Saul Arpino ritorna…


Avete visto quella faccia della foto in vetrina… chi è quello, sono forse io?
Potrei dire di sì ed anche di no…. Sono io per le convenzioni del mondo, non sono io perché l’io non può essere fissato ad un’immagine momentanea e mutevole.
Quell’io che vedete è un attore che recita in una commedia, in un certo senso non ha nome né forma precisa, come tutti gli attori che possono interpretare vari ruoli.
Ma il mio vero “io” non si manifesta solo nei ruoli ma nella sceneggiatura, nei costumi, nelle parti comprimarie, nella musica, nella regia, nelle luci, negli spettatori… eccetera…


Volendo però dargli un nome chiamerò quell’io Saul Arpino. Un nome inventato? Forse sì e forse no.. il nome potrebbe esistere od avrebbe potuto esistere… mio nonno –ad esempio- avrebbe potuto chiamarsi così… poi per motivi banali, di sopravvivenza bruta, prese a chiamarsi Paolo D’Arpini… ed io voglio seguire il suo esempio -ma al contrario- cambio nome e divento Saul Arpino, perlomeno su questo blog.


A proposito di blog… sentivo il desiderio di crearmi un piccolo palcoscenico sul quale recitare alcune parti che non mi sono consentite in altri spazi. Da questo luogo, che forse mi riporta indietro nel tempo, un ritorno ai dinosauri del passato remoto oppure verso un avanti sconosciuto, non so, mi prenderò la libertà di raccontare e mostrare agli accorti lettori alcune segrete immagini dell’essere… di quel che io sono o non sono, descrivibile o indescrivibile…..


Vostro affezionato, Saul Arpino.

mercoledì 9 ottobre 2019

Il Giornaletto di Saul del 10 ottobre 2019 – L'alimentazione naturale, la saggezza zen, l'intervento umano in natura, se mancano i soldi, destino o libero arbitrio?, poi è arrivata Greta...



Risultati immagini per 'alimentazione naturale

Care, cari, la paleontologia, l'anatomia comparata, l’istintologia, l'embriologia, la biologia, ecc. affermano che il corpo umano è un corpo da frugivoro, come le scimmie antropomorfe che hanno in comune con noi il 98% del patrimonio genetico e che si nutrono di bacche, frutta, foglie, germogli, radici, semi… - (F. Libero Manco) – Continua: https://circolovegetarianotreia.wordpress.com/2019/10/09/lalimentazione-ideale-per-noi-umani-e-quella-che-suggerisce-la-nostra-coscienza/

P.S. - La carne è un alimento necessario? Prova a nutrirti di sola carne e vediamo se arrivi vivo a fine mese. Ma se mangi solo vegetali vivrai cent’anni in ottima salute. Un uomo che si accontenta di mangiare vegetali non sarà mai ridotto in schiavitù”. (Mis’aribn Kidam, mistico arabo)

Esiste il libero arbitrio o il destino? - Nel dualismo religioso, sociale, o ideologico, nella separazione dal Tutto, l’unica cosa che si può fare è cercare di ottenere buoni risultati utilizzando la propria volontà, da noi definita libera scelta, illudendoci così di pervenire a qualche esito che ingenuamente definiamo la “risposta” alla nostra ricerca materiale e spirituale. Premio e castigo sono nelle nostre mani… e con questo peso sul groppone “commerciamo” e “speculiamo” con e su Dio –se crediamo il lui- oppure con la Natura e le leggi della giungla –se siamo atei materialisti- oppure facciamo come i superstiziosi che dicono “non è vero … ma ci credo!... - Continua: https://paolodarpini.blogspot.com/2017/08/destino-o-libero-arbitrio-la-risposta-e.html?showComment=1570642844615#c4534051668976166038

Commento di Antonella Michelon: "Apprezzo, condivido e mi spingo verso la non libertà di scelta, nemmeno dell’io, contaminato da molteplici convenzioni. Si crede che esista una propria consapevolezza, ma anche i nostri pensieri sono frutto di selezione e evoluzione genetica. Ciò che reputiamo nostra consapevolezza è il risultato di millenni di modificazioni. Alcuni di noi sono più abili nel formulare pensieri ed azioni che mitigano il selvaggio mondo pulsionale del desiderio. Molto è deciso dai codici ambientali e noi li rispettiamo sapendo già senza volerlo che si fa così, ci si castra per il bene del gruppo che poi è implicitamente il solo modo per far sopravvivere i nostri geni..."

