Saul Arpino ritorna…


Avete visto quella faccia della foto in vetrina… chi è quello, sono forse io?
Potrei dire di sì ed anche di no…. Sono io per le convenzioni del mondo, non sono io perché l’io non può essere fissato ad un’immagine momentanea e mutevole.
Quell’io che vedete è un attore che recita in una commedia, in un certo senso non ha nome né forma precisa, come tutti gli attori che possono interpretare vari ruoli.
Ma il mio vero “io” non si manifesta solo nei ruoli ma nella sceneggiatura, nei costumi, nelle parti comprimarie, nella musica, nella regia, nelle luci, negli spettatori… eccetera…


Volendo però dargli un nome chiamerò quell’io Saul Arpino. Un nome inventato? Forse sì e forse no.. il nome potrebbe esistere od avrebbe potuto esistere… mio nonno –ad esempio- avrebbe potuto chiamarsi così… poi per motivi banali, di sopravvivenza bruta, prese a chiamarsi Paolo D’Arpini… ed io voglio seguire il suo esempio -ma al contrario- cambio nome e divento Saul Arpino, perlomeno su questo blog.


A proposito di blog… sentivo il desiderio di crearmi un piccolo palcoscenico sul quale recitare alcune parti che non mi sono consentite in altri spazi. Da questo luogo, che forse mi riporta indietro nel tempo, un ritorno ai dinosauri del passato remoto oppure verso un avanti sconosciuto, non so, mi prenderò la libertà di raccontare e mostrare agli accorti lettori alcune segrete immagini dell’essere… di quel che io sono o non sono, descrivibile o indescrivibile…..


Vostro affezionato, Saul Arpino.

sabato 12 ottobre 2024

Il Giornaletto di Saul del 13 ottobre 2024 - Inventarsi una vita comunitaria, la casa è il corpo più grande, la NATO cerca sponde, verso l'instaurazione del Grande Israele, il fattore di dimenticanza cosmica...



Care, cari, officina di inventiva e ingegno dove il «lavoro in cerchio», non esclude nessuno e infatti ci si trova subito al cospetto di un cosmo copernicano messo per iscritto, dove il centro compare dappertutto e i confini da nessuna parte... (Ferdinando Renzetti) - Continua: https://bioregionalismo-treia.blogspot.com/2024/10/inventarsi-una-vita-comunitaria.html


Nota - ...esplorazione percettiva sensoriale emozionale. Brani raccontati nei quaderni della terra...


“La casa è il corpo più grande”... Così diceva il poeta e saggio Kalil Gibran ed è vero… perché sentire di stare a casa sorge dal senso di presenza in cui si riconosce la propria casa. Quindi la casa non è un luogo ma uno stato di coscienza... - Continua: https://www.lteconomy.it/bloglte/profilegrid_blogs/la-casa-e-il-corpo-piu-grande/

Nota - Ma non è detto che questa condizione di totale “affrancatura” debba essere raggiunta con la morte, può avvenire anche nel corpo il momento in cui i legacci col mondo vengono recisi, il momento in cui il senso di identificazione con l’ego viene sciolto, per ritrovare la propria natura originaria nel Sé...


La NATO cerca sponde... - La NATO prevede di sviluppare una nuova strategia per l'interazione con la Russia. “La NATO sta ora cercando di definire diversi elementi di strategia e di portare avanti il dibattito all’interno dell’alleanza che ci porterà a questioni come il futuro dell’Atto istitutivo NATO-Russia”... - Continua: https://paolodarpini.blogspot.com/2024/10/la-nato-cerca-sponde.html


Nota - È giunto il momento di sviluppare una nuova strategia dal punto di vista delle posizioni specifiche degli alleati...


Verso l'instaurazione del "Grande Israele"... - Il ministro delle Finanze Bezalel Smotrich ha affermato pubblicamente la propria intenzione di far sì che uno “Stato ebraico” si estenda alla Palestina, alla Siria, all’Iraq, al Libano, alla Giordania, all’Egitto e all’Arabia Saudita, poiché «è scritto che il futuro di Gerusalemme è quello di espandersi fino a Damasco»... - Continua: https://altracalcata-altromondo.blogspot.com/2024/10/verso-linstaurazione-del-grande-israele.html


Nota - La promessa di Kamala Harris: “Prometto che come presidente fornirò sempre a Israele tutto ciò di cui ha bisogno per proteggersi dall’Iran e dai terroristi sostenuti dall’Iran. Il mio impegno per la sicurezza di Israele è incrollabile...


Il fattore di dimenticanza cosmica – Uno dei limiti della teoria del Big Bang, descritta matematicamente da Einstein, è che in un dato momento tutta la materia era concentrata in un punto con volume zero e massa ed energia infinite. Secondo le leggi della fisica, impossibile. Ora gli scienziati dell’università di Pennsylvania State University, coordinati da Bojowald, dicono che prima della nascita del nostro universo ce n’era uno simile che però collassava su se stesso. Unendo la teoria della relatività ad equazioni di fisica quantistica, alla Penn State è nato il primo modello che descrive sistematicamente l’esistenza di un universo preesistente al nostro… – Continua: https://bioregionalismo.blogspot.com/2019/10/the-factor-of-cosmic-forgetfulness-il.html



Ciao, Paolo/Saul



Da giorni si attende l’attacco annunciato di Israele contro l’Iran. Le attenzioni di analisti ed esperti si stanno concentrando sul programma nucleare iraniano: alcuni politici e militari stanno facendo pressioni su Netanyahu affinché Israele attacchi le strutture e i centri di ricerca che l’Iran usa per arricchire l’uranio, e che potrebbe usare, in futuro, per costruire una bomba nucleare. Intanto, in un ultimatum che suona più come una minaccia, Netanyahu invita la popolazione libanese a liberare il Paese da Hezbollah. Ne parliamo con Pino Cabras, intervistato da Enrica Perucchietti: https://www.youtube.com/watch?v=2BF7W9wrMEo



John Mearsheimer: l'enorme perdita di Israele in Libano! Iran, Hezbollah pronto a schiacciare l’IDF: https://www.youtube.com/watch?v=GAA58rBHDOc



…............................


Pensiero poetico del dopo Giornaletto:


"La nostra vita non è separata dalla Vita. La nostra esistenza individuale è parte dell’Esistenza totale, inscindibilmente connesse, inseparabili..." (Saul Arpino)



Nessun commento:

Posta un commento

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.