Saul Arpino ritorna…


Avete visto quella faccia della foto in vetrina… chi è quello, sono forse io?
Potrei dire di sì ed anche di no…. Sono io per le convenzioni del mondo, non sono io perché l’io non può essere fissato ad un’immagine momentanea e mutevole.
Quell’io che vedete è un attore che recita in una commedia, in un certo senso non ha nome né forma precisa, come tutti gli attori che possono interpretare vari ruoli.
Ma il mio vero “io” non si manifesta solo nei ruoli ma nella sceneggiatura, nei costumi, nelle parti comprimarie, nella musica, nella regia, nelle luci, negli spettatori… eccetera…


Volendo però dargli un nome chiamerò quell’io Saul Arpino. Un nome inventato? Forse sì e forse no.. il nome potrebbe esistere od avrebbe potuto esistere… mio nonno –ad esempio- avrebbe potuto chiamarsi così… poi per motivi banali, di sopravvivenza bruta, prese a chiamarsi Paolo D’Arpini… ed io voglio seguire il suo esempio -ma al contrario- cambio nome e divento Saul Arpino, perlomeno su questo blog.


A proposito di blog… sentivo il desiderio di crearmi un piccolo palcoscenico sul quale recitare alcune parti che non mi sono consentite in altri spazi. Da questo luogo, che forse mi riporta indietro nel tempo, un ritorno ai dinosauri del passato remoto oppure verso un avanti sconosciuto, non so, mi prenderò la libertà di raccontare e mostrare agli accorti lettori alcune segrete immagini dell’essere… di quel che io sono o non sono, descrivibile o indescrivibile…..


Vostro affezionato, Saul Arpino.

domenica 24 febbraio 2019

Il Giornaletto di Saul del 25 febbraio 2019 – Storie di viaggio di Caterina in India, voci da Caracas di Marinella Correggia, l'ecologia profonda è amore per la vita, bioregionalismo ed economia sostenibile, nondualismo e Shankaracharya, il mio incontro con U.G., the mistery of the "Presence"...




Care, cari, accingendomi a scrivere qualcosa di ritorno dal mio viaggetto in India, non sapevo da che parte cominciare e così mi è venuto il pensiero (perché è arrivato da solo, non l'ho cercato) di scrivere per pensieri, che potranno diventare capitoletti, sulle cose e situazioni che, a mano a mano, o tutte insieme, mi hanno colpito. Arrivi a Chennai (ex Madras, terra di stoffe?) esci dall'aereoporto, di notte, brulicante di persone che aspettano qualcuno, con un cartello con un nome. Il nostro era: MARA LENZI. Mi veniva da chiedermi: ma se quando arrivi la persona col cartello che ti riguarda non c'è, che c...o fai? Ok, comunque, il nostro c'era... (Caterina Regazzi) – Continua: https://circolovegetarianotreia.wordpress.com/2019/02/24/caterina-regazzi-prima-trance-delle-mie-esperienza-in-india/

Mio commentino: "...il ritorno di Caterina dall'India ha riportato tutte le cose in una sua cornice. Non che siano tornate ad essere quelle che erano, o perlomeno lo sono solo nell'apparenza delle forme. Nella realtà quando si vive una esperienza forte e significativa tutto il nostro mondo viene rimescolato, soprattutto nell'ambito delle emozioni e dei sentimenti profondi. L'India fa questo, ci fa tornare alle origini. Soprattutto ciò è vero nel caso di Caterina che è entrata nel sessantesimo anno di età, lei Cinghiale di Terra vive l'esperienza del ritorno alla sua matrice, quest'anno è infatti Cinghiale di Terra. Per chi non lo avesse letto qui ci sono le caratteristiche: http://riciclaggiodellamemoria.blogspot.com/2019/02/zodiaco-cinese-anno-del-maiale-o.html – Aspettiamo intanto che Caterina trovi l'ispirazione per raccontarci ancora qualcosa del suo viaggio in India...

