Care, cari, il giornalismo nonviolento, pur non essendo un metodo formalmente codificato, come la Comunicazione Nonviolenta di Rosenberg, può essere definito come un approccio all'informazione che applica i principi di Ahimsa e Satyagraha di Gandhi, concentrandosi sulla comprensione dei bisogni e la ricerca di soluzioni, anziché sulla polarizzazione e la sensazionalizzazione... (Alfonso Navarra) – Continua: https://bioregionalismo-treia.blogspot.com/2025/12/per-un-giornalismo-nonviolento.html
Nota – Di seguito i principi chiave che potrebbero definire il giornalismo nonviolento al link sopra segnalato
La vera ricchezza si trova nei campi incolti... - Scrive Marinella Correggia: “Nei boschi che resistono, nei campi non avvelenati e intorno alle stradine sterrate, le piante spontanee che gli anglosassoni chiamano «volontarie» sono res nullius, cosa di nessuno e di tutti, bene comune gratuito e abbondante da quando le donne della preistoria portavano a «casa» molto più cibo dei maschi cacciatori, raccogliendo erbe, semi, frutti spontanei. Si dice fitoalimurgia l'alimentazione con piante selvatiche...” - Continua: https://riciclaggiodellamemoria.blogspot.com/2016/10/memoria-storica-sulla-ricerca-di-erbe.html
Nota - “In questo articolo pubblicato su Il Manifesto nel 2004, si raccontavano alcune attività del Circolo, fra cui la ricerca di erbe selvatiche, iniziata già dalla metà degli anni '70, prima sotto la guida del capraio Irmo e dal 1984 in poi proseguita con i due erboristi membri dell'associazione: Giuseppe Roveri ed Alessandra Forti. L'ultima operatrice acquisita è la marchigiana Sonia Baldoni, che l'8 dicembre 2025 sarà con noi alla Fierucola delle eccellenze bioregionali di Treia...”
Finite la guerra ora... - Scrive Daniele Lanza: “A quanto si legge correntemente sui quotidiani, l'offensiva russa dal cielo (quella standard) è fatta di circa 600 droni e una cinquantina di missili per volta (ipersonici): questa pioggia avviene in modo REGOLARE una volta la settimana e stando allo stato maggiore russo, ora si avrebbero le scorte per passare anche a 2 volte la settimana in maniera continuata...” - Continua: https://altracalcata-altromondo.blogspot.com/2025/12/finite-la-guerra-ora-prima-che-sia-tardi.html
Nota - E' possibilissimo che l'Ucraina collassi, malgrado le sue forze armate tecnicamente tengano ancora in piedi la linea del fronte (altra cosa che ad occidente non si capisce o che forse nemmeno importa)...
Nuovo Piano Strategico USA... - Scrive Francesco Dall'Aglio: “Dopo la pubblicazione del nuovo piano strategico per la sicurezza nazionale statunitense, c'è pianto e stridore di denti nel campo NAFO-atlantista-liberal-radicale (e un aumento marcato delle fantasie di vendetta, che in parecchi stanno maluccio da quelle parti…) - Continua: https://paolodarpini.blogspot.com/2025/12/nuovo-piano-strategico-per-per-la.html
Nota – A questo proposito il piano di Calenda mi piace, sono d'accordo, Yankee go home, finalmente! Presenta solo un problema: mancano le basi...
La differenza tra “labor” ed “ars”... - Scrive Giorgio Vitali: “Nel senso originario, “lavoro” indica qualcosa di negativo. Labor, voleva dire affanno, fatica, operatività deludente. Tutto il contrario di di “agere” (agire). Cioè lavoro creativo, che dà soddisfazione perché, appunto, creativo. Non solo nell’Arte ma anche nella coltivazione della terra, che è essenzialmente ARTE e l’agricoltore un artista...” - Continua: https://www.lteconomy.it/bloglte/profilegrid_blogs/la-differenza-tra-labor-ed-ars-nella-visione-olistica-e-bioregionale/
Nota - Quindi abbiamo il lavoratore contro l’artifex. Il labor è anche sinonimo di lavoro svolto per ricompensa, non per il piacere di creare secondo natura...
The five senses and spontaneous communication... - Paolo D'Arpini wrote: “The communicative ways pass through the various senses that are connected to these elements. For example, it is possible to communicate with the sense of smell, hearing, taste, touch and sight. I even want to be clearer, through the smells immediately, both for the animals and for the humans who are themselves animals, the sensation and the lived condition is transmitted; by listening to the sounds emitted we are immediately aware of the type of information connected to them; with the taste we make the other our own, for example consider licking and kissing; with touch we transform our emotions into physical and solid "contacts", love (caresses), hate (fists) and the whole range of feelings; through sight we communicate through images. The latter is the most current method, also because of the writing not only of the images themselves. The look is a direct form of communication...” - Continue with bilingual text: https://bioregionalismo.blogspot.com/2020/07/the-five-elements-five-senses-and.html
Comunicazione secondaria – Come forse ricorderete l'8 dicembre 2025 abbiamo organizzato qui a Treia la Fierucola delle Eccellenze Bioreregionali, al Mercato Coperto e nei locali dell'Ex Trea, dalla mattina alla sera. Pertanto è possibile che io non abbia il tempo per redigere il Giornaletto per il 9 dicembre...
Ciao, Paolo/Saul
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Pensiero poetico del dopo Giornaletto:
“Lo studio e la pratica spirituale dovrebbero continuare sino all’albeggiare della verità, non ci si dovrebbe fermare se non alla completa illuminazione..." (Yogavasishtha)
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