Ogni cosa ha avuto il suo inizio ed avrà la sua fine, anche perché ormai da ben 16 anni il Circolo si è trasferito a Treia (nelle Marche) e con Calcata non abbiamo più niente a che fare, vorrei dire “purtroppo” ma in verità non posso negare un dato di fatto, anche se quei 33 anni vissuti a Calcata sono stati i più intensi.
Aruba, il gestore del blog, mi continua a sollecitare il pagamento per il 2026, ma io, sordo ai loro appelli non lo farò perché Calcata è solo un lontano ricordo, come lo fu prima Roma, Grottaferrata ed ancora Roma, poi Verona ed infine Calcata, come alla fine lo sarà Treia, perché alla vita non si comanda, viene e se ne va come è giusto che sia. Tra l’altro anch’io sono in fase di estinzione… Quest’anno ho sforato gli 81 anni e la media nazionale mi pone tra i possibili candidati alla dipartita. Non mi dispiace affatto, come disse anche Socrate, e vorrei che non dispiacesse neanche a voi, pazienti lettori. Questi pensieri mi giungono dall’inconscio soprattutto oggi che sono benedetto da una febbricola di buon auspicio. Un addio meglio dirselo ancora in vita piuttosto che con parole prese in prestito da congiunti e presunti amici, vi pare?
L’8 dicembre del 2025 ci sarà comunque una buona occasione per un addio ad personam. L’occasione potrebbe essere “La Fierucola delle eccellenze bioregionali” che si svolge a Treia dalle ore 10 alle 18.

Buona continuazione a chi resta e vi ricordo che sul blog del Circolo VVTT di Calcata c’è una messe di articoli che chiedono di essere salvati prima della cancellazione che avverrà tra pochi giorni…
Ciao, Paolo/Saul
Pensiero poetico del dopo Giornaletto:
“Finché la forza vitale è presente, funziona bene o meno bene, in condizioni buone o meno buone. Il corpo è in vita. Quindi tutto dipende dalla forza vitale” (Nisargadatta Maharaj)