Mia rispostina: "Alla base di tutto pongo la mia esperienza, impiantata nella memoria, del momento in cui la coscienza stava illuminando la formazione di un corpo nel grembo di mia madre, essendo questa coscienza individuale denominata “anima”, in cui percepii chiaramente il decorso karmico che quella forma psicofisica (quel me stesso) era destinata a compiere..." - Continua in calce al link soprastante

Commento di Edo Casiraghi: "Il meccanismo della comparsa dei pensieri, viene da una fonte. La definisco fonte perché pensiamo in continuazione anche quando dormiamo. L’unica cosa che so è che è inarrestabile e che è materia come tale spirito. Se con una astronave potessimo viaggiare alla velocità della luce potremmo sfuggire al tempo ma non ai ns pensieri"

Mia rispostina: "Nel sonno profondo e nel nirvikalpa samadhi il flusso dei pensieri si interrompe, ma la consapevolezza è sempre presente. Il che dimostra che la mente senza pensieri esiste. Ma non è poi così importante che i pensieri ci siano o non ci siano. L'inseguire i pensieri è schiavitù; osservarli con distacco è affrancamento. Durante la fase del distacco ci si rende conto che gli eventi, come i pensieri, avvengono da sé. Quindi non serve preoccuparsene..." - Continua in calce al link

Replica di Edo: "Essere consapevoli significa pensare. Stai pensando di non pensare."

Mia rispostina: "Edo, non hai colto il senso. Pensare di non pensare è pensare. Essere consapevoli è uno stato di coscienza profonda che comprende il pensare ed il non pensare. Tantissimi anni fa son passato da Ouagadougou, dove (come ho visto dal tuo profilo) tu risiedi (o dici di risiedere), a quel tempo ero in viaggio con mezzi di fortuna nell'allora Alto Volta, durante il percorso nella brousse un capotribù mi ospitò in una capanna sbilenca riservata agli ospiti, e mi offrì una cenetta a base di poulet, a me le zampe e le ali ed a lui le cosce ed il petto, forse ci siamo conosciuti lì?"

Zen. Saggezza estemporanea - Un giorno in un tempio buddista c'era stata una solenne cerimonia che aveva visti impegnati tutti i monaci. Terminati i riti il monaco che fungeva da cuoco si precipitò nell'orto e tagliata un po' di verdura cucinò una veloce zuppa. Malgrado l'estemporaneità della preparazione tutti la trovarono particolarmente saporita ma ad un tratto il capo del monastero chiamò il cuoco e mostrandogli la sua ciotola, con dentro la testa di un serpente, gli chiese irato: "Cos'è questa..?" Al che il monaco senza perdersi d'animo prontamente rispose... - Continua: http://riciclaggiodellamemoria.blogspot.it/2014/12/la-saggezza-estemporanea-dello-zen.html

Riduzione parlamentari – Scrive Vincenzo Zamboni a integrazione dell'articolo https://paolodarpini.blogspot.com/2019/10/taglio-del-numero-dei-parlamentari.html?showComment=1570604378607#c5456334336755627227 -: "Aderirò alla raccolta di firme referendarie, come da art 138 in tema di modifiche costituzionali, è giunto il momento di ignorare un parlamento demagogico, che vende la rappresentatività democratica in cambio di un cappuccino..." Continua in calce al link

