Saul Arpino ritorna…


Avete visto quella faccia della foto in vetrina… chi è quello, sono forse io?
Potrei dire di sì ed anche di no…. Sono io per le convenzioni del mondo, non sono io perché l’io non può essere fissato ad un’immagine momentanea e mutevole.
Quell’io che vedete è un attore che recita in una commedia, in un certo senso non ha nome né forma precisa, come tutti gli attori che possono interpretare vari ruoli.
Ma il mio vero “io” non si manifesta solo nei ruoli ma nella sceneggiatura, nei costumi, nelle parti comprimarie, nella musica, nella regia, nelle luci, negli spettatori… eccetera…


Volendo però dargli un nome chiamerò quell’io Saul Arpino. Un nome inventato? Forse sì e forse no.. il nome potrebbe esistere od avrebbe potuto esistere… mio nonno –ad esempio- avrebbe potuto chiamarsi così… poi per motivi banali, di sopravvivenza bruta, prese a chiamarsi Paolo D’Arpini… ed io voglio seguire il suo esempio -ma al contrario- cambio nome e divento Saul Arpino, perlomeno su questo blog.


A proposito di blog… sentivo il desiderio di crearmi un piccolo palcoscenico sul quale recitare alcune parti che non mi sono consentite in altri spazi. Da questo luogo, che forse mi riporta indietro nel tempo, un ritorno ai dinosauri del passato remoto oppure verso un avanti sconosciuto, non so, mi prenderò la libertà di raccontare e mostrare agli accorti lettori alcune segrete immagini dell’essere… di quel che io sono o non sono, descrivibile o indescrivibile…..


Vostro affezionato, Saul Arpino.

mercoledì 9 gennaio 2019

Il Giornaletto di Saul del 10 gennaio 2019 – F35: soldi buttati al vento, il potere di modificare la “realtà”, artigiani in esaurimento, il Belgio proibisce la macellazione “rituale”, opposizione continua, immigrazione o sostituzione?, awaken to yourself...



Immagine correlata

Care, cari, gli F35 non servono a nulla. Non possiamo utilizzarli a nostro piacimento a causa del software che gli americani custodiscono gelosamente. Ora non saprei addentrarmi in dettagli squisitamente tecnici, ma il concetto è questo: noi li paghiamo una enormità ed è come se li avessimo in comodato d'uso, con la condizione che il proprietario potrebbe in qualsiasi momento impedirne l'impiego. Ma il punto è che nessun paese ci minaccia, né, allo stato attuale delle cose, converrebbe ad alcuno "occuparci" (posto che lo siamo già di fatto). Di più: l'unico motivo per mantenere questi aerei, costosissimi e discutibili anche sul piano tecnico-operativo, è l'eventualità di attaccare qualcuno. Ma chi? La Russia, ovviamente, la qual cosa comporterebbe una reazione tale da distruggere il nostro paese... (Stefano Emili) – Continua: http://www.circolovegetarianocalcata.it/2019/01/09/f35-soldi-buttati-al-vento-per-ricavarne-tempesta/

Emergenza medici – Scrive L'Officina: “Lo denunciamo da anni. Fino a ieri erano pochi a rendersene conto. Oggi il bubbone sta scoppiando e la gente sta prendendo coscienza che il numero chiuso a medicina è stato un grandissimo errore che si ripercuote su tutto il sistema sanitario. Non è solo di una violazione del diritto…”

Magia. Il potere di modificare la “realtà” – Scrive Paolo Franceschetti: "Come si ottiene la modificazione della realtà? Con la recitazione di formule, con la forza di volontà, con procedimenti e riti particolari. In realtà il mago non fa né più né meno che quello che fanno quasi tutte le persone, ad eccezione degli atei ...." - Continua: http://riciclaggiodellamemoria.blogspot.it/2015/01/magia-la-mente-ha-il-potere-di.html

Le banche siano “pubbliche” - Scrive Fabio Conditi: “MPS e Carige sono le due banche più antiche del mondo, equivalenti a monumenti storici, quindi vanno nazionalizzate e fuse insieme. Due piccioni con una fava. Abbiamo inventato noi le banche, dimostriamo di essere capaci di "ristrutturarle" a tutela dell'interesse nazionale.”

Artigiani in esaurimento - Scrive Ilaria Petri: “Non ci troverete. Quando cercherete un piccolo panettiere, non lo troverete. Un calzolaio, o un piccolo artigiano a cui chiedere un favore. Non lo troverete. Vorrete una torta, un mobile su misura, l’aggiustamento di una persiana, o un consiglio su un nuovo elettrodomestico che duri qualche anno, non lo avrete. Non è una richiesta, e neanche una protesta. Non è una rivendicazione politica e neanche una minaccia. Non ci troverete...” - Continua: https://retedellereti.blogspot.com/2019/01/artigiani-in-esaurimento.html

Commento di Andrea Santini: “E la cosa triste è che le associazioni di categoria che dovrebbero difendere e comprendere hanno contratti differenti per i propri dipendenti, protetti e “distanti” dai soci, sono “educati” a proteggere scelte ed indirizzi di “chissà chi”. Un enorme ed imponente retaggio sta scomparendo stanno recidendo le radici della cultura, della natura stessa dell’Italia senza che nessuna istituzione pubblica o privata faccia qualcosa...”

