Saul Arpino ritorna…


Avete visto quella faccia della foto in vetrina… chi è quello, sono forse io?
Potrei dire di sì ed anche di no…. Sono io per le convenzioni del mondo, non sono io perché l’io non può essere fissato ad un’immagine momentanea e mutevole.
Quell’io che vedete è un attore che recita in una commedia, in un certo senso non ha nome né forma precisa, come tutti gli attori che possono interpretare vari ruoli.
Ma il mio vero “io” non si manifesta solo nei ruoli ma nella sceneggiatura, nei costumi, nelle parti comprimarie, nella musica, nella regia, nelle luci, negli spettatori… eccetera…


Volendo però dargli un nome chiamerò quell’io Saul Arpino. Un nome inventato? Forse sì e forse no.. il nome potrebbe esistere od avrebbe potuto esistere… mio nonno –ad esempio- avrebbe potuto chiamarsi così… poi per motivi banali, di sopravvivenza bruta, prese a chiamarsi Paolo D’Arpini… ed io voglio seguire il suo esempio -ma al contrario- cambio nome e divento Saul Arpino, perlomeno su questo blog.


A proposito di blog… sentivo il desiderio di crearmi un piccolo palcoscenico sul quale recitare alcune parti che non mi sono consentite in altri spazi. Da questo luogo, che forse mi riporta indietro nel tempo, un ritorno ai dinosauri del passato remoto oppure verso un avanti sconosciuto, non so, mi prenderò la libertà di raccontare e mostrare agli accorti lettori alcune segrete immagini dell’essere… di quel che io sono o non sono, descrivibile o indescrivibile…..


Vostro affezionato, Saul Arpino.

martedì 20 settembre 2022

Il Giornaletto di Saul del 21 settembre 2022 - Fermare la guerra, Porta Pia ed entrata empia, Rigassificatori: La Spezia, Piombino e Panigaglia, oltre il credere e il non credere, fuga da Calcata...



Care, cari, abbiamo elaborato il presente appello a favore dell'abrogazione unilaterale delle sanzioni alla Russia, interpretando la precisa volontà in questo senso della maggioranza del popolo italiano: 53%, secondo gli ultimi sondaggi. Si tratta di una opinione pacifista inascoltata e disattesa nelle decisioni politiche, governative e parlamentari, seppure, per l'appunto, maggioritaria... (Disarmisti esigenti) – Continua: https://bioregionalismo-treia.blogspot.com/2022/09/salvare-la-terra-fermare-la-guerra.html


Nota – Chiediamo anche il ripristino di un minimo di correttezza informativa e di pluralismo democratici, estromessi dai media mainstream asserviti alle élites dominanti. Siamo o non siamo in guerra? Se lo siamo lo dicano almeno apertamente...


Un altro XX settembre ci aspetta - “…che un XX settembre di oltre un secolo e mezzo fa segnò un punto nella storia italiana, ognun lo sa (od almeno si presume). I bersaglieri piemontesi aprirono una breccia nelle mura di Roma e tutto non fu come prima. Oggi, spostato di 5 giorni, un altro XX settembre è alle porte. Non certo è un fatto eccezionale che gli italiani vengano chiamati alle urne, anzi, forse troppo poco per votazioni serie, ma molto in quelle superflue. Però, l’esito della votazione di questo 25 settembre 2022 di conseguenze potranno esserci e molte…” - Continua: https://altracalcata-altromondo.blogspot.com/2022/09/dal-xx-settembre-al-25-settembre-la.html


Trieste. Corteo – Scrive J.E.: “Mentre il nostro paese è coinvolto nell’ennesima campagna elettorale costruita su slogan vuoti, sterile retorica e finte accuse, in Ucraina si sta combattendo una guerra sorretta da falsità. Coerente con i propri principi e determinato ad opporsi a questo stato di cose, il Coordinamento No Green Pass di Trieste indice un corteo cittadino il giorno 21 settembre alle ore 17:30 con partenza da Largo Riborgo...”


Rigassificatori. La Spezia, Piombino e Panigaglia... - Scrive Fulvio Grimaldi: “...sul braccio Ovest del Golfo, è impiantato da anni un rigassificatore. Da anni un pericolo anche perché in mezzo ad abitati e di difficilissimo accesso in caso di disastro. Relativamente poco usato in passato, diventa strategico ora che siamo costretti a rinunciare al gas russo e a rifornirci del gas da scisti statunitense, liquefatto, trasportato e rigassificato. A Piombino, come qui a Panigaglia. Una bomba ecologica, hanno detto. Ah no? I rigassificatori hanno una tendenza a esplodere...” - Continua: https://paolodarpini.blogspot.com/2022/09/la-spezia-piombino-e-panigaglia.html


Il sogno “americano” svanisce - La popolazione senzatetto di New York, la città più popolosa degli StatiUniti, è salita a 80.000 persone, secondo The Bowery Mission, agenzia da 150 anni al servizio degli affamati e dei senzatetto, citando dati federali.”


3 luglio 2010. Fuga da Calcata... - ...qualcuno mi chiedeva “Ma è vero che te ne vuoi andare da Calcata?” Ed io rispondevo sorridendo… “Beh, chissà, può darsi di sì o può darsi di no..". Ed in realtà il giorno che assieme a Caterina, che era venuta a prendermi, lasciai Calcata non lo dissi a nessuno, me ne partii alla chetichella come se dovessi andare semplicemente al paese nuovo a bere un cappuccino. Ed infatti così facemmo, andammo su al baretto in piazza e bevemmo il cappuccino e poi proseguimmo per Treia come se nulla fosse... - Continua: https://riciclaggiodellamemoria.blogspot.com/2022/09/fuga-da-calcata-lispirazione-ha-sempre.html


Nota - Bene anche questo pezzetto di memoria è stato raccattato per il divertimento dei posteri... Ciao Calcata


Oltre il credere e il non credere - La vita nasce dall’inorganico ma se non fosse già presente nella materia in forma germinale come potrebbe sorgere e trasformarsi in intelligenza e coscienza? Da ciò se ne deduce che la coscienza e l’intelligenza sono come una “fragranza” della materia e quindi non vi è reale separazione. La differenza è solo nella fase… La vita è un’espressione manifestativa della materia. Partendo da questa considerazione generale osserviamo che la spinta evolutiva di questa intelligenza/vita si evolve attraverso stati diversi di consapevolezza...” - Continua:   https://bioregionalismo.blogspot.com/2020/08/beyond-believing-and-not-believing.html


Ciao, Saul/Paolo


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Pensiero poetico del dopo Giornaletto:


“Non credere, sperimenta. Vai dentro di te e, se lo puoi vedere, se lo puoi sentire, solo allora credi. Ma allora non è più credere, è fiducia. Questa è la differenza tra credere ed avere fede: la fiducia nasce dall'esperienza; il credere è solo un'idea preconcetta non sostenuta dall'esperienza.” (Osho)



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