Saul Arpino ritorna…


Avete visto quella faccia della foto in vetrina… chi è quello, sono forse io?
Potrei dire di sì ed anche di no…. Sono io per le convenzioni del mondo, non sono io perché l’io non può essere fissato ad un’immagine momentanea e mutevole.
Quell’io che vedete è un attore che recita in una commedia, in un certo senso non ha nome né forma precisa, come tutti gli attori che possono interpretare vari ruoli.
Ma il mio vero “io” non si manifesta solo nei ruoli ma nella sceneggiatura, nei costumi, nelle parti comprimarie, nella musica, nella regia, nelle luci, negli spettatori… eccetera…


Volendo però dargli un nome chiamerò quell’io Saul Arpino. Un nome inventato? Forse sì e forse no.. il nome potrebbe esistere od avrebbe potuto esistere… mio nonno –ad esempio- avrebbe potuto chiamarsi così… poi per motivi banali, di sopravvivenza bruta, prese a chiamarsi Paolo D’Arpini… ed io voglio seguire il suo esempio -ma al contrario- cambio nome e divento Saul Arpino, perlomeno su questo blog.


A proposito di blog… sentivo il desiderio di crearmi un piccolo palcoscenico sul quale recitare alcune parti che non mi sono consentite in altri spazi. Da questo luogo, che forse mi riporta indietro nel tempo, un ritorno ai dinosauri del passato remoto oppure verso un avanti sconosciuto, non so, mi prenderò la libertà di raccontare e mostrare agli accorti lettori alcune segrete immagini dell’essere… di quel che io sono o non sono, descrivibile o indescrivibile…..


Vostro affezionato, Saul Arpino.

domenica 20 marzo 2022

Il Giornaletto di Saul del 21 marzo 2022 – L'idroelettrico che non piace all'ambiente, biolaboratori USA in Ucraina, lettera aperta di solidarietà alla Russia, avanti con le "Missioni di pace" italiane, il risveglio spirituale...

 


Care, cari, nello scenario energetico italiano e internazionale alcuni aspetti della nostra realtà economica e politica, trascurano o sottovalutano la “questione dell’idroelettrico” e, nel caso nazionale, la condizione svantaggiosa cui sono sotto sottoposte le popolazioni montane che ne usufruiscono.... (Ezio Roppolo e Mario Agostinelli) – Continua: https://bioregionalismo-treia.blogspot.com/2022/03/lidroelettrico-che-non-piace-allambiente.html


Comunicazione di servizio – Visto che Caterina doveva ritornare a Spilamberto per completare alcune analisi cliniche, in seguito alla sua amnesia provvisoria, ho pensato di accompagnarla per non farle fare il viaggio da sola in macchina. Tutto bene! Siamo arrivati sani e salvi in appena 4 ore o poco più... Pertanto sappiate che ora mi trovo anch'io in Emilia ove mi fermerò per il tempo necessario.


Biolaboratori USA in Ucraina - Pubblichiamo il comunicato redatto dal Ministero della Difesa russo riguardo alle scoperte relative ai biolaboratori in Ucraina durante l’attuale azione militare. Il documento è riprodotto in italiano su dall’Ambasciata russa a Roma. Contiene notizie sconvolgenti sugli esperimenti condotti: dalla diffusione di malattie tramite le migrazioni degli uccelli, alla raccolta di DNA slavo per lo studio di patogeni su base razziale, al traffico di materiale pericoloso per tutta l’Europa continentale... - Continua: https://altracalcata-altromondo.blogspot.com/2022/03/sullo-sviluppo-delle-armi-biologiche.html


Coerenza USA – Scrive Paola Manduca da Gaza: “La più divertente e rivoluzionaria notizia uscita ultimamente è una valanga sovvertitrice di ogni senso e logica comune:

gli USA hanno chiesto all'Ucraina di portare la Russia davanti alla Corte Penale Internazionale (C.P.I.)! Ora bisogna sapere che Stati Uniti e Ucraina non riconoscono la Corte Penale Internazionale. E bisogna anche sapere che gli Stati Uniti si sono sempre opposti all’istanza palestinese di portare Israele davanti alla Corte Penale Internazionale. Sorge una domanda. Gli Stati Uniti, che non riconoscono la C.P.I., ora la riconoscono e non ostacoleranno le indagini sui crimini di Israele e sosterranno effettivamente i palestinesi per portarlo in tribunale?"


