Care,
cari, vivere in un luogo, chiederci chi siamo, dove siamo, praticare
una vita ecologista nei suoi riflessi sociali, politici ed economici
all'interno di una comunità locale ma anche a casa propria, con i
propri cari, al lavoro, in ufficio, in ogni momento. Il nostro luogo
è la nostra bioregione, intesa come un organismo vivente definito da
un'area dove prevale un'omogeneità di clima, geologia, suolo,
vegetazione, fauna e vita umana dovuta a secoli e secoli di
evoluzione morfologica, biologica e culturale... - (Stefano
Panzarasa) - Continua:
https://bioregionalismo-treia.blogspot.com/2014/12/tracce-di-ecologia-profonda-e-di.html
Sardine
e oscuramento – Scrive P.T.: “Lo
*schermo delle sardine* è utile per nascondere le news, ad esempio
Brexit e che gli italiani schifano la UE al 63%, secondo il
sondaggio di eurobarometro di ottobre 2019, quindi l'informazione
sulle sardine è gestita come forma di manipolazione per staccare
le masse dalla *realtà reale* vs una *realtà astratta*. Lo
*schermo delle sardine* non è quindi un fenomeno spontaneo e
incidentale ma è parte di un *progetto politico* che è stato
avviato a partire dalla vicenda della signora Segre, usata a sua
insaputa. Io, che sono di sinistra, nella etimologia di appoggiare il
99% degli ultimi vs L'1% dei poteri forti, posso mai accettare
sardine inscatolate a uso e consumo dei poteri forti?”
Disagio
sociale e sardine – Scrive Fiore: “Povertà,
disoccupazione, schiavitù, sanità, disgregazione sociale, trasporti
al collasso, dispersione scolastica, emigrazioni per la
sopravvivenza: nessuno di questi problemi coinvolge le sardine per le
quali il problema in Italia sarebbe unicamente "il linguaggio
della politica" e il cui manifesto ha del surreale. Come afferma
il professore Deloglu: mancava poco inserissero nei loro punti
qualificanti la necessità che chi fa politica non metta le dita nel
naso...” - Continua:
https://altracalcata-altromondo.blogspot.com/2019/12/la-deriva-del-disagio-sociale-e-la.html
Solimbergo.
Salvare l'albero – Scrive Enpa: “Il
dott. Massimo Vacchetta direttore del Centro Recupero Ricci a Novello
(CN) sta cercando di impedire l'abbattimento di un cipresso secolare
"rifugio" di molti animali selvatici e polmone di un
territorio. Info: faunaselvatica@enpa.org
“Una
guida alla salute” di M. Gandhi. Recensione - “La
nostra salute fisica e morale dipende dal conoscere e mettere in
pratica le leggi della natura, della semplicità della vita, della
sobrietà: il malessere o il benessere di un individuo derivano da
lui stesso. I medici troppo spesso cedono alla tentazione a scrivere
una ricetta invece che insegnare ai loro pazienti a disciplinare
meglio le abitudini della loro vita. Alcune medicine sono inutili,
altre sicuramente dannose. Un malato che ingurgita dei medicinali è
come chi vuole pulire casa coprendo il sudiciume...” - Continua:
https://circolovegetarianotreia.wordpress.com/2019/12/16/una-guida-alla-salute-di-mohandas-karamchand-gandhi-recensione-e-stralci/
Primitivismo? - Scrive
F.R. a commento dell'articolo
https://bioregionalismo-treia.blogspot.com/2019/12/bioregionalismo-e-primitivismo-secondo.html
-: “Tempo fa ho letto alcuni libri di John Zerzan, piacevoli e a
volte pure faticosi pieni di citazioni perché lui come te ha
lavorato in una biblioteca quindi leggeva tantissimi libri prendendo
appunti di frasi che riportava poi nei suoi libri come faccio pure un
po' io. il primitivismo è una gran bella invenzione, pure poetica
anche se pur sempre una invenzione, soprattutto a livello storico,
forse quando riusciremo a rovesciare la piramide forse scopriremo che
il primitivo non è mai esistito”
Mia rispostina: “...né
mai esisterà… è solo una proiezione mentale. Il primitivismo
nell'ecologia profonda, equivale al movimento delle sardine in
politica... Poi magari un giorno te lo spiego meglio...”
Religione. Tra fede e
ragione – Scrive Giuseppe Turrisi: “Partendo da presunti "ordini
naturali" ma figli di una struttura logica di rappresentazione
razionale che nulla hanno a che vedere con terremoti, valanghe
maremoti eruzioni vulcaniche glaciazioni, specie che mangiano altre
specie per sopravvivere ecc. per poi arrivare all'accettazione di un
impianto meramente "dottrinario" in cui la colpa è tutta
del "peccato originale" commesso in un tempo ed uno
spazio probabilmente tutto mitologico e per cui il piano generale
escatologico di riscatto passa per una serie di altri dogmi che in
quanto tali nulla hanno a che vedere con la razionalità...” -
Continua:
http://paolodarpini.blogspot.com/2013/12/religione-il-condizionale-tra-fede-e.html
Libertà vo' cercando –
Scrive S.G.: “Siamo in una fase storica durante la quale una
autentica libertà di pensiero e di azione può estrinsecarsi ed
alimentarsi soltanto all'esterno di apparati, di accademie e di
istituzioni. Sarà purtroppo impresa titanica farla rifluire nei
luoghi deputati a valorizzarne la essenziale missione etica.”
Parliamo dell'Etere –
Scrive Paola Turrini: “È il più sottile dei 5 elementi, quello
più impalpabile, più etereo L'etere è l'elemento onnipresente che
tutto pervade, è la dimora degli altri quattro elementi, è lo
spazio che separa i differenti oggetti e ne permette la varietà. Nel
corpo rappresenta gli spazi vuoti, come ad esempio nel tratto
intestinale, nei vasi linfatici e sanguigni, negli spazi
intercellulari, nei polmoni. La materia in realtà è vuota al suo
interno; se si potesse schiacciare l'uomo eliminando completamente
tutti gli spazi vuoti si otterrebbe un granello quasi invisibile...”
- Continua:
https://riciclaggiodellamemoria.blogspot.com/2019/12/etere-lelemento-onnipervadente.html
Ciao, Paolo/Saul
…................................
Pensiero
poetico del dopo Giornaletto:
“Una religione, che ti
insegna a guardare fuori di te, che promette un paradiso e una
ricompensa fuori di te, può aiutarti a realizzare il Sé? È solo
immergendosi profondamente nel Cuore spirituale che uno può trovare
il Sé. Attraverso la meditazione puoi trovare il Sé all’interno
del Cuore.” (Ramana
Maharshi)
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