Saul Arpino ritorna…


Avete visto quella faccia della foto in vetrina… chi è quello, sono forse io?
Potrei dire di sì ed anche di no…. Sono io per le convenzioni del mondo, non sono io perché l’io non può essere fissato ad un’immagine momentanea e mutevole.
Quell’io che vedete è un attore che recita in una commedia, in un certo senso non ha nome né forma precisa, come tutti gli attori che possono interpretare vari ruoli.
Ma il mio vero “io” non si manifesta solo nei ruoli ma nella sceneggiatura, nei costumi, nelle parti comprimarie, nella musica, nella regia, nelle luci, negli spettatori… eccetera…


Volendo però dargli un nome chiamerò quell’io Saul Arpino. Un nome inventato? Forse sì e forse no.. il nome potrebbe esistere od avrebbe potuto esistere… mio nonno –ad esempio- avrebbe potuto chiamarsi così… poi per motivi banali, di sopravvivenza bruta, prese a chiamarsi Paolo D’Arpini… ed io voglio seguire il suo esempio -ma al contrario- cambio nome e divento Saul Arpino, perlomeno su questo blog.


A proposito di blog… sentivo il desiderio di crearmi un piccolo palcoscenico sul quale recitare alcune parti che non mi sono consentite in altri spazi. Da questo luogo, che forse mi riporta indietro nel tempo, un ritorno ai dinosauri del passato remoto oppure verso un avanti sconosciuto, non so, mi prenderò la libertà di raccontare e mostrare agli accorti lettori alcune segrete immagini dell’essere… di quel che io sono o non sono, descrivibile o indescrivibile…..


Vostro affezionato, Saul Arpino.

sabato 30 marzo 2024

Il Giornaletto di Saul del 31 marzo 2024 - La nostra casa è il luogo in cui si vive, l’altra faccia dell’ecologia profonda, le parole ed il senso, Joe Biden: il presidente più deludente, spirano venti di guerra, Zelensky prolunga l'agonia, il sogno della sopravvivenza, la vita è un grande ”game”...



Care, cari, "Vivere nel luogo in cui si vive sapendo che è la nostra casa, questo è il dettame bioregionale”. Questo dice la filosofia del bioregionalismo e corrisponde al sentire di chi non coglie alcuna differenza fra sé ed il luogo, di chi ritiene di esser figlio della terra in cui vive, facendo parte di tutta la comunità dei viventi... (P.D'A.) - Continua: https://bioregionalismo-treia.blogspot.com/2019/03/bioregionalismo-il-ritorno-casa-ed-il.html


Nota - La terra -ed in questo caso vorrei specificare- “questa terra treiese” è ora la mia casa, assieme alla comunità di chi ci ha abitato prima di me e ci abiterà dopo di me.


Primitivismo – L’altra faccia dell’ecologia profonda… - Scrive Giovanni Fez: “Enrico Manicardi, come chiunque assume posizioni scomode e critiche, suscita inevitabilmente reazioni non indifferenti: o si è d’accordo con lui o lo si critica aspramente. Spesso gli attacchi sono personali, confondendo il messaggero con il messaggio (attaccare ill messaggero ci permette di non prestare la dovuta attenzione al messaggio)...” - Continua: https://www.lteconomy.it/bloglte/profilegrid_blogs/primitivismo-laltra-faccia-dellecologia-profonda/


Nota - “Liberi dalla civiltà” e “L’ultima era” sono i suoi libri, dal titolo evocativo. Lui, Enrico Manicardi, avvocato, appartiene da una vita al movimento libertario, amico del filosofo John Zerzan, di cose da dire ne ha tante, le ha condensate nei suoi lavori.


Le parole di Papa Francesco, le parole di Vladimir Putin e le parole di Donald Tusk... - Papa Francesco chiede di “negoziare, cioè di uscire dalla logica della guerra, dall’alternativa tra vittoria e resa”. - Putin dice: “La Russia non ha intenzione di attaccare l’Europa o nessun paese della Nato, né la Polonia, gli Stati Baltici o la Repubblica Ceca...” - Tusk dice: “la guerra non è più un concetto del passato, è la prima volta dal 1945 che ci troviamo in una situazione del genere e l’Europa sta scivolando in una fase prebellica” - Continua: https://paolodarpini.blogspot.com/2024/03/le-parole-di-francesco-le-parole-di.html


USA. Time to revolt – UNAC write: “This is a time where the antiwar movement is growing as we take to the streets to oppose the US/Zionist genocide in Palestine. The nature of US imperialism and Zionism are being exposed in the US. April 5th/7th NATO will be coming to Washington to celebrate their 75 anniversary and we will organize to be there to meet them with a protest and counter summit... - Info: unac@notowar.net “


Joe Biden: il presidente più deludente di sempre… - Scrive Movisol: “Il timore dei sostenitori di Biden è che la piega decisamente negativa che hanno preso gli eventi bellici stia affossando le prospettive di sconfitta di Donald Trump, che ha praticamente conquistato la nomination repubblicana con le vittorie alle primarie...” - Continua: http://www.circolovegetarianocalcata.it/2024/03/30/biden-il-presidente-piu-deludente-di-sempre/


Nota - Un sondaggio del New York Times mostra che il 73% di coloro che hanno votato per Biden nel 2020 ora lo considerano “troppo vecchio per essere efficace”...