Il Belgio proibisce la macellazione giudea e muslim senza stordimento preventivo (kosher e halal) – Scrive The New York Times: “A Belgian ban on the Muslim and Jewish ways of ritually slaughtering animals went into effect on New Year’s Day, part of a clash across Europe over the balance between animal welfare and religious freedom...”

Mio commentino: “Non avevo dubbi sui sottintesi del NYT, giornale sionista, sull' ”equilibrio tra benessere animale e libertà religiosa...”. Sì, perché per giudei e islamici lo sgozzamento senza stordimento è un “rito” religioso... - A questo proposito leggasi l'articolo: http://bioregionalismo-treia.blogspot.com/2012/02/no-allo-sgozzamento-di-armenti-senza.html

Le ragioni della rabbia – Scrive Enrico Galoppini: “E poi qualcuno si chiede come mai gli Arabi sono "arrabbiati". Per carità, ci saranno anche colpe loro, che non sono certo io a negare, ma che gliene siano state fatte di cotte e di crude, beh, questo è davvero impossibile negarlo. L'operazione Desert Storm (Iraq, 1991), rappresenta a mio parere benissimo l'origine di questa "rabbia". Uno Stato "laico" (secondo quei criteri amati dalla mentalità occidentale) fatto a pezzi ed umiliato, col consenso, è bene sottolinearlo, di tanti sudditi occidentali, quando venne scatenata la tempesta di fuoco sull'Iraq. Poi, si toccò il culmine dell'abominio. Truppe irachene in ritirata vennero fatte oggetto di un 'tiro al piccione' diretto dal generale Schwarzkopf (J). P.S.: per chi non lo sapesse, il suddetto 'tiro', coincise con la festa di... Purim...”

Opposizione continua (a destra e a manca)... - Scrive Davide Nardi: “Quota cento: attivabile solo con decurtazione della pensione. Reddito di cittadinanza, un doppio regalo ai padroni: forza lavoro più ricattabile e possibilità di abbassare i salari pagati dallo Stato. 18 miliardi di privatizzazioni promessi a Bruxelles (ma non si dovevano nazionalizzare le autostrade? Macché! Pare che come al solito aumenteranno i pedaggi anche quest’anno!). Blocco delle assunzioni e del turn-over nella pubblica amministrazione. Taglio dei contributi INAIL (alla faccia degli 800 morti sul lavoro del 2018)...” - Continua: https://altracalcata-altromondo.blogspot.com/2019/01/tutti-i-mali-dei-nostri-governi-destri.html?showComment=1547030017697#c4416141335833953549

Commento di F.G.: “Bravo, questo qua raccoglie i messaggi dei radicali, politici di riferimento dei No Triv. L’Italia è sempre stata terra di grandi trombatori ... di mano. L’autodafè dei “comunisti”, che non conoscono né Marx, né Hegel, continua...”

Immigrazione o sostituzione...? – Scrive Silvana De Mari: “Il primo passo per distruggere la libertà di un popolo è distruggerne l’identità. Questa Europa ogni istante più ridicola nega la propria cultura e si apre all’islam più radicale, di cui cela la realtà. La generazione Bataclan colora i marciapiedi con i gessetti e canta “Imagine”. La nostra storia è infangata, ridotta al suo peggio, perché la generazione fiocco di neve, l’ultima, possa credere che è meglio vergognarsi...” - Continua: https://paolodarpini.blogspot.com/2019/01/immigrazione-o-sostituzione-buio-pesto.html

Firenze. Te lo leggo in faccia – Scrive Gianna: “L'antica arte della lettura del volto con Roberto Marrocchesi, Firenze, 9 e 10 febbraio 2019. Un percorso orientale di Fisiognomica della costituzione, salute e poi personalità, carattere e, perfino, destino scritti sul volto e altri tratti del corpo. - Info: 349.4248355 - info@1virgola618.it“

To awaken to yourself from any point or identity you recognize as yourself in the dream, accept that, stop at that and from there observe and discover the observer. Do not wait to be deceived that you can wake up if you're dreaming of being someone else, a more prepared or nicer character ... Whatever the character you find yourself in, accept it... - Continua: https://bioregionalismo.blogspot.it/2018/01/master-is-he-who-leads-you-to-be-your.html

Ciao, Paolo/Saul

…................................

Pensiero poetico del dopo Giornaletto:

“When we talk of meditating on the knowledge ‘I am’, what is being done? It is the knowledge ‘I am’ that is meditating on itself. You mustn’t meditate on the ‘I am’ as ‘I am so-and-so’, or such-and-such person. Dissociate the ‘I am’ from everything else, come down to its purest level and then let the wordless ‘I am’ meditate on itself. When this is done for a sufficiently long time, it will unfold its own meaning...” (Nisargadatta Maharaj)



Nessun commento:

Posta un commento

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.