Roma. Riduzioni parlamentari. Le ragioni del No – Scrive Maurizio Turco: "Ridurre il numero dei parlamentari? Le ragioni del NO. Roma lunedì 21 ottobre ore 10-13, Camera dei Deputati – Sala Aldo Moro, con Felice BESOSTRI, avvocato, già deputato; Augusto CERRI, professore di Diritto Costituzionale Università Sapienza di Roma; Giovanni Maria FLICK, Presidente emerito della Corte Costituzionale; Maurizio TURCO, segretario del Partito Radicale. Info: +39 06 689 791"

Conseguenze dell'intervento umano in natura - Dove l'uomo è intervento immediatamente l'equilibrio naturale è andato perso. Lo abbiamo visto, ad esempio, con la desertificazione del nord Africa e del medio oriente causata da un esagerato incremento nell'allevamento domestico e di transumanza. Questo più l'abitudine venatoria nei confronti di specie ritenute nocive o -al contrario- utili all'economia umana hanno trasformato talmente l'habitat da renderlo irriconoscibile... - Continua: http://www.lteconomy.it/blog/2019/10/09/il-bioregionalismo-e-gli-interventi-delluomo-sullhabitat-naturale/

Se l'ultimo arrivato porta male – Scrive Gianni Donaudi: "L'ultimo ad arrivare fu gambastorta, recita un vecchio detto spezzino. Io in tutti gli ambienti che ho frequentato mi sono sempre trovato male da quando è arrivato, appunto, l'ultimo - chissà perché da quel momento i miei rapporti armoniosi con gli altri non sono più stati gli stessi - stavo bene con 10 persone - doveva arrivare l'11° a rompere le palle? A influenzare e manipolare, a deviare gli scopi del gruppo? So, comunque, che come ho visto l'ultimo arrivato ho subito capito che c'era qualcosa che NON an/dava..."

Se mancano i soldi – Scrive Olga Samarina: "Un alieno giunge sulla Terra per inserire i terrestri nel catalogo delle civiltà intelligenti. Fa una domanda: "Perché con l'abbondanza della terra, dell'acqua e della luce c'è ancora la gente che fa la fame?..." - Continua: https://altracalcata-altromondo.blogspot.com/2019/10/intelligenza-umana-alieni-e-soldi.html

Pisciarello di Moje. Seminasogni – Scrive Giovanni: "Il prossimo Seminasogni, programmato per il 27 di Ottobre 2019, si svolge in località Pisciarello di Moje (vicino a Treia). Vi ricordo che in mattinata, credo tarda, ci sarà il Cantafavole. Richiesta adesione bimbi a: Gianluca Lalli 3465125118 - giallupo@hotmail.it"

Poi è arrivata Greta... - Scrive Massimo Lupicino: "E tutto si è rivelato con una chiarezza sconosciuta. Che il fenomeno Greta fosse legato a doppio filo con la politica si poteva intuire fin dalle origini, dall’affascinante intreccio di personaggi e di storie accomunate da un retroterra ideologico ben preciso, e dalle sorprendenti coincidenze. Il resto è storia nota, la storia di una protesta “contro il Sistema” fatta a
colpi di selfie con gli esponenti più potenti e influenti dello stesso Sistema. Di comparsate agli happening più cari alle elites mondialiste..." - Continua: http://www.circolovegetarianocalcata.it/2019/10/09/lorigine-del-male-poi-e-arrivata-greta/

Ciao, Paolo/Saul

Ultime notizie – La nostra "lettrice" Anna Maria Campogrande ci segnala un suo importante articolo, sulla questione linguistica europea, apparso su La Repubblica: https://mail.google.com/mail/u/0/#inbox/FMfcgxwDrcCfjFwRqplBCWrDkbBNDhxJ?projector=1&messagePartId=0.1

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Pensiero poetico del dopo Giornaletto:

“Abbandona l’idea di diventare qualcuno, perché sei già un capolavoro. Non puoi essere migliorato. Devi solo arrivarci, comprenderlo, realizzarlo.” (Osho)




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