistificatorio e dissimulato), ha
causato. Ed infatti le proprie istanze vengono riposte nelle mani di
quei politici che si oppongono momentaneamente al governo in carica,
nell’attesa di poter poi governare vincendo le elezioni, in tal
caso perpetuerebbero pressappoco gli stessi comportamenti, le stesse
scelte obbligate, non avendo margini di manovra se non per qualche
modesto bluff di effimera durata. Anziché scendere in strada, od in
piazza, a manifestare il proprio dissenso, protestando con veemenza,
esprimendo il giusto risentimento ed incanalando l’aggressività in
forme evidenti ed efficaci, preferiscono addormentarsi davanti allo
schermo o delegare la rivolta ai masanielli...”
Libertà di emissione
monetaria – Scrive Michele Rallo: “Non è una fissazione quella
di insistere sulla necessità che lo Stato torni a emettere una
propria moneta, anche soltanto – almeno in questo momento storico –
in aggiunta alla moneta unica europea. La riprova della giustezza di
questa teoria, purtroppo, è oggi sotto gli occhi di tutti: è la
drammatica mancanza di fondi per rimediare ai danni dell’ultimo
disastro idrogeologico, per aiutare chi ha perso tutto, per far
ripartire le aziende produttive, per rimettere in piedi interi
comparti economici che sono stati distrutti...” - Continua:
https://paolodarpini.blogspot.com/2018/11/il-coraggio-di-ribellarsi-alloligopolio.html
Macerata. Vaccini e salute
– Scrive Antonio Marcucci: “Invito all'iniziativa di SPI CGIL -
FNP CISL - UILP UIL su prevenzione, vaccini e salute che si svolgerà
il 12 novembre 2018, alle ore 09.30, presso la sala convegni della
Provincia di Macerata, in via Velluti di Piediripa. Info:
macerata.auser@marche.cgil.it”
Pensare globalmente,
agire localmente – Scrive Rete Ambientalista: “Come
caratteristica peculiare di ciascuno dei nuclei locali è intesa la
piena autonomia di ciascun Movimento bioregionale, cioè
l’autogoverno dei militanti, il volontariato senza alcun
finanziamento né diretto né indiretto. In altre parole: è esclusa
qualsiasi forma di struttura nazionale che, come da esperienza,
degeneri in gestione personale e accentrata...” Continua:
http://bioregionalismo-treia.blogspot.com/2018/11/bioregionalismo-e-salute-pubblica.html
Viterbo. Nonviolento –
Scrive Centro Nonviolento: “Chiediamo che l'Italia ratifichi il
Trattato Onu per la proibizione delle armi nucleari. Chiediamo una
drastica riduzione delle spese militari attualmente ammontanti a
settanta milioni di euro al giorno. Chiediamo un impegno particolare
a contrastare la violenza maschilista, prima radice e primo paradigma
di ogni violenza. Info: centropacevt@gmail.com”
Informazione bi-pollare –
Scrive Adriano Colafrancesco: “Di fronte all’unisono coro
quotidiano dell’opposizione, appare sempre più chiara
la clamorosa (e purtroppo tragica) truffa di cui siamo stati
vittime negli ultimi decenni. La democrazia fondata sull’alternanza
altro non era, in realtà, che un grande imbroglio. Una squallida
copertura dell’intercambiabilità, a fini di controllo del governo,
tra forze politiche che, spacciandosi per alternative, erano (e sono)
la stessa identica cosa...” - Continua:
https://altracalcata-altromondo.blogspot.com/2018/11/enea-salva-anchise-od-anchise-salva.html
Cambiamenti climatici. Non
tutti ci credono – Scrive Asterio Tubaldi: “Franco Battaglia,
docente di fisica e chimica all’università di Modena, in una
intervista a radio Erre, sfata il catastrofismo degli ambientalisti
che prefigurano scenari apocalittici dovuti al cambiamento climatico,
neanche a dirlo colpa dell’uomo...”
Non date retta alle balle
dei Giornaloni... - Scrive Luigi Caroli (criptico ma non troppo):
“TITOLONE: L’EUROPA NON RIUSCIRA’ A METTERE IN GINOCCHIO
L’ITALIA. L’articolo è firmato da Steve Obana – professore di
Finanza presso l’ESCP EUROPE, storica business school di Parigi.
“Come può la Ue rifiutare una manovra che rispetta i parametri di
Maastricht? I francesi hanno annunziato un deficit del 2,8% pur
avendo, al contrario dell’Italia, un saldo primario negativo”.
L’ingegnere elettrotecnico sa cos’è il saldo primario (se l’è
fatto spiegare mentre lavorava a Repubblica) ma probabilmente non lo
sanno le altre teste d’uovo che, sul giornale della ricca borghesia
milanese, si arrovellano – raccontando balle alternis diebus –
per proteggerne gli interessi, è un concentrato di Panebianco,
Cazzullo e Severgnini...” Continua:
http://www.circolovegetarianocalcata.it/2018/11/09/non-date-retta-alle-balle-dei-giornaloni/
Ci ricorda Francesco
Miglino: "Tutto il patrimonio immobiliare dell’Eni, stimato in
100mila miliardi, venne svenduto a un fondo Goldman Sachs.
Stranamente, l’uomo che condusse questa operazione era Mario
Draghi, che poi è diventò presidente della Goldman Sacs,
Governatore della Banca d' Italia."
Ciao, Paolo/Saul
….............................
Pensiero poetico del dopo
Giornaletto:
“When you follow my
advice and try to keep your mind on the notion of 'I am' only, you
become fully aware of your mind and its vagaries. Awareness, being
lucid harmony (sattva) in action, dissolves dullness and quietens the
restlessness of the mind and gently, but steadily, changes its very
substance. This change need not be spectacular; it may be hardly
noticeable, yet it is a deep and fundamental shift from darkness to
light, from inadvertence to awareness.” (Sri Nisargadatta Maharaj)
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