Saul Arpino ritorna…


Avete visto quella faccia della foto in vetrina… chi è quello, sono forse io?
Potrei dire di sì ed anche di no…. Sono io per le convenzioni del mondo, non sono io perché l’io non può essere fissato ad un’immagine momentanea e mutevole.
Quell’io che vedete è un attore che recita in una commedia, in un certo senso non ha nome né forma precisa, come tutti gli attori che possono interpretare vari ruoli.
Ma il mio vero “io” non si manifesta solo nei ruoli ma nella sceneggiatura, nei costumi, nelle parti comprimarie, nella musica, nella regia, nelle luci, negli spettatori… eccetera…


Volendo però dargli un nome chiamerò quell’io Saul Arpino. Un nome inventato? Forse sì e forse no.. il nome potrebbe esistere od avrebbe potuto esistere… mio nonno –ad esempio- avrebbe potuto chiamarsi così… poi per motivi banali, di sopravvivenza bruta, prese a chiamarsi Paolo D’Arpini… ed io voglio seguire il suo esempio -ma al contrario- cambio nome e divento Saul Arpino, perlomeno su questo blog.


A proposito di blog… sentivo il desiderio di crearmi un piccolo palcoscenico sul quale recitare alcune parti che non mi sono consentite in altri spazi. Da questo luogo, che forse mi riporta indietro nel tempo, un ritorno ai dinosauri del passato remoto oppure verso un avanti sconosciuto, non so, mi prenderò la libertà di raccontare e mostrare agli accorti lettori alcune segrete immagini dell’essere… di quel che io sono o non sono, descrivibile o indescrivibile…..


Vostro affezionato, Saul Arpino.

sabato 24 febbraio 2018

Il Giornaletto di Saul del 25 febbraio 2018 – Vegetariani al voto, la vita è ovunque, liti in famiglia (per la carne), USA: asini e buoi, riconversione economico-ecologica, Uppaluri Gopala Krishnamurti, pornogaynews, una vita in cucina: Luciano Sileoni



Risultati immagini per Vegetariani in politica

Care, cari, “Le Votaziò” si avvicinano… Ricordo che più o meno di questi tempi, l'anno scorso andava in scena a Treia “Le Votaziò”, una commedia satirica di Fabio Macedoni, centrata sulle pruderie politiche della bassa Italia, ovvero di come la politica sia diventata un “affare”, come un altro, con le sue regole “commerciali e pubblicitarie” per conquistare il pubblico degli elettori. In attesa di assistere e partecipare alla commedia del 4 marzo 2018, nel silenzio dell'urna, mi sono ricordato di un fatto attinente a questa “politica di mercato”. Gli imbonitori della fiera elettorale stanno facendo promesse a tutte le categorie possibili di votanti: anziani, disoccupati, musulmani, cristiani, atei, giovani studenti, impiegati ed operai, etc. Si sono però dimenticati i contadini... gli unici che veramente producono qualcosa di necessario, e dei loro clienti più affezionati, ovvero i vegetariani. La dimenticanza della categoria agricola non meraviglia poiché si sa che i "servi della gleba" non contano, né a destra né a sinistra, né al centro. Gli schiavi zappatori senza terra sono quegli stessi "poveri che erediteranno il regno dei cieli", per cui a loro ci pensarà il Padreterno, post mortem. Quello che invece meraviglia, e tanto, è che nella campagna elettorale è stata completamente ignorata la categoria dei vegetariani. In Italia vegani e vegetariani, secondo certe statistiche, sono arrivati alla bella percentuale del 12% eppure non sono stati oggetto di attenzioni da parte dei caporioni partitici. Si vede che vengono automaticamente inseriti nel novero dei "non votanti", cioè di coloro che non contano nulla... forse perché son troppo strani. Ma stessero accorti i vari renzi, berlusconi, salvini, di maio in peggio, meloni, casini, bonini e cattivini.. arriverà il giorno della riscossa e dell'orgoglio vegetariano, ed allora saranno cetrioli amari per gli attuali capitan Fracassa!

Commento di A.C.: "Sveja, sveja, alalà! Nun te fa’ più cojonà se ‘l Paese voj salvà e ricorda bene il 4 marzo: nell’urna, Dio ti vede, la Maggioni no!"

