Saul Arpino ritorna…


Avete visto quella faccia della foto in vetrina… chi è quello, sono forse io?
Potrei dire di sì ed anche di no…. Sono io per le convenzioni del mondo, non sono io perché l’io non può essere fissato ad un’immagine momentanea e mutevole.
Quell’io che vedete è un attore che recita in una commedia, in un certo senso non ha nome né forma precisa, come tutti gli attori che possono interpretare vari ruoli.
Ma il mio vero “io” non si manifesta solo nei ruoli ma nella sceneggiatura, nei costumi, nelle parti comprimarie, nella musica, nella regia, nelle luci, negli spettatori… eccetera…


Volendo però dargli un nome chiamerò quell’io Saul Arpino. Un nome inventato? Forse sì e forse no.. il nome potrebbe esistere od avrebbe potuto esistere… mio nonno –ad esempio- avrebbe potuto chiamarsi così… poi per motivi banali, di sopravvivenza bruta, prese a chiamarsi Paolo D’Arpini… ed io voglio seguire il suo esempio -ma al contrario- cambio nome e divento Saul Arpino, perlomeno su questo blog.


A proposito di blog… sentivo il desiderio di crearmi un piccolo palcoscenico sul quale recitare alcune parti che non mi sono consentite in altri spazi. Da questo luogo, che forse mi riporta indietro nel tempo, un ritorno ai dinosauri del passato remoto oppure verso un avanti sconosciuto, non so, mi prenderò la libertà di raccontare e mostrare agli accorti lettori alcune segrete immagini dell’essere… di quel che io sono o non sono, descrivibile o indescrivibile…..


Vostro affezionato, Saul Arpino.

mercoledì 14 aprile 2021

Il Giornaletto di Saul del 15 aprile 2021 – Rigenerazione urbana, Treja: origine di un nome, le religioni vengono dalle stelle?, c'era una volta l'M5S, alberi: intelligenza e coscienza vegetale...

 


Care, cari, abbiamo sempre sostenuto che la rigenerazione urbana (costruire sull’esistente) rappresenti un elemento essenziale per la qualità delle nostre città e paesi, ma debba essere legata in maniera indissolubile all’arresto del consumo di suolo … (Forum Salviamo il Paesaggio) – Continua: https://bioregionalismo-treia.blogspot.com/2021/04/rigenerazione-urbana-ed-arresto-del.html?showComment=1618394196249#c1002606588020056318


Comento di Marinella Correggia: “Grazie Paolo anche per quest'ultimo allarme sull'aggressione al suolo, da te pubblicato stamane. Non imparano mai, e tutta la retorica "niente sarà più come prima"...lasciamo perdere...”


Treja o Treia. L'antichissima origine di un nome – Non vi sono dubbi che sin dalla più remota antichità i nomi dei luoghi traevano la loro origine da persone, o divinità, che avevano qualificato con la loro presenza il luogo stesso. Ciò, a esempio, è evidente per il picco della Maiella, che prese il nome dalla ninfa Maya, e ciò vale anche per il fiume Treja, collegato alla dea Trea, con la differenza che per quanto riguarda la Maiella si fa riferimento a un mito, mentre nel caso del Treja c’è l’evidenza storica...” - Continua: https://www.larucola.org/2020/03/02/lantichissima-origine-del-nome-della-citta-di-treia/


Corrispondenza - Scrive R.S.: “...Da tutte le parti ci stanno dicendo che questo virus non è altro che una macchina per fare speculazioni ma se papa Francesco vi dice di seguire le regolette sanitarie bisogna seguirle se no Gesù ci resta male e senza il vaccino non si salverà nessuno. Tranne i russi. Perchè Report ha messo anche in evidenza, tra un "cazziattone" ingiustificato e l'altro alla Russia, che la stragrande maggioranza dei russi (il 94%) non ha intenzione di vaxxinarsi, che i russi non hanno il lockdown, che vanno in giro senza mascherina e che nemmeno subiscono pressioni governative e terroristico-mediatiche. Non si fidano del trattamento perchè sperimentale, non sono ossessionati dal virus e non hanno neanche tutta quella paura che si intravede negli occhi terrorizzati della maggior parte degli italiani. Loro sarebbero quelli sotto alla dittatura feroce putiniana e noi invece saremmo i democratici liberi....”


