Saul Arpino ritorna…


Avete visto quella faccia della foto in vetrina… chi è quello, sono forse io?
Potrei dire di sì ed anche di no…. Sono io per le convenzioni del mondo, non sono io perché l’io non può essere fissato ad un’immagine momentanea e mutevole.
Quell’io che vedete è un attore che recita in una commedia, in un certo senso non ha nome né forma precisa, come tutti gli attori che possono interpretare vari ruoli.
Ma il mio vero “io” non si manifesta solo nei ruoli ma nella sceneggiatura, nei costumi, nelle parti comprimarie, nella musica, nella regia, nelle luci, negli spettatori… eccetera…


Volendo però dargli un nome chiamerò quell’io Saul Arpino. Un nome inventato? Forse sì e forse no.. il nome potrebbe esistere od avrebbe potuto esistere… mio nonno –ad esempio- avrebbe potuto chiamarsi così… poi per motivi banali, di sopravvivenza bruta, prese a chiamarsi Paolo D’Arpini… ed io voglio seguire il suo esempio -ma al contrario- cambio nome e divento Saul Arpino, perlomeno su questo blog.


A proposito di blog… sentivo il desiderio di crearmi un piccolo palcoscenico sul quale recitare alcune parti che non mi sono consentite in altri spazi. Da questo luogo, che forse mi riporta indietro nel tempo, un ritorno ai dinosauri del passato remoto oppure verso un avanti sconosciuto, non so, mi prenderò la libertà di raccontare e mostrare agli accorti lettori alcune segrete immagini dell’essere… di quel che io sono o non sono, descrivibile o indescrivibile…..


Vostro affezionato, Saul Arpino.

sabato 29 settembre 2018

Il Giornaletto di Saul del 30 settembre 2018 – Rete Bioregionale Italiana, produzione energetica sostenibile, acqua imbottigliata?, il “Dio” nel buddhismo, buone notizie dal vaticano, oligarchia per popoli superflui, DEF e manovra, identità contadina...


Risultati immagini per Rete Bioregionale Italiana

Care, cari, la Rete Bioregionale Italiana è stata fondata ad Acquapendente (Viterbo) nella primavera del 1996 da un gruppo di persone e di associazioni che si riconoscono nel bioregionalismo e nell’ecologia profonda. Nel 2010 una parte dei fondatori si staccò dalla Rete sostanzialmente per una differenza di vedute sul criterio alimentare ma anche per altre ragioni prettamente ideologiche. La Rete bioregionale ha continuato ad esistere, operando attivamente in chiave anche biopolitica, sociale e spirituale, cercando di inserire nelle maglie delle società umana un sistema di vita basato sul concetto di ecologia profonda... - Continua: http://www.viverealtrimenti.com/la-rete-bioregionale-italiana/

Mandela l'oscuro – Scrive A.C. “Qualche compagno forse si ricorderà che, in occasione della morte di Nelson Mandela, avevo espresso il mio dissenso riguardo alla campagna di ''beatificazione'' di Mandela. Avevo sottolineato il fatto che, appena arrivato alla presidenza, in occasione di uno sciopero dei lavoratori che chiedevano un aumento dei loro miseri salari, Nelson Mandela aveva affermato: ''è inutile che scioperate, perché non abbiamo soldi per aumentare i salari. Invece i soldi c' erano, ma vennero destinati ad altri fini, per fare vivere nel lusso alcuni dirigenti dell' ANC, come l' ex presidente, il ladrone Zuma, adesso scomparso perché travolto da una valanga di accuse di corruzione, il quale si era costruito una villa milionaria mentre il popolo era alla fame. Leggete sull'ultimo numero di ''Resistenze'' un articolo del professore, Alejandro Nadal, (Sudafrica - Dall'apartheid al neoliberalismo) che dice alcune cose interessanti.”

