Saul Arpino ritorna…


Avete visto quella faccia della foto in vetrina… chi è quello, sono forse io?
Potrei dire di sì ed anche di no…. Sono io per le convenzioni del mondo, non sono io perché l’io non può essere fissato ad un’immagine momentanea e mutevole.
Quell’io che vedete è un attore che recita in una commedia, in un certo senso non ha nome né forma precisa, come tutti gli attori che possono interpretare vari ruoli.
Ma il mio vero “io” non si manifesta solo nei ruoli ma nella sceneggiatura, nei costumi, nelle parti comprimarie, nella musica, nella regia, nelle luci, negli spettatori… eccetera…


Volendo però dargli un nome chiamerò quell’io Saul Arpino. Un nome inventato? Forse sì e forse no.. il nome potrebbe esistere od avrebbe potuto esistere… mio nonno –ad esempio- avrebbe potuto chiamarsi così… poi per motivi banali, di sopravvivenza bruta, prese a chiamarsi Paolo D’Arpini… ed io voglio seguire il suo esempio -ma al contrario- cambio nome e divento Saul Arpino, perlomeno su questo blog.


A proposito di blog… sentivo il desiderio di crearmi un piccolo palcoscenico sul quale recitare alcune parti che non mi sono consentite in altri spazi. Da questo luogo, che forse mi riporta indietro nel tempo, un ritorno ai dinosauri del passato remoto oppure verso un avanti sconosciuto, non so, mi prenderò la libertà di raccontare e mostrare agli accorti lettori alcune segrete immagini dell’essere… di quel che io sono o non sono, descrivibile o indescrivibile…..


Vostro affezionato, Saul Arpino.

giovedì 14 novembre 2019

Il Giornaletto di Saul del 15 novembre 2019 – Si fa quel che si può, il cavallo di Treia, consigli naturalistici di un guaritore medico, Italia in guerra, in memoria del massacro di Sand Creek, referendum per respingere la riduzione dei parlamentari, i sentimenti negli animali...


Risultato immagini per Si fa quel che si può"

Care, cari, sì, si fa quel che si può. Io cerco di fare quel poco per far stare in buona compagnia donne un pò sole. Ma era Quasimodo che diceva "Ognuno sta solo sul cuore della Terra trafitto da un raggio di sole. Ed è subito sera." Oggi ho visto, intanto che cucinavo, "Il posto delle fragole", una storia-parabola della vita e di come possiamo sprecarla, salvo renderci conto, quando siamo a fine corsa, di quello che potremmo dare, che potremmo essere. Che possiamo essere, che possiamo dare... (Caterina Regazzi)

Il cavallo di Treia – Scrive Frisigello: "Dice serio ‘l sondaggista: “Mo la gente poco crede, de la Chiesa nun sta ‘n vista, se ne frega de la Fede.” Dice: “In chiesa se sta male, ce s’annoia a la funzione. Mejo il centro commerciale ch’e la nova religgione.” E se ‘l Papa se dà pena de cambià la direzzione c’è quarcuno che lo frena che je mette l’obbiezzione..." - Continua: https://treiacomunitaideale.blogspot.com/2019/11/il-cavallo-di-treia-filastrocca-ironica.html

Treia. Ricorrenza - Scrive Comune: "Nella ricorrenza del decennale della Compagnia Teatrale “Fabiano Valenti”, sono in programma diversi eventi culturali a Treia, nei giorni 14-17 novembre 2019. Info: 0733/218705"

I consigli naturalistici di un guaritore medico... – Scrive Francesco Racanelli: "Non mai abbastanza considerato e messo in pratica è il valore profilattico, terapeutico dei medicamenti naturali: moto all’aria aperta, sole, igiene dietetica e fisica. Non polarizziamo il malato sulle medicine che si acquistano solo in farmacia, ma invogliamolo a servirsi degli immutabili e costanti benefici che Dio elargisce a tutti senza parsimonia, i quali potenziano la difesa organica come nessun’altra cosa e che, adoperati fin dalla nascita, sono i migliori custodi della salute..." - Continua: https://bioregionalismo-treia.blogspot.com/2019/11/il-dolore-e-la-sua-medicina-di.html

Milano. Libraria – Scrive E.B.: "Milano, 16 novembre 2019, ore 12, nella Sala della Fondazione Giangiacomo Feltrinelli a Milano. Presentazione del libro "La perestrojka e la fine della DDR" di Hans Modrow. ' di grande interesse perché scritto dall'ultimo primo ministro della DDR, considerato a suo tempo un "riformatore" sostenitore della Perestrojka. Tanto più credibili e circostanziate risultano quindi le sue precise accuse nei confronti della vera e propria svendita fatta da Gorbacev della DDR, svendita che precedette il crollo della stessa URSS e del Patto di Varsavia..."

