Saul Arpino ritorna…


Avete visto quella faccia della foto in vetrina… chi è quello, sono forse io?
Potrei dire di sì ed anche di no…. Sono io per le convenzioni del mondo, non sono io perché l’io non può essere fissato ad un’immagine momentanea e mutevole.
Quell’io che vedete è un attore che recita in una commedia, in un certo senso non ha nome né forma precisa, come tutti gli attori che possono interpretare vari ruoli.
Ma il mio vero “io” non si manifesta solo nei ruoli ma nella sceneggiatura, nei costumi, nelle parti comprimarie, nella musica, nella regia, nelle luci, negli spettatori… eccetera…


Volendo però dargli un nome chiamerò quell’io Saul Arpino. Un nome inventato? Forse sì e forse no.. il nome potrebbe esistere od avrebbe potuto esistere… mio nonno –ad esempio- avrebbe potuto chiamarsi così… poi per motivi banali, di sopravvivenza bruta, prese a chiamarsi Paolo D’Arpini… ed io voglio seguire il suo esempio -ma al contrario- cambio nome e divento Saul Arpino, perlomeno su questo blog.


A proposito di blog… sentivo il desiderio di crearmi un piccolo palcoscenico sul quale recitare alcune parti che non mi sono consentite in altri spazi. Da questo luogo, che forse mi riporta indietro nel tempo, un ritorno ai dinosauri del passato remoto oppure verso un avanti sconosciuto, non so, mi prenderò la libertà di raccontare e mostrare agli accorti lettori alcune segrete immagini dell’essere… di quel che io sono o non sono, descrivibile o indescrivibile…..


Vostro affezionato, Saul Arpino.

domenica 10 novembre 2019

Il Giornaletto di Saul del 11 novembre 2019 – UE: tira aria malsana, piantiamo più alberi nella Pianura Padana, un dì anche i muri democratici cadranno, la caduta dell'URSS, la visione di Nisargadatta Maharaj...


Risultato immagini per aria malsana"

Care, cari, il rapporto dell'Agenzia europea per l'ambiente sulla qualità dell'aria mostra come l'esposizione all'inquinamento atmosferico abbia causato nel 2016 circa 400.000 morti premature nell'Unione europea. L'inquinamento atmosferico continua ad avere impatti significativi sulla salute della popolazione europea, in particolare nelle aree urbane. A provocare i maggiori danni alla salute degli europei sono il PM, il biossido di azoto e l'ozono... (Arpat) – Continua: https://bioregionalismo-treia.blogspot.com/2019/11/ue-laria-che-tira-e-malsana-lo-afferma.html?showComment=1573399851611#c7513596531801185828

Commento di Scienza Marcia: "...che sia colpa della co2 oppure no (in realtà no) ... se davvero volessimo fare qualcosa per diminuire la co2 e rinverdire il pianeta, basterebbe cambiare il metodo di esercitare la pastorizia, specialmente nelle regioni più aride. Il dottor Allan Savory (che pure crede nella pericolosità della CO2) spiega bene..." - Continua in calce al link soprastante

Fermare il degrado ambientale con il rimboschimento: "La Pianura Padana risulta essere l’area più inquinata d’Europa, per questa ragione abbiamo proposto il totale rimboschimento di quel territorio. «Piantare più alberi non è solo una scelta altruistica, per lasciare un mondo ricco di biodiversità, è anche una scelta utilitaristica, poiché gli alberi producono grandi quantità di ossigeno e assorbono velocemente il co2» ..." - Continua: http://bioregionalismo-treia.blogspot.com/2019/03/bioregionalismo-e-foreste-la-pianura.html

La rovina dell'ILVA – Scrive NPCI: "L’ILVA è la dimostrazione su grande scala che la gestione privata delle aziende è una cosa rovinosa per gli operai e per le masse popolari. All’ILVA come alla FIAT, alla Whirlpool come all’Alitalia, la gestione privata delle attività economiche crea un terreno dove corruzione, malavita e speculazioni di ogni genere si intrecciano con il disastro ambientale, l’inquinamento e la disgregazione sociale..."