Commento di F.G.: “Finalmente qualcuno le canta giuste al santo fasullo Mandela, caro alle altrettanto fasulle “sinistre” e a tutti i capitalisti. Stesso discorso per Gandhi e Luther King. Per i neri e contro il capitalismo di tutti c’era Malcom X.“

Produzione energetica sostenibile? Decrescere, decrescere e decrescere... - riempire il territorio di nuovi impianti, che siano essi sostenibili od insostenibili, risulterebbe in un suo ulteriore asservimento alle esigenze metropolitane, e del consumismo, che prevedono l'impoverimento e la distruzione del territorio per consentire il mantenimento della pigrizia amministrativa e della cecità ecologica. La campagna non può continuare ad essere la pattumiera delle città e luogo d'ubicazione per scomodi servizi. Tanto per fare qualche appunto. In definitiva occorre decrescere. In verità per rendere l’Italia libera da ricatti energetici occorrerebbe che il modello consumista venisse rivisto, la produzione industriale oggi è tutta tesa al superfluo (ciarpami usa e getta) ed andrebbe riordinato tutto il sistema di produzione e riciclo rispettando la “sostenibilità ecologica” e le reali necessità sociali... - Continua: http://www.circolovegetarianocalcata.it/2018/09/28/produzione-energetica-da-fonti-pulite-e-rinnovabili-decrescere-decrescere-e-decrescere/

La scarsità del denaro – Scrive Fabio Conditi: “Grazie a Byoblu ed a Eugenio Miccoli, possiamo ascoltare l'intervento del Prof. Alberto Bagnai al Convegno "Il colpo di Stato della UE" che si è tenuto a Roma il 26 settembre 2018 - https://www.youtube.com/watch?v=E5gZdnPLO1A&feature=youtu.be - nel quale ha detto: "Invece che ammettere quello che è ovvio e cioè che lo Stato potrebbe tranquillamente emettere moneta per finanziarsi ti vengono a parlare di "coperture". Alla radice di questo male c'è una concezione errata di quello che è la moneta, cioè l'idea che la moneta debba essere gestita assicurandone il valore tramite la scarsità"

DEF. Manovra deficit invariato – Scrive M.P.: “Rapporto deficit Pil invariato, evitato taglio enorme nei prossimi anni. Ma aiutati ricchi, con flax tax e condono, colpiti dipendenti, guadagnano, forse, alcuni gruppi marginali al mondo del lavoro. Il deficit è rimasto invariato rispetto agli anni precedenti, il più basso nel 2017 ed era stato 2,3%, ma evitato taglio draconiano nei prossimi anni...” - Continua: http://www.circolovegetarianocalcata.it/2018/09/29/def-manovra-deficit-invariato-evitato-taglio-futuro/

Commento di Alessandro Di Battista: "Guardate qui. Luglio 2017, l’attuale senatore semplice di Firenze, Scandicci, Signa e Impruneta, Matteo Renzi, scrive un lungo capitolo del suo libro (riportato in prima pagina dal Sole 24 ore) dove spiega “la base della proposta economica del PD per le prossime elezioni”. E cosa scrive il senatore semplice, all’epoca segretario del PD? Decifit al 2,9% per 5 anni per avere miliardi di euro da investire in crescita. Adesso che un governo (non più il loro) decide di arrivare ad un decifit del 2,4% non per trovare denari da dare alle banche ma per dare una mano a chi vive in povertà, per alzare le pensioni minime, per abbassare le tasse alle partite IVA e per sostenere i truffati dalle banche (e dallo stesso governo Renzi) il PD che fa? Scende in piazza per mettere in pericolo gli italiani da questi barbari, “ladri di futuro” che non pensano ai conti pubblici...” - Continua in calce al link

Deficit buoni e cattivi – Scrive V.Z.: “Deficit Monti: 2.9. Deficit Letta: 3.0. Deficit Renzi (2015): 2.6. Deficit Renzi (2016): 2.5. Deficit Gentiloni (2017): 2.3. Deficit previsto oggi da Conte: 2.4 . Il che evidenzia che le polemiche contro la manovra del governo attuale sono puramente strumentali, essendo il suo deficit previsto addirittura inferiore alla media di quelli dei governi europeisti di questo intero decennio...”