Le religioni vengono dalle stelle? - Scrive Filippo Mariani: “C’è nel primo capitolo di tutte le religioni, dalle più semplici alle più complesse (come quelle monoteiste), sempre la presenza di uno e più esseri sovrumani che danno all’uomo i primi rudimenti di una disciplina religiosa. Con questo non intendo minimamente entrare nelle storie vere o false degli UFO, né di extraterrestri che decidono di crearci, tuttavia ho constatato, dopo aver per anni analizzato 68 culti religiosi planetari, che tutti più o meno si rifanno alla presenza o all’arrivo di uno o più esseri evoluti che danno il via alle nostre civiltà e che spesso discendono dalle stelle...” - Continua: https://riciclaggiodellamemoria.blogspot.com/2019/11/le-religioni-vengono-dalle-stelle.html


Treia durante l'ultima guerra - Nella puntata dedicata alla Festa della Liberazione di Passato e Presente, in onda il 23 aprile alle 13.15 su Raitre e alle 20.30 su RaiStoria, si parlerà del Battaglione Mario, una formazione partigiana operante nel maceratese. Verrà testimoniata anche la vicenda riguardante Treia ed il campo di prigionia installato a Villa Spada, allorché i partigiani attaccarono il campo, per recuperare armi e liberare i prigionieri, una decina di ex sudditi coloniali decise di unirsi alla formazione partigiana. Di queste vicende si è interessato anche lo storico treiese, prof. Alberto Meriggi, in diverse sue pubblicazioni ed interventi...”


Metamorfosi di un movimento. C'era una volta l'M5S... - Ante Scriptum. L'articolo che segue vuole essere un epitaffio sulla parabola di un movimento di protesta in cui gli italiani avevano creduto (l'articolo è di tre anni fa ma dannatamente attuale): “La prima cosa che mi viene in mente è che, malgrado il M5S si professi un movimento fautore della democrazia diretta e popolare (e che ha ottenuto dai 6 agli 8 milioni di voti) esso prenda le sue decisioni basandosi solo sul parere degli iscritti certificati e registrati su internet, il che significa che un'infima minoranza decide per tutti...” - Continua: https://paolodarpini.blogspot.com/2018/01/metamorfosi-di-un-movimento-cera-una.html


Camminatori e Covid – Scrive Luca Gianotti: “Giovanna è una socia affezionata della Compagnia dei Cammini, e ha pensato, insieme a una amica esperta in statistiche, un questionario per capire come vivono i camminatori il rapporto col Covid, per capire se i camminatori si discostano dalla media nazionale: https://docs.google.com/forms/d/e/1FAIpQLSffxEqccidltZuBAd9aZeVAsohEbz4Blt3XPVfxGvqlV5v90g/viewform - È un questionario anonimo, vi prenderà solo pochi minuti, quindi vi consiglio di provare...”


Intelligenza e coscienza sono presenti in ogni forma - ...dal punto di vista poetico ed emozionale, perché non descrivere la vita di un albero come espressione spirituale della natura? Innegabilmente anche un albero è vivo e si esprime attraverso le sue funzioni biologiche e manifesta desideri e repulsioni, come noi umani… - Continua con testo bilingue: https://bioregionalismo.blogspot.com/2017/12/intelligence-and-consciousness-are.html


Ciao, Paolo/Saul


….............................


Pensiero poetico del dopo Giornaletto:


“Tutto ciò che dite è un riflesso dei pensieri e tutto ciò che fate è un riflesso dell’azione interiore; quindi agire in accordo con l’impulso interiore è Rettitudine (Dharma), dire ciò che si prova è Verità (Sathya), meditare su ciò che si sperimenta nel cuore è Pace (Shanti), comprendere correttamente gli impulsi del cuore è Non-violenza (Ahimsa) e tenere in considerazione tutto ciò che emerge dal cuore è Amore (Prema)” (Sathya Sai Baba)



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