Care, cari, finalmente una bomba atomica ottimista. Non so se sia una visione, un miraggio o un chiaro filo rosso. In ogni caso, ci sono motivi e illazioni che lasciano credere che l’apertura al negoziato di pace tra Russia e Ucraina, da pochi giorni affermata da Biden, veda nel rischio di un’autarchia americana il suo primo e più profondo movente. Un fatto storicamente unico e socialmente imperdonabile, ad eventuale carico dell’attuale presidente degli Stati Uniti. Per scongiurarlo ci voleva un’idea... (Lorenzo Merlo) – Continua: https://bioregionalismo-treia.blogspot.com/2022/11/dopo-il-dottor-stranamore-ecco-un-caso.html
Treia. Libraria – Scrive Auser Treia: “Domenica 13 novembre 2022 sarà presentata a Treia la nuova edizione del volume del prof. Alberto Meriggi: "Corrado I di Antiochia, che si terrà alle ore 16 nel Teatro comunale di Treia. La presentazione del libro ha preso le mosse da una iniziativa dell’Auser Treia con il coinvolgimento dell’Amministrazione comunale e il patrocinio di altre associazioni locali...”
Ucraina. Analisi geostrategica sul ritiro russo da Kherson – Scrive Stefano Orsi: “Il comandante dell'Operazione Speciale gen. Surovikin ha dovuto compiere una difficile scelta. Ha predisposto tutto in questo periodo del suo incarico, e quando tutto era pronto, anche politicamente, la data a seggi chiusi in USA non è stata casuale, ha comunicato la sua decisione al Ministro della Difesa russo Shoigu e al Presidente Putin...” - Continua: https://altracalcata-altromondo.blogspot.com/2022/11/ucraina-analisi-geostrategica-sul.html
Nota a latere: "L’amministrazione Biden, attraverso colloqui riservati, sta incoraggiando i leader ucraini a dichiarare la propria apertura a una trattativa con la Russia e ad abbandonare il rifiuto a impegnarsi in colloqui di pace a meno che il presidente Vladimir Putin non venga rimosso dal potere”. Così sul Washington Post.”
La censura non dorme mai... - Scrive Stephen Eric Bronner: “Una satira spietata dell’ondata oscurantista, questa volta proveniente da sinistra, contro la letteratura del passato, accusata di razzismo, sessismo, classismo e di quant’altro; un desiderio di censura, questa volta “progressista”, che ricorda tempi andati e da cui non si salva nessuno dei capolavori del passato, neppure Shakespeare... “ - Continua: https://paolodarpini.blogspot.com/2022/11/la-censura-non-dorme-mai.html
Svizzera. Giustizia strumentale – Scrive Jugocoord: “...nel 2015, nel corso di una strana perquisizione nella sua casa a Basilea, veniva arrestato Alexander Dorin, al secolo Boris Krljic, autore di importanti ricerche sui fatti di Srebrenica incluso un libro pubblicato anche in lingua italiana da Zambon. (https://alexander-dorin-vs-stawa-basel.com/). Dopo mesi di anomala detenzione il saggista serbo-svizzero è stato rilasciato, ma il processo a suo carico per detenzione di droghe leggere dura da anni tra infinite scorrettezze e pressioni. Si tratta di un caso esemplare dello scandaloso uso politico che si fa della magistratura in ogni paese dell'Occidente, Svizzera compresa...”
Come i giovani leoni...? - ...può trovarsi una soluzione solo se si inizia e si termina in se stessi la ricerca, ignorando l’esterno. La ricerca all’inizio appare come una fuga (e questo mi ricorda il circolo vizioso di cui alla storia dei leoni) ma la fine non è mai visibile… non è una risposta, non è comprensibile, non è perseguibile, insomma dal punto di vista della mente assomiglia moltissimo all’astrazione. Ramana dice che è la ‘morte’. Muktananda la chiama ‘libertà’... (Paolo D'Arpini) - Continua: https://riciclaggiodellamemoria.blogspot.com/2022/11/come-i-giovani-leoni.html
Roma. Su Pasolini – Scrive Loretta Mussi: “Siamo lieti di segnalarvi che, nell’ambito della rassegna cinematografica “Pasolini prossimo nostro”, il 17 novembre 2022, alle ore 20.00, al Palazzo delle Esposizioni, avrà luogo la presentazione del libro di Goffredo Fofi “Per Pasolini” (La Nave di Teseo, Centro Sperimentale di Cinematografia). Introducono Alberto Anile e Maurizio Ponzi.- Info: 3338312194
Nota autobiografica di Paolo D'Arpini - Sono nato a Roma, in Via Ariberto da Intimiano, il 23 giugno 1944, da Giustina Tirabosco, nativa di Bagnoli di Sopra, e da Aldo D'Arpini di Roma (ma probilmente originario da Arpino), nella casa dei miei nonni paterni, dove vissi sino ai primissimi anni '50, poi la mia famiglia si trasferì a Grottaferrata (nei Castelli Romani) fino alla morte di mia madre avvenuta nel 1954. Dopodiche fui relegato nel collegio salesiano di Roma "Sacro Cuore". Dal 1957 seguii mio padre a Verona, dov'egli si risposò con Noemi. Dopo qualche anno mio padre tornò a Roma, ed io con lui, ma per poco, infatti all'età di 15 anni "scappai di casa" e tornai a Verona ove rimasi con alterne vicende sino all'età di 27 o 28 anni circa, poi... - Continua: https://bioregionalismo.blogspot.com/2022/11/le-storie-le-avventure-i-ricordi-la.html?sc=1668278039571#c2059574283062125061
Ciao, Paolo/Saul
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Pensieri poetici del dopo Giornaletto:
“Coloro che non imparano niente dai fatti sgradevoli della propria vita costringono la coscienza cosmica a riprodurli tante volte quanto sarà necessario per imparare ciò che insegna il dramma ch'è accaduto. Quello che neghi ti sottomette, quello che accetti ti trasforma” (Carl Gustav Jung)
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“Il rimedio di Speranza:
La TACHIPIRINA con VIGILE ATTESA
agli inferi impose solerte discesa.
ORA IL RISPARMIO E’ DI SEI MILIONI
vaccin come dono al caro bambino
ricambierà col voto il babbo cretino?
Con faccia di tolla, anni sedici dopo,
virando a sinistra insegue lo scopo.
Felice il successor gesto furtivo
provvista aumenta di preservativo.
Rovistando in archivio trovato ho le prove
men facile è stato di quella del nove.”
(Luigi Caroli)
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