Saul Arpino ritorna…


Avete visto quella faccia della foto in vetrina… chi è quello, sono forse io?
Potrei dire di sì ed anche di no…. Sono io per le convenzioni del mondo, non sono io perché l’io non può essere fissato ad un’immagine momentanea e mutevole.
Quell’io che vedete è un attore che recita in una commedia, in un certo senso non ha nome né forma precisa, come tutti gli attori che possono interpretare vari ruoli.
Ma il mio vero “io” non si manifesta solo nei ruoli ma nella sceneggiatura, nei costumi, nelle parti comprimarie, nella musica, nella regia, nelle luci, negli spettatori… eccetera…


Volendo però dargli un nome chiamerò quell’io Saul Arpino. Un nome inventato? Forse sì e forse no.. il nome potrebbe esistere od avrebbe potuto esistere… mio nonno –ad esempio- avrebbe potuto chiamarsi così… poi per motivi banali, di sopravvivenza bruta, prese a chiamarsi Paolo D’Arpini… ed io voglio seguire il suo esempio -ma al contrario- cambio nome e divento Saul Arpino, perlomeno su questo blog.


A proposito di blog… sentivo il desiderio di crearmi un piccolo palcoscenico sul quale recitare alcune parti che non mi sono consentite in altri spazi. Da questo luogo, che forse mi riporta indietro nel tempo, un ritorno ai dinosauri del passato remoto oppure verso un avanti sconosciuto, non so, mi prenderò la libertà di raccontare e mostrare agli accorti lettori alcune segrete immagini dell’essere… di quel che io sono o non sono, descrivibile o indescrivibile…..


Vostro affezionato, Saul Arpino.

lunedì 15 maggio 2023

Il Giornaletto di Saul del 16 maggio 2023 – Volodymyr non si sveglia, stop al riarmo, urge uscire dalla NATO, etica e morale, Palestina: “La Catastrofe”, la pratica spirituale non è un “lavoro”...



Care, cari, Zelensky ha rifiutato l’intento del Papa di proporsi come mediatore, il suo “piano di pace”, è l’unico percorribile: “Con tutto il rispetto per il Papa, la questione è che non abbiamo bisogno di mediatori fra l’Ucraina e la Russia... Con Putin non parlo. La via d’uscita è la nostra controffensiva”. Cioè la fantomatica vittoria, cioè la guerra fino all’ultimo ucraino. Con il pieno appoggio “a 360 gradi” degli italiani, perché Meloni, secondo Zelensky, rappresenta tutti gli italiani. E con Meloni si chiamano per nome “cara Giorgia, “caro Volodymyr”.... (Rete Ambientalista) - Continua: https://bioregionalismo-treia.blogspot.com/2023/05/il-papa-prova-dare-una-svegliata.html


Commento di Cristina Rinaldi: “E mentre Zelensky abbracciava la Meloni e farneticava di "vittoria" i russi facevano esplodere un altro deposito di munizioni (mi sembra che ci stavano anche quelle con uranio impoverito) a Khmelnytsky. A Zelensky resteranno soltanto le foto degli abbracci con la Meloni...”


Raniero La Valle pubblica l’articolo dell’ex ambasciatore Romano e il testo del discorso di Putin sulla Piazza Rossa nella ricorrenza del 9 maggio, che non è stato fruibile sulla stampa d’informazione mainstream. Se è un nemico, perché non sapere quel che dice?... Il link in calce all'articolo soprastante


Stop al riarmo ed all'invio di armi all'Ucraina – Scrive Pier Giorgio Pinna: “Fondi europei destinati alla ripresa post pandemia dirottati su tank, mortai, sistemi puntamento missili, software bellici. Export ancora più massicci di elicotteri e navi da guerra made in Italy. Possibile invio di caccia e truppe di terra in scenari di conflitto al di fuori dei confini. Finanziamento di nuove “missioni di pace”. War games incessanti nei poligoni e nel mare della Sardegna, tra incubi di catastrofi nucleari...” - Continua: http://www.circolovegetarianocalcata.it/2023/05/15/stop-al-riarmo-senza-freni-ed-alla-sete-di-guerra-della-ue-e-del-governo-meloni/


Nota - Oggi c’è un’unica parola d’ordine da seguire, e non è quella dei bollettini militari: fermiamo la guerra!