Lettera aperta di solidarietà alla Russia – Scrive Michele Giovagnoli: “In questi giorni così drammatici, desidero esprimere la mia più profonda vicinanza alla Russia, come nazione, come comunità umana e come sistema sociale e culturale.

 Al tempo stesso, intendo manifestare la mia più netta disapprovazione nei confronti delle iniziative assunte dal Governo italiano, cioè le sanzioni economiche ai danni della Federazione Russa e, cosa ancora più grave e inaccettabile, la fornitura di armamenti ed equipaggiamenti militari ad un Paese belligerante, qual è oggi l'Ucraina...” - Continua: http://www.circolovegetarianocalcata.it/2022/03/20/lettera-aperta-di-solidarieta-alla-russia-e-condanna-dellatto-di-guerra-compiuto-dal-governo-italiano/


La prossima mossa? - Scrive Stefano Giantin da Belgrado - “Il prossimo fronte di attrito tra Russia e Occidente? Potrebbe essere la Bosnia. Lo confermano le baruffe diplomatiche in corso tra Washington e il Cremlino. Ad aprire le danze, ricordiamo, era stato nei giorni scorsi l'ambasciatore russo a Sarajevo, Igor Kalabukhov, che intervenuto alla Tv bosniaca aveva lanciato un avvertimento assai netto. Se la Bosnia «decide di diventare membro» di qualsiasi organizzazione, «è affare interno» di Sarajevo. Ma se l'organizzazione in questione fosse la Nato, allora bisognerà prendere in considerazione anche un altro fattore e cioè «la nostra reazione»...”


Avanti con le "Missioni di pace" italiane... - Scrive Angelika Zukhanova: “...come in Jugoslavia nel 1999 (ma lì era facile bombardare ponti, tv e ambasciate, mica era Mosca), per finire ora a 20 chilometri dal confine ukraino e ad un passo da Odessa! L'Italia eroica. Queste marionette di plastica e pixel ci portano come 80anni fa alla guerra alla Russia, intruppati assieme a mezza Europa, il primo fronte dell'Impero del Bene, il campo di battaglia. In prima linea le 120 (ed oltre) basi Nato in Italia...” - Continua: https://paolodarpini.blogspot.com/2022/03/avanti-con-le-missioni-di-pace-italiane.html


Monte Compatri. Convegno sulla memoria – Scrive Controluce: “ Convegno: Mario Intreccialagli, calzolaio, il Partito d’Azione, le Fosse Ardeatine, la Memoria. Il 24 marzo 2022 alle ore 17:30 a Monte Compatri presso la Sala del Tinello Borghese, segue aperitivo offerto ai convenuti. Info: 3392437079 - redazione@controluce.it “


Il risveglio spirituale - Il risveglio non corrisponde alla realizzazione (salvo in rari casi di piena maturità spirituale). E qui ci troviamo di fronte ad un paradosso, da un lato c’è la consapevolezza inequivocabile dello stato ultimo che non può mai più essere cancellata, dall’altro un oscuramento parziale di tale verità in seguito alla attività residua delle vasana che continuano ad operare nella mente del cercatore… - Continua: http://riciclaggiodellamemoria.blogspot.com/2017/12/limportanza-del-risveglio-spirituale.html


Ciao, Paolo/Saul


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Pensiero poetico del dopo Giornaletto:


“Mediante la devozione il cercatore spirituale si sviluppa fino a sentire che Dio solo esiste e che egli personalmente non conta. Arriva a uno stadio in cui dice: “non io, ma Tu”. Nel sentiero devozionale ciò si chiama abbandono completo… cancellare l’ego significa conseguire il Sé...” (Ramana Maharshi)

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