Spirano venti di guerra. Una analisi di Vincenzo Brandi: “L’attentato di Mosca è avvenuto in concomitanza di un grande aumento di tensione tra Russia e NATO e subito dopo la prevista schiacciante vittoria elettorale di Putin. Venti di guerra provengono anche dall’altro scacchiere di crisi, dove gli Israeliani bombardano ospedali e civili a Gaza e negano l’accesso dei generi di prima necessità in un crescendo genocida, inoltre bombardano anche ripetutamente in Siria spingendosi fino ad Aleppo. La Russia ha fatto sapere che ciò è inammissibile e le due guerre rischiano di fondersi...” - Continua: http://www.circolovegetarianocalcata.it/2024/03/30/da-mosca-a-gaza-dalla-siria-alliran-spirano-venti-di-guerra-una-analisi-di-vincenzo-brandi/


Nota - In parallelo a questi tentativi di destabilizzazione (attuati anche con contemporanei attacchi da terra e missilistici sul territorio russo), si è scatenata la foga guerrafondaia dei rappresentanti dell’Unione Europea, che parlano di prepararsi alla guerra, mentre Macron parla addirittura di inviare truppe e missili a lunga gittata in grado di colpire Mosca.


Zelensky cerca di prolungare l'agonia ucraina... - “Stiamo cercando di trovare un modo per non arretrare”, afferma Zelensky, mentre cerca di prolungare l'agonia dell'Ucraina. A mano tesa... implora l’America dicendo che "se i soldi non verranno dati con urgenza, la Russia inizierà a prendere le grandi città"...” - Continua: https://altracalcata-altromondo.blogspot.com/2024/03/zelensky-tra-una-purga-e-laltra-cerca.html


Nota - Il presidente ucraino, in attesa degli aiuti americani ed europei, intanto ha deciso una nuova purga nel suo "direttivo". Dopo il licenziamento in tronco di Danilov (per vaneggiamenti terroristici) Zelensky ha defenestrato anche il suo primo assistente Sergei Shefir ed i vice capi dell'Ufficio presidenziale Andrei Smirnov e Alexey Dneprov (rei di lesa maestà)...


Il sogno della sopravvivenza... – In questo periodo sembra che siano in aumento gli esseri umani accecati dall’ignoranza e dal malessere… Le persone si sentono oppresse, sia dalle regole sempre più strette della nostra società che per le minacce di una conflagrazione globale imminente. Molte persone si sentono perse e cercano di dimenticare stordendosi e lasciandosi andare alla violenza ed all'autodistruzione. E’ evidente però che l’alcol la droga e la trasgressione siano solo palliativi per riempire un vuoto interiore. Molti prima ancora che scoppi la guerra già si stanno costruendo il loro inferno… - Continua: https://altracalcata-altromondo.blogspot.com/2024/03/il-sogno-della-sopravvivenza.html


Nota - Giorno per giorno su questo Giornaletto-diario che, -malgrado tutto continuo a redigere- sto raccogliendo le riflessioni sui diversi fatti della vita a cui andiamo incontro, con la nostra partecipazione al gioco...


La sopravvivenza? E' un divertimento se sappiamo come prenderla... - La vita è diventata un grande ”game” alla Nirvana. Ma quando arriverà la Grande Crisi la dura realtà fatta di cose concrete spazzerà le nebbie dell’immaginario e del sogno ad occhi aperti. Politica, finanza, potere, ricchezza… tutta immondizia più sporca di quella che si accumula nelle strade di Napoli, di Calcutta, del Cairo, di Buenos Aires, di New York e persino del paesello sui monti. In questo momento si parla molto dell’imminente crollo mondiale... - Continua: https://riciclaggiodellamemoria.blogspot.com/2013/07/la-sopravvivenza-e-un-divertimento-se.html



Ciao, Paolo/Saul




E per finire... Giacomo Gabellini analizza la posizione della Russia nello scenario ucraino. Si moltiplicano le voci dei politici occidentali che chiedono di entrare direttamente in guerra con la Russia. "Mosca spera ancora di trovare interlocutori razionali": https://www.youtube.com/watch?v=WmPPJLR8Zcg


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Pensiero poetico del dopo Giornaletto:


«Pasqua 2024. La crisalide è vuota. I colori sono altrove. È rimasto un sottile velo striato. Della vita terrena...» (Roberto Cavallo)




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