Uscire dalla NATO e riformare l'ONU - Stati Uniti, NATO, Israele si sentono in diritto di violare la Carta delle Nazioni Unite e i principi del diritto internazionale quando ciò fa comodo ai loro interessi. Questo accade dalla fine della Seconda Guerra Mondiale e dall’istituzione dell’organismo la cui Carta dovrebbe essere una sorta di costituzione globale che regola i 192 Stati che compongono la comunità internazionale...” - Continua: https://paolodarpini.blogspot.com/2023/05/parola-dordine-uscire-dalla-nato-e.html


Nota – In Ucraina Usa/Nato si scontrano con la Russia dopo che il Patto di Varsavia ha cessato di esistere più di due decenni fa con lo scioglimento dell’Unione Sovietica.


Etica e morale... - Etica e morale, due pensieri cangianti e relativi, i cinesi antichi avevano l'onestà di ammettere che queste due qualità fossero solo una convenienza sociale. Nel Taoismo erano considerate due forme ipocrite di asservimento alle consuetudini. La morale e l'etica sono state usate da tutte le religioni monoteiste come bandierine simboliche per giustificare il bene programmato a sistema, mentre l'amoralità e il "difetto" di contegno sono indicati come grave carenza sociale e religiosa... - Continua: https://riciclaggiodellamemoria.blogspot.com/2015/07/etica-e-morale-concetti-utili-allordine.html


Roma. Salviamo la vita – Scrive Antonio Brandi: “Ti aspetto sabato 20 maggio alle ore 14 in Piazza della Repubblica a Roma. Il corteo arriverà alle ore 15:30 in Piazza San Giovanni in Laterano. Come un messaggio per rispettare la Vita! L’evento sarà accompagnato dalla banda dei “The Sun”. Info: associazione@provitaefamiglia.it”


“La Catastrofe” – Scrive Vito Nicola de Russis: “15 maggio 2023. Come ogni anno, il popolo palestinese sparso in tutto il mondo celebra il 75° anniversario della Nakba Day, o catastrofe, riferendosi alla pulizia etnica della Palestina nel 1948 e alla dichiarazione dell’indipendenza israeliana del 14 maggio 1948...” - Continua: https://altracalcata-altromondo.blogspot.com/2023/05/15-maggio-2023-75-anniversario-della.html


Il Controcanto di Francesco Toscano: “Trionfo di cattivo giornalismo negli studi di Vespa, dove Zelensky è libero di dire menzogne di ogni tipo spalleggiato da figure specializzate in pura propaganda: https://www.youtube.com/watch?v=sdCu26TfofA . Il Fatto Quotidiano sbertuccia l'ennesima dimostrazione di servilismo del conduttore di Porta a Porta. Repubblica apre piangendo per l'allontanamento di Fazio dalla Rai, “problema avvertito come prioritario dalla maggioranza degli italiani” (sic). Il Corriere tranquillizza i bellicisti filoKiev: la controffensiva si avvicina “Vincere e vinceremo 2.0”


La pratica spirituale non è un “lavoro”... - Taluni ritengono che la pratica spirituale sia una sorta di “occupazione” come quella di uno studente o di un lavoratore che deve espletare specifici compiti per “ottenere” l’illuminazione o perlomeno il risveglio. Questo atteggiamento “volontaristico” crea spesso aspettative e dal punto di vista spirituale addirittura allontana dalla vera conoscenza, poiché ci si fissa sul mezzo senza guardare il soggetto che vuole raggiungere la conoscenza... - Continua con testo bilingue: https://bioregionalismo.blogspot.com/2021/12/spiritual-practice-is-not-job-but.html


Ciao, Paolo/Saul



Dietro il sipario - Ennesimo atto terroristico consumato ai danni del ministro dell'Interno della regione di Lugansk. Continua la strategia delle "esecuzioni mirate" evidentemente sposata con convinzione dall'establishment ucraino. Ne parliamo a "Dietro il Sipario" in compagnia di Andrea Lucidi, Stefano Orsi e Lanfranco Cirillo: https://www.youtube.com/watch?v=FHAJuCctU2U



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Pensiero poetico del dopo Giornaletto:


“Non fuggire perché temi le difficoltà, ovunque tu vada le difficoltà ti seguiranno, ricordalo.” (Swami Muktananda)





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