L'umana congiunzione - ...un tempo le donne in quanto incarnazione primigenia del potere procreativo erano considerate degne di amore e di devozione. La paternità era “sconosciuta”, la madre esisteva di certo e questo era un dato incontrovertibile… Come poi l’operazione procreativa accadesse era lasciato agli umori materni che venivano influenzati o sollecitati dall’amore rivolto dai maschi verso tutte le madri... - Continua: http://riciclaggiodellamemoria.blogspot.com/2014/01/maschile-e-femminile-e-lincontro.html

Commento di Giovanni Lamagna: "Le femmine, con la loro “debolezza”, possono contribuire, in maniera importante e decisiva, alla umanizzazione della natura selvaggia dei maschi. A patto di non voler imitare i maschi, di non volersi omologare alla loro natura tendenzialmente aggressiva e violenta. In questo modo la “debolezza” apparente delle femmine si dimostrerà una forza. E la forza apparente dei maschi si trasformerà in forza reale facendosi “debolezza”..."

Il 9 novembre 2019 i governanti occidentali hanno fatto festa e si sono riuniti nella capitale tedesca per celebrare insieme il trentennale della caduta del Muro, costruito dai perfidi comunisti bolscevichi. "Un momento che ha portato libertà e l'avvio del processo europeo d'integrazione", ha sottolineato da parte sua il ministro degli Esteri Luigi Di Maio a Berlino, mentre partecipava alle gioiose celebrazioni. Forse fra altri trent'anni ci saranno simili festeggiamenti in previsione dell'abbattimento dei muri, ben più alti e armati, costruiti dai governi libertari e democratici dell'Occidente... - Continua: https://altracalcata-altromondo.blogspot.com/2019/11/aspettando-un-diverso-9-novembre-della.html

Paroloni al vento – Scrive G.B.: "La prima regola, e forse l’unica, del buon stile è che si abbia qualcosa da dire. Eppure tanti intellettuali trascurano questa regola fondamentale. E’ come sentir cantare un rauco o veder danzare lo zoppo. Per nascondere la mancanza di veri pensieri si limitano a descrivere la realtà con i soliti triti e ritriti luoghi comuni, abbellendola di intricanti fioretti retorici, di espressioni “nuove”, il tutto all’apparenza assai erudito. Ma in realtà essi non dicono nulla..."

La fine dell'URSS – Scrive Sputnik: "Nel 1990, tutte le repubbliche dell’Unione adottarono dichiarazioni di sovranità statale. Per fermare il crollo del paese, il 17 marzo 1991 si tenne un referendum sulla conservazione dell’URSS. Il 76,4% di coloro che presero parte votarono a favore e sulla base dei risultati del referendum nella primavera e nell’estate del 1991 apparve il progetto “Sull’Unione delle repubbliche sovrane”, la cui firma era prevista per il 20 agosto. Ma non ebbe mai luogo a causa di un tentativo di colpo di stato del 19-21 agosto 1991..." - Continua: http://www.circolovegetarianocalcata.it/2019/11/10/1991-il-colpo-di-stato-che-decreto-la-morte-dellurss/

Libertà vo cercando – Scrive Roberto Tumbarello: "Diceva Shakespeare che la prorpia libertà finisce dove comincia quella degli altri. Non sono solo le leggi a stabilirlo, ma il buonsenso e l’onestà intellettuale. Stranamente da questi divieti è esente da un po’ di tempo chi fa politica. Ormai siamo talmente abituati a tale deroga che non ci facciamo più caso. È rimasto chi, pur non essendone capace, crede di poter decidere della sorte degli elettori..."

La visione di Nisargadatta Maharaj - Il mondo come espressione del divino non è per profitti o perdite; è il puro e semplice fluire della coscienza beatifica. Non c’è alcuna distinzione tra Dio e devoto, tra Brahman e Maya. Quello che ha meditato sulla beatitudine e la pace è egli stesso l’oceano di pace e beatitudine... - Continua: https://bioregionalismo.blogspot.com/2019/05/beatific-vision-of-nisargadatta-maharaj.html

Ciao, Paolo/Saul

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Pensiero poetico del dopo Giornaletto:

“You either let yourself be carried by the river of life and love represented by your Guru, or you make your own efforts, guided by your inner star. In both cases you must move on, you must be earnest. Rare are the people who are lucky to find somebody worthy of trust and love. Most of them must take the hard way, the way of intelligence and understanding, of discrimination and detachment (viveka-vairagya). This is the way open to all.” (Nisargadatta Maharaj)



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