La vita è ovunque. Gli esperimenti di J.C. Bose – Scrive Giuseppe Moscatello: “J. C. Bose dimostra ad un vasto e qualificato pubblico, che le piante sono sensibili agli stimoli esterni, al calore, al freddo, ai suoni ecc. Ancora più toccante è il resoconto dell’esperimento su una pianta di felce, reso vivido dall’immagine prodotta col crescografo durante la visita presso il suo laboratorio, nel Bose Institute, da parte di Paramahansa Yogananda, il quale ricorda: ‘Fissavo con grande aspettativa lo schermo che rifletteva la sagoma ingrandita della felce. Ora si distinguevano tenui movimenti di vita; la pianta cresceva lentamente dinanzi ai miei occhi incantati...” - Continua: http://riciclaggiodellamemoria.blogspot.it/2016/03/jagadish-chandra-bose-e-la-sensibilita.html

Matteo Renzi. L'antivegetariano – Scrive Gabbie Vuote: "Matteo Renzi, ha inneggiato al "tema del creato" affermando che "è un tema molto importante per chi si impegna in politica". In quel modello sostenibile -secondo Renzi- non sono però compresi gli animali. Infatti il segretario PD ha pubblicamente dichiarato: "A Pasqua mangerò l'agnello, è una tradizione familiare. In politica ci sono già tanti animali, non mettiamoci anche quelli veri. Comunque sono di Firenze e se mi toccano la 'fiorentina' mi arrabbio...."

Carne. E liti in famiglia – Scrive Franco Libero Manco: “... Se il genitore onnivoro è consapevole dei danni che può produrre la carne, per il bene del bambino non può sostenere questo tipo di alimentazione nella volontà di scongiurare la paventata probabilità dell’isolamento del bambino dai suoi compagni. Mentre sarebbe opportuno approfondire queste tematiche, informarsi e poi decidere se aderire a questa nuova visione della vita, sicuramente più giusta e salutare...” - Continua: https://circolovegetarianotreia.wordpress.com/2018/02/24/carne-e-liti-in-famiglia/

Siria. Risparmiateci le vostre lacrime – Scrive Karim Antaki: "In sei anni sono morti 400.000 siriani, 3 milioni sono rifugiati in accampamenti di fortuna in condizioni spaventose, 3 milioni sono sfollati e oltre 1,5 milioni sono emigrati... Una minoranza di siriani, incoraggiati e sostenuti da una strana coalizione di venditori di armi occidentali rappresentati da Stati che non possono più sopravvivere senza creare guerre, paesi produttori di petrolio che temono l'inizio della loro fine, paesi di frontiera che vorrebbero rivivere la gloria del loro passato, mentre cercano la supremazia regionale a tutti i costi, si ostinano ad accusare il presidente siriano Bashar Assad di tutto questo orrore. L'innegabile verità che i media di questa coalizione malvagia nascondono costantemente, è che la stragrande maggioranza dei siriani che subiscono questa violenza così crudele, sostengono il loro presidente e vogliono riconquistare il loro paese. Oggi Damasco, a sua volta, combatte per la totale libertà della sua parte orientale, l'intervento dell'esercito siriano per porre fine al bombardamento continuo sul resto della città da parte dei mercenari sostenuti ancora una volta da questa stupefacente coalizione di immoralità, è solo legittimo! Ci saranno vittime civili, ma l'operazione come ad Aleppo andrà fino alla fine. Il prezzo della libertà è sempre stato molto costoso, ma gli uomini di buona volontà non hanno mai esitato a pagare per questo... Quindi risparmiateci le vostre lacrime per la sfortuna di queste persone, per questa guerra che avete scatenato! Coccodrilli della miseria e del sangue, fermate le vostre interferenze e prendetevi cura dei vostri popoli...!

USA. Asini e buoi dei paesi suoi – Scrive Fulvio Grimaldi: " Negli Usa è successa una cosa che rovescia tutto nel suo contrario. Il Russiagate è svaporato e trasfigurato nel ridicolo. Il grande accusatore di un’elezione americana decisa da hacker russi, è il procuratore Robert Mueller, già capo dell’FBI. Di fronte alla clamorosa assenza della benché minima prova a supporto dell’assunto, l’aspirante boia dello sventurato Donald Trump s’è inventato 13 blogger russi che, da un antro in San Pietroburgo, avrebbero diffuso notizie talmente malvage su Hillary Clinton da convincere 62,3 milioni di fessacchiotti tra Manhattan e Beverly Hills a votare il suo avversario..." - Continua: http://paolodarpini.blogspot.it/2018/02/usa-candidati-democratici-pompati-e-la.html

Intelligenza elementale – Scrive G.M.: "La mente, le facolta intellettive, la memoria, l'ego (il pensiero dell'autopercezione), sono emanazioni temporanee che scaturiscono dalla Coscienza Universale Eterna, ma senza turbarla o corromperla, e al pari di questa sono entità immateriali; quindi avere o no (piante) un cervello non significa essere più o meno intelligenti, l'intelligenza non risiede nella materia, così la mente, la memoria i pensieri e l'ego..."