Acqua di rubinetto o acqua imbottigliata? Scrive Luigi Campanella: “Almeno dieci euro al mese per l’acqua minerale, se non di più. E tre famiglie su dieci che non si fidano di bere l’acqua del rubinetto. In occasione della Giornata mondiale dell’acqua l’Istat ha fornito nel dossier un quadro di sintesi delle principali statistiche sulle risorse idriche in Italia...” - Continua: http://bioregionalismo-treia.blogspot.com/2017/09/acqua-di-sorgente-no-acqua-in-bottiglia.html

America First – Scrive Lorenzo Vita: “È finita l’era delle parole di apprezzamento per le organizzazioni internazionali. Si è conclusa un’epoca fatta di identità globale e di obiettivi comuni. Il discorso di Donald Trump all’Assemblea generale delle Nazioni Unite è un messaggio chiaro a tutti: l’interesse nazionale prevale su quello collettivo. E nonostante la risata collettiva dopo l’incipit del presidente Usa nel suo discorso all’Assemblea, la questione sembra essere ormai chiara per tutti. America First non è solo uno slogan elettorale: è una dottrina di cui Trump si è fatto interprete nella maniera più assoluta, anche a costo di provocare un cedimento di tutta la struttura della comunità internazionale conosciuta fino ad ora...”

Commento di Marinella Correggia: “...all'Onu Nicolas Maduro spiega: le vostre guerre di aggressione fanno fuggire milioni - http://www.sibialiria.org/wordpress/?p=3583 - Sottotitolato in Italiano a cura di Sibialiria”

La questione del “Dio” nel buddhismo - Nei suoi primi insegnamenti, il Buddha parlò del Nirvana (eterna pace) che è "non-nata, non-originata, non-creata" (Udana). Questo significa che il Nirvana non giunse in essere per una qualche causa: esso era là da sempre. In seguito, nei suoi insegnamenti del Mahayana, il Buddha parla del Buddha come il "Re Santo" di questo reame misterioso di Nirvana...” - Continua: https://circolovegetarianotreia.wordpress.com/2018/09/29/la-questione-del-dio-nel-buddhismo/

Europa. Fine di una civiltà – Scrive R.H.: “... la tolleranza senza freni, degna di una radicata chiusura mentale che impone l'accettazione di qualsiasi cosa, portano l'Europa dei popoli al baratro, alla povertà assoluta, alla decadenza culturale di coloro che furono la culla della civiltà, arte, scienza e filosofia. L'Europa è morta!”

“Buone notizie dal vaticano” - ...alla fantascienza religiosa ci stiamo sempre più avvicinando, in questi ultimi anni la storia dei papi si è arricchita di un papa dimissionario, che peccava di credibilità, e di un papa bis che invece rafforza la “fede” con messaggi eclatanti. Tanto eclatanti che i “fedeli” spesso restano a bocca aperta come pesci fuor d’acqua. L’ultimo annuncio è quello...” - Continua: http://altracalcata-altromondo.blogspot.com/2018/09/preti-mullah-e-rabbini-al-lavoro-per.html

Macerata. La violenza continua – Scrive M.D.T.: “... a Macerata è già finito l’effetto Traini, i mafiosi nigeriani sono sempre più arroganti. Ieri l'altro, intorno alle 19, nella zona di via Roma, due carabinieri hanno fermato un 23enne di nazionalità nigeriana e gli hanno chiesto i documenti. L’africano ha reagito mordendo sul petto con forza uno dei militari, mentre all’altro ha spezzato il dito. Poi è scappato. Dopo una ricerca nella zona, è stato preso nel giro di pochi minuti, è stato arrestato per violenza e resistenza a pubblico ufficiale. I due carabinieri feriti sono finiti al pronto soccorso...”