Momenti di vita e voci da Caracas – Scrive Marinella Correggia: "Davanti ai tamburi di guerra, a Caracas la vita si svolge normalmente, non si respira affatto aria di guerra, ma il popolo bolivariano è mobilitato in permanenza. Del resto due milioni di persone si sono “arruolate” nella milizia bolivariana, pronte a difendere il paese…Si è visto dalla manifestazione chilometrica del 23 febbraio 2019: un mare di magliette e berretti rossi. Giovani di...tutte le età hanno sfilato in una manifestazione chilometrica sotto il sole; a percorrerla tutta dal fondo alla cima, ci si rendeva conto della pacifica allegra fermezza del popolo bolivariano. Invincibile, probabilmente. «Ecco il popolo di Chavez, che non è morto ma è diventato milioni» diceva una donna..." - Continua: https://paolodarpini.blogspot.com/2019/02/marinella-correggia-momenti-di-vita-e.html

P.S. Ecco qua, non credo riuscirò a farlo tutti i giorni per varie ragioni, e anche perché devo cercare qualche corrispondenza a pagamento (anzi se avete idee sono benvenute!) per ammortizzare almeno in parte il costo dell'aereo e le spese sul posto, anche se grazie al mio amico Attilio ho una casa molto carina dove stare! Oggi è stata una giornata speciale!

Ecologia profonda è amore per la vita - Scrive Caterina Regazzi: "Questa per me è l'ecologia profonda: amore per la vita, per la natura, per gli esseri viventi, solidarietà umana, ognuno secondo la propria natura e le proprie possibilità: una tendenza a.... nei limiti del possibile" – Continua:  https://bioregionalismo-treia.blogspot.com/2017/02/ecologia-profonda-e-amore-per-la-vita.html

Destra e sinistra a tutto servizio del sistema – Scrive Gregorio Salis a commento dell'articolo https://paolodarpini.blogspot.com/2019/02/destra-e-sinistra-tutto-servizio-del.html?showComment=1551004072184#c2096400679748823533 -: "...Ci sono cambiamenti che possono essere fatti dall'interno con la consapevolezza che il " nemico " è il modello di macelleria sociale ed economica che porta avanti il capitalismo liberista. E la destra, comunque vestita alla Salvini o alla Di Maio, storicamente ha sempre servito il capitale e i ricchi e i poteri costituiti..." - Continua in calcce al link segnalato

Bioregionalismo ed economia sostenibile – Il racconto che segue è stato pubblicato sull’ultimo numero del Bullettin, l’organo del Circolo Vegetariano VV.TT., che uscì in forma di “brochure” in occasione dell’incontro della Rete Bioregionale Italiana, tenuto a Calcata (nel Tempio della Spiritualità della Natura e nella sala Consiliare del Comune) dal 9 all’11 maggio del 2003. Il tema trattato era: "Bioregionalismo ed Economia Sostenibile"... - Continua: http://bioregionalismo-treia.blogspot.it/2018/02/calcata-bioregionalismo-ed-economia.html

Madonna dei Debitori. Visita di cortesia – Scrive Immacolata De Nittis: "Siamo stati onorati di ricevere la visita del generale dei carabinieri Pappalardo per rendere omaggio alla Madonna dei Debitori. Chiediamo alla santissima vergine di sostenere e proteggere le prossime battaglie del generale a difesa del popolo Italiano."

Nondualismo – Shankaracharya viene considerato uno dei massimi esponenti del Nondualismo (Advaita), che è l'espressione più sottile e "scientifica" del pensiero spirituale umano. Agli effetti pratici non può essere definita una filosofia, in quanto si pone "prima" ed "aldilà" del pensiero, quindi non potrà mai divenire un argomento di studio o di dibattito. La concezione Nonduale si affaccia sulla scena del pensiero umano già cinquemila anni fa, nelle ultime porzioni dei Veda, dette Upanishad, in cui si afferma: "Dal Tutto sorge il Tutto, se dal Tutto togli il Tutto solo il Tutto rimane..." Continua: https://circolovegetarianotreia.wordpress.com/2018/02/22/il-nondualismo-di-adi-shankaracharya-e-le-sei-strofe-sulla-salvezza-2/

Preti e sesso – Scrive Roberto Tumbarello: "Fare sesso è l’attività preminente per molti preti. Bravissimi. Complimenti. Innocenti fino a 80 anni, quando non ce la fanno più. Sembra fantascienza di cattivo gusto. Invece, è realtà. Il Papa dice di voler scoperchiare il putridume che pullula all’interno della Chiesa. Ma sorgono legittime alcune domande. Con l’intensa attività sessuale quotidiana su adulti e minori che rimangono traumatizzati dove trovano il tempo sacerdoti, vescovi e cardinali per la preghiera e le cerimonie? Poi basta una tirata d’orecchie? Nessuno finisce in prigione. Neppure arresti domiciliari. Perché, Santità, dovrebbero smettere?..."

Preti e guerra - Scrive Marco Bracci: “Direi che sarebbe anche il caso di informare il papa che il Vaticano ha partecipazioni azionarie in diverse fabbriche di armi. Quand’è che smetteranno di essere ipocriti?”

Preti e soldi: “Inoltre la chiesa cattolica riceve dallo stato € 30 miliardi all’anno, che diventano € 200 miliardi tra tasse non pagate, sovvenzioni alle 30.000 onlus cattoliche, aiuti alle sue banche, ai suoi patronati, ai suoi politici, alle sue multinazionali, ai suoi sindacati, ai cappellani militari, etc etc etc”

Il mio incontro con U.G., al secolo Uppaluri Gopala Krishnamurti - …Mi restavano pochi amici laici, liberi e seriamente consapevoli dell’Unità dietro il nome la forma, una di questi era Marisa Saetti, persona squisita che di tanto in tanto andavo a visitare nella sua casa antica, vicino alla sede del Partito Radicale, in pieno centro storico di Roma. Un bel giorno autunnale del 1974 Marisa mi disse: “Sai viene a trovarmi un Jnani (uomo di conoscenza), che vive in Svizzera ma di tanto in tanto passa da queste parti, si chiama Krishnamurti – ma non è quell’anti maestro dei teosofi- è Upalluri Gopala Krishnamurti, detto U.G. uno che sta per conto suo, sarà qui a pranzo da me domani, perché non vieni anche tu a farci compagnia?”... - Continua: http://riciclaggiodellamemoria.blogspot.it/2013/06/ug-per-gli-amici-il-mio-incontro-roma.html

Venezuela inquieto – Scrive Vincenzo Zamboni a commento dell'articolo http://www.circolovegetarianocalcata.it/2019/02/22/venezuela-arrendetevi-o-soccombete-guaido-fissa-le-condizioni-di-resa-allesercito-venezuelano-pena-lattacco-armato-dei-volenterosi-usa-e-compari/ -: "...Non so come ragionino i dirigenti di Mosca e Pechino, ma se io fossi al loro posto avrei già inviato una buona quantità di armi e militari, con la scusa di proteggere i miei funzionari dai pericoli determinati dal terrorismo interno antigovernativo. E con tali contingenti provvederei a presidiare i luoghi nevralgici del paese. L’esperienza ha già mostrato che dove mettono piede russi e cinesi gli americani sono costretti a rivedere i propri piani..." - Continua in calce al link segnalato

Deep Ecology and the mistery of the "Presence" - The state of the Knower and the empathy he emanates, towards his own forms, is not dispensation or favor from the One to the many ... it is the simple staying in his own nature, totally and absolutely One and therefore indistinguishable, and which can not be divided into "degrees". In this sense the presence of the "Knower" of reality is compared to the Presence of the One. And whoever consciously enters that Presence in it is absorbed and recognizes himself. This is the great mystery of the Presence... - Continue (con testo italiano): https://bioregionalismo.blogspot.com/2019/02/deep-ecology-lay-spirituality-and.html


Ciao, Paolo/Saul

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Pensiero poetico del dopo