Riconversione economico-ecologica – Scrive Vincenzo Zamboni: “Crisi permanente? Non rimane che imboccare la via di uscita: - Rinuncia alla crescita continua, - Recupero della sovranità monetaria, - Recupero degli strumenti di politica economica monetari e doganali, - Nazionalizzazione bancaria e controllo della finanza, con riduzione della economia nominale, - Ricostruzione dell'economia fondata sulla centralità del lavoro, - Politica di decrescita, - Riduzione delle spese militari attraverso una politica di pace, coesistenza e mutua cooperazione tra i popoli. - Riconversione industriale civile della produzione bellica eccedente le esigenze della difesa...” - Continua: http://bioregionalismo-treia.blogspot.it/2018/02/riconversione-la-parola-magica-per-il.html

Treia. Previsioni nevose – Scrive Città di Treia: "Le previsioni meteorologiche segnalano l'arrivo di un'ondata di neve e gelo siberiano, che sta' già interessando il Nord e il Centro Italia, e che investirà nelle prossime ore anche le Marche e tutta la Provincia di Macerata. Il Sindaco di Treia ha riunito il Centro Operativo Comunale per le Emergenze per decidere in merito alla possibile chiusura delle scuole lunedi e l'organizzazione degli interventi che in caso di NEVE A CUMULI dovrà vedere il ricorso a mezzi speciali. Info: 335.7127271"

Il mio incontro con Uppaluri Gopala Krishnamurti - …Mi restavano pochi amici laici, liberi e seriamente consapevoli dell’Unità dietro il nome la forma, una di questi era Marisa Saetti, persona squisita che di tanto in tanto andavo a visitare nella sua casa antica, vicino alla sede del Partito Radicale, in pieno centro storico di Roma. Un bel giorno autunnale del 1974 Marisa mi disse: “Sai viene a trovarmi un Jnani (uomo di conoscenza), che vive in Svizzera ma di tanto in tanto passa da queste parti, si chiama Krishnamurti – ma non è quell’anti maestro dei teosofi- è Upalluri Gopala Krishnamurti, detto U.G. uno che sta per conto suo, sarà qui a pranzo da me domani, perché non vieni anche tu a farci compagnia?”... - Continua: http://riciclaggiodellamemoria.blogspot.it/2013/06/ug-per-gli-amici-il-mio-incontro-roma.html

Perché esiste la grande finanza? Scrive V.Z.: "La grande finanza esiste perchè milioni di persone vogliono appropriarsi di un po' di profitto capitalista comperando titolo, azioni, obbligazioni e prodotti finanziari in banca. Poi strepitano quando qualcosa va storto, perché in quel caso il governo salva i banchieri e lascia annegare i clienti, come nella eventualità del bail in contro i fallimenti bancari (che quando il sistema era sotto controllo statale non esistevano). Il capitalismo mangia i suoi figli. Ma fin che milioni di persone comperano quella roba, la finanza continuerà ad esistere. Non esisterebbe alcun Soros né Rockfeller senza quei milioni di piccoli acquirenti..."

Porno gay news – Scrive Adriano Colafrancesco: "Si sta creando un clima di totalitarismo dei "buoni sentimenti" teso a uniformare le menti in un pensiero unico: chi pensa e si esprime fuori dal coro viene accusato di essere omofobo in una plateale caccia alle streghe. Si avvicina l'introduzione dello psicoreato immaginato da Orwell: non si potrà più pensare fuori dal coro” (da un’Intervista a Enrica Perucchietti, autrice di Unisex: il genderismo come arma di manipolazione di massa..." - Continua: http://altracalcata-altromondo.blogspot.it/2018/02/porno-gay-news-le-checche.html

Ce lo chiede l'Europa – Scrive J.G.: "Le perverse e corrotte élite di Bruxelles hanno parlato. Il premier deve essere Paolo Gentiloni, altrimenti scateneranno un inferno sui mercati finanziari. Lo hanno fatto capire a chiare lettere con le recenti affermazioni del Presidente della Commissione Europea Juncker. A loro non importa nulla del voto di noi italiani."

Treia. Libraria - Manuel Orazi nel suo libro "Una vita in cucina", una biografia di Luciano Sileoni, ci narra, con parole semplici e schiette, la storia della vita del co-fondatore della LuBe, della sua tenacia nel portare avanti un sogno grande, basato sul lavoro, sull'impegno e sul senso del dovere, insomma una passione ed una missione..." - Continua: http://treiacomunitaideale.blogspot.it/2018/02/treia-recensione-di-una-vita-in-cucina.html

Ciao, Saul/Paolo

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Pensiero poetico del dopo Giornaletto:
"Rispetta tutti i sentieri, ma non essere come una farfalla spirituale che svolazza ovunque. Evita sia la falsa tolleranza sia il cieco dogmatismo." (Yogananda)



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