Le “sante” carceri del vaticano – Scrive F.R.P.: “Il papone dichiara urbi et orbi che le carceri sono uno scandalo, una forma di tortura. Forse il papone ha dimenticato che le carceri vaticanensi ancora esistono, sino a poco tempo fa erano pure munite di boia e di attrezzi per giochi sadici, ed albergarono eretici, streghe, traditori del papato, carbonari, eccetera... ma non albergarono i papa guerrieri fautori di torture della santa inquisizione e quelli moderni nemici della religione cattolica...”

Mio commentino: “... Prima di tutto un istituto di pena, come viene chiamato oggi, dovrebbe produrre la riabilitazione e la rieducazione del detenuto. Ciò non avviene nel presente modello coercitivo ed infatti coloro che finiscono in carcere escono più disperati di prima… se non a gambe tese! Ma ecco la soluzione da me proposta: https://www.terranuova.it/News/Ambiente/Un-carcere-auto-gestito-di-Paolo-d-Arpini

Obiezione di F.R.P.: “Con quegli assassini sgozzatori per diletto? Violentatori per sfregio alle nostre donne? Inutile, se vogliamo definire "civiltà islamica" ...”

Mia rispostina: “...se debbono lavorare per mantenersi e sopravvivere possono anche ritrovare una loro funzione operativa… se poi debbono trovare una forma di coesistenza all'interno del carcere -non più controllato dai secondini- potranno anche ritrovare un senso di appartenenza alla comunità...”

Oligarchia per popoli superflui – Scrive Marco Della Luna: “Nel sistema tecnologico globalizzato e finanziarizzato del XXI secolo, la rivoluzione consiste nel fatto che i popoli diventano sempre più intercambiabili e superflui, per i nuovi processi di acquisizione di ricchezza e mantenimento del potere. Questa è la causa non detta della continua perdita di diritti sociali, civili, politici, del lavoro, oltre che di reddito, per la popolazione generale, a vantaggio delle ristrette élites che prendono le decisioni, esautorando o ricattando governi e parlamenti...” - Continua: http://paolodarpini.blogspot.com/2018/09/i-popoli-diventano-sempre-piu.html

Commento di V.Z.: “Bisogna smettere di descrivere la UE, i vertici finanziari e le banche come una gang di onnipotenti inaffrontabili e imbattibilmente onnipotenti padroni. Non lo sono. Questa storia che "possano tutto" è uno strano esempio di favola metropolitana diffusasi a macchia d'olio dai media asserviti. Finora non hanno potuto nulla senza il consenso di una classe politica traditrice che li ha appoggiati a scopo di potere. E, si badi bene, non hanno mezzi coercitivi! Li progettano, li millantano, li dichiarano, ma non li hanno. Sono solamente una antipatica banda di estorsori che pratica il bullismo contro chi supinamente lo accetta e li paga...”

Macerata. Identità contadina – Scrive Letizia Carducci: “Prosegue il calendario per raccontare l’Identità Contadina con un appuntamento dedicato al misterioso mondo delle api e del miele. Macerata. Sabato 6 ottobre 2018, presso la Sala Castiglioni: “La danza delle api: allarme di sistema! Conoscere il miele, la cura più antica del mondo”, con Alvaro Caramanti (Presidente Consorzio Apistico Provinciale di Macerata) e Daniele Pustetto (allevatore di api e ricercatore in ambito antroposofico)...” - Continua: http://bioregionalismo-treia.blogspot.com/2018/09/identita-contadina-la-danza-delle-api.html

Ciao, Paolo/Saul

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Pensiero poetico del dopo Giornaletto:

F.B. Censura ostinata – Scrive Luigi Crocco: “Caro Saul vedo che Facebook ti ha preso di mira a cliccare metti in pausa il post di Saul Arpino per 30 giorni oppure nascondi il post ed altro di censura da parte di chi lo apre. Non so chi sia stato a segnalare addirittura il tuo nome ma credo che dovresti fare un vibrante reclamo a facebook. - Commento di Fabrizio Mazzoni: “Va avanti da parecchio, noi facciamo supporto morale, Facebook invece continua a scavare, ma quando uno ha le ali, puoi scavare quanto vuoi, volerà sempre via! Forza Saul!”

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