Italia in guerra... Dove? - Scrive Le Nius: "L’Italia è generalmente percepita come un paese pacifico o quantomeno non impegnato in prima linea nei conflitti mondiali. In realtà negli ultimi decenni le forze armate italiane hanno visto sempre di più ampliare i propri compiti: operazioni di peacekeeping ("mantenimento della pace") in diverse aree del mondo, formazione del personale di polizia e militare di altri paesi, lotta al terrorismo e contrasto all’immigrazione irregolare. Anche per il 2019 il Parlamento italiano ha votato il rifinanziamento delle missioni militari all’estero..." – Continua: https://paolodarpini.blogspot.com/2019/11/italia-in-guerra-dove-elenco-aggiornato.html

La crisi è globale – Scrive M.B.: "Il Cristo, in una rivelazione degli anni '90, preannunciò che, "negli ultimi tempi", i politici non sarebbero più stati capaci di trovare soluzioni ai problemi che si sarebbero presentati. E che i medici sarebbero stati impotenti di fronte alle nuove malattie che avrebbero colpito l'umanità. Senza contare gli avvertimenti sul Cambiamento climatico, dovuto principalmente al consumo di carne e derivati di animali, i cui effetti abbiamo davanti ai nostri occhi quasi ogni giorno e che tenderanno ad aggravarsi sempre più..."

Sand Creek. Statunitensi massacratori ieri come oggi - E’ passato oramai un secolo e mezzo dal massacro del fiume Sand Creek ed il suo ricordo, sia pur lontano, permane nella memoria delle generazioni che si succedono. All’alba del 29 novembre del 1864, un contingente dell’esercito degli Stati Uniti attaccò le tribù Cheyenne ed Arapaho accampate presso un’ansa del fiume Sand Creek, dove si trovavano per svernare..." - Continua: http://riciclaggiodellamemoria.blogspot.com/2017/12/usa-in-memoria-dellignobile-massacro.html

Commento di Andrea Bizzocchi: “...il diritto di fare le guerre ce l’hanno solo gli USA per esportare le sue gemme splendenti della “democrazia”, della libertà (ha-ha), del libero mercato (una liberissima rapina), ecc. ecc.? Urge capire che a prescindere da tutto il resto quella di “terrorismo” non è altro che una definizione, e poiché nelle guerre mosse dagli Usa e dai suoi alleati l’incidenza di vittime civili è superiore al 90%, ne consegue per pura deduzione logico-matematica, che i primi terroristi al mondo sono proprio gli Usa ed i suoi alleati...”

Referendum per respingere la riduzione dei parlamentari - Scrive Coordinamento per la Democrazia Costituzionale: "Chiediamo ai Deputati e ai Senatori di sottoscrivere la richiesta di referendum costituzionale per garantire agli elettori che possano decidere con il referendum se approvare o respingere il taglio dei parlamentari, votato dal parlamento. Il taglio dei parlamentari è motivato dai risparmi, ma in realtà è un paravento che serve a nascondere che vengono scaricate solo sul parlamento le responsabilità della crisi di funzionamento di tutto il sistema democratico italiano..." - Continua: http://www.circolovegetarianocalcata.it/2019/11/14/richiesta-di-referendum-costituzionale-per%c2%a0-respingere-la-riduzione-dei-parlamentari/

Ricorsi storici – Scrive G.C.: "...mentre lo Zingaretti va a rinfangare i panni nel Potòmac, del Clintonismo più grottescamente plutocratico, oggi così popolare fra Popoli e Nazioni, e gli operai dell’ILVA, il Presidente della Francia, “la Nazione per eccellenza", opera, su vari piani, uno spettacolare ‘revirement’ nei confronti della “rupture atlantique”, rispetto alla tradizionale politica gollista di indipendenza di Chirac e Villepin, contrari all’ aggressione contro l’Iraq dettata dai sionisti, e poi imposta da Sorciozy dal 2007, e soprattutto nel 2011, con l’ attacco alla Libia..."

Intelligenza e sentimenti negli animali – Scrive Franco Libero Manco: "L’intelligenza dell’uomo non è diversa dell’intelligenza dell’animale o anche della pianta (ammesso che si possa parlare di intelligenza della pianta). L’intelligenza è espressione unica in qualunque essere si manifesti, allo stesso modo il sentimento, quale espressione dell’animo umano, non è diverso dal sentimento animale (o della pianta): è l’identica sostanza inseparabile che si manifesta in tutti gli esseri viventi..." - Continua: https://circolovegetarianotreia.wordpress.com/2019/11/14/intelligenza-e-sentimenti-negli-animali/

Ciao, Paolo/Saul

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Pensiero poetico del dopo Giornaletto:

"I speak eternally. The voice that is heard deep within the soul is My voice, the voice of inspiration, of intuition, of guidance. Through those who are receptive to this voice, I speak." (Meher Baba)



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