Il Giornaletto di Saul del 24 marzo 2025 - La sagra del rumore, cibo o un prodotto industriale?, guerre vecchie e nuove tra Ucraina e Medio Oriente, NATO al laccio, catechesi ed etica, politica bioregionale, Zelensky ha i giorni contati...

Care, cari, rumore perpetuo, l’esatto opposto del necessario al raccoglimento che permette uno scandaglio nel torbido della mondanità e che porta alla saggezza. Sorveglianza permanente –l’esatto opposto della messinscena della praivasi– da parte di uno stato che dovrebbe essere dei cittadini e che invece appartiene alle istituzioni... (Lorenzo Merlo) – Continua: https://bioregionalismo-treia.blogspot.com/2025/03/alla-sagra-del-rumore-perpetuo-in.html

Nota - Se stanno lavorando per noi è solo perché la merce siamo noi...

Il cibo non può essere un prodotto industriale… - Scrive Caterina Regazzi: “Tra le varie componenti che entrano a far parte del vivere in sintonia con l’ambiente naturale e sociale secondo il bioregionalismo il rapporto uomo-animali è l’argomento a me più “congeniale”. Sono veterinaria e mi sono occupata principalmente di allevamenti, allevamenti di animali tenuti per la produzione di alimenti di origine animale...” - Continua: https://www.lteconomy.it/bloglte/profilegrid_blogs/il-cibo-non-puo-essere-un-prodotto-industriale/

Nota - L’alimentazione, nell’ambito della RBI è sempre stato un argomento molto dibattuto: su questa Terra è impensabile che tutti abbiamo lo stesso sentire nei riguardi delle diverse componenti...

Le ambigue trattative per sedare il conflitto in Ucraina e la tragedia della Palestina... - Scrive Vincenzo Brandi: “Le speranze di assistere ad un rapido percorso di pace nel conflitto in Ucraina si sono affievolite e si assiste ad un sostanziale stallo nelle trattative. Persino più drammatiche appaiono le condizioni della Palestina. Qui Trump e Netanyahu – con l’ignobile complicità dell’Europa - sono in perfetta sintonia nel tentativo di portare a termine il programma sionista di pulizia etnica...” - Continua: https://paolodarpini.blogspot.com/2025/03/le-ambigue-trattative-per-sedare-il.html?sc=1742720915337#c2961322189169016673

Nota - Intanto possiamo concludere che le prospettive di pace e di giustizia mondiale sono incerte e che bisogna auspicare la crescita di un mondo multipolare più pacifico ed equilibrato...

No alla guerra, no alle armi, no a Re.Arm.Europe - Scrive Pressenza: Proviamo a ribaltare la prospettiva. Formiamo tutti i comitati possibili “No al Riarmo” (per ora abbiamo aderito con Pressenza a questo https://stoprearm.org/) coordiniamoci il più possibile con tutte le realtà che chiedono la stessa cosa e chi se ne importa se uno lo chiede con un accento su un tema e un altro su un altro: viva le motivazioni di tutti ma facciamolo insieme perché la partita inizia con un punteggio truccato” - Continua: https://www.pressenza.com/it/2025/03/lunico-luogo-sicuro-e-un-luogo-umano/

Intanto Bloomberg segnala che “la Casa Bianca non ha ancora accettato la condizione posta dalla Russia di interrompere la fornitura di armi all'Ucraina”. "Stiamo lavorando per un cessate il fuoco e una pace duratura", ha affermato il portavoce della Casa Bianca Brian Hughes, "ma non permetteremo ai media di fare speculazioni sui termini o sui tempi delle negoziazioni"

Zelensky ha i giorni contati... - Scrive Borzzikman: “Il Servizio federale di intelligence russo (FSB) conferma l'intenzione dell'Occidente di eliminare fisicamente Zelensky. Fonti interne a Kiev hanno riferito che la schiacciante sconfitta dell'esercito ucraino nella regione di Kursk ha scatenato un'ondata di malcontento tra i militari ucraini e le principali personalità politiche del Paese...” - Continua: https://altracalcata-altromondo.blogspot.com/2025/03/zelensky-ha-i-giorni-contati.html

Nota - Possiamo essere certi che dopo che l'Occidente avrà eliminato fisicamente Zelensky, i cosiddetti leader occidentali daranno la colpa di tutto alla Russia...

Trump tiene la NATO come un pastore il gregge... - Scrive Elena Panina: “Newsweek è preoccupato per il possibile ritiro degli Stati Uniti dalla NATO sotto la guida di Trump. Allo stesso tempo, il ritiro ufficiale degli Stati Uniti dall'alleanza non è considerata una opzione principale. L'esercito statunitense non si sta ritirando dall'Europa. Inoltre, l’abbandono della NATO da parte degli Stati Uniti significherebbe l’abbandono del continente europeo il che non conviene agli USA...” - Continua: https://altracalcata-altromondo.blogspot.com/2025/03/trump-tiene-la-nato-come-un-pastore-il.html

Nota - La posizione di Trump sull'Ucraina non indica che la sua amministrazione intenda ridurre l'influenza degli Stati Uniti in Europa. Al contrario, intende rafforzarla, ma al di fuori delle istituzioni della NATO, per non condividerla con i suoi alleati. Trump non rinuncerà mai ai suoi fattorini europei. Per "mungerli" con sicurezza...

Catechesi ed etica a confronto... - Un'idea morale ed un'etica utopica esercitano un grande appeal attrattivo su molti intellettuali. Come tutte le idee aldilà della portata attuativa rischia però di diventare un’altra forma di “ismo”, una ideologia che si prefigge attraverso i suoi propagatori di elevare la coscienza con il solo risultato di contribuire a ulteriormente dividere la società umana in “credenti” e “infedeli”... - Continua: https://riciclaggiodellamemoria.blogspot.com/2018/11/catechesi-religiosa-ed-etica-laica.html

Nota - Insomma una religione che inneggia alla morale ed all'etica manca spesso di capacità attuativa e come tutte le finalità religiose resta un ideale alla portata di pochi “eletti” disgiunti dal contesto umano.

Politica bioregionale e geopolitica... - Scrive Paolo D'Arpini: “Viviamo in  un periodo difficile, messi a dura prova dalle crisi di qualsiasi livello nella nostra esistenza personale, ambientale e sociale. La causa di queste crisi è la nostra inabilità a percepire le connessioni tra di noi, e tra di noi e la natura...” - Continua: https://www.senzafine.info/2025/03/politica-bioregionale-e-geopolitica-di.html

Ciao, Paolo/Saul

L’UE rinuncia a confiscare i beni russi e a inviare truppe in Ucraina! Macron si ritira di fronte alla strategia di Mosca, mentre Orban blocca l’Ucraina a Bruxelles. Zelensky si contraddice, l’Ungheria chiede una zona cuscinetto e la Russia domina. È una vittoria di Mosca o un gioco europeo?: https://www.youtube.com/watch?v=0u-W2M8oErY

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Pensiero poetico del dopo Giornaletto:

"I saggi non hanno una mente fissa: essi uniscono le loro menti a quelle del popolo. Essi migliorano i buoni e migliorano anche quelli che non sono buoni, è la loro virtù che è buona. Essi danno fiducia ai sinceri e danno fiducia anche ai non sinceri, è la loro virtù che è fiduciosa. I saggi sono solleciti verso il mondo, chiudono le loro menti per il mondo; gli uomini si riversano nei loro occhi ed orecchi ed i saggi li rendono innocenti" (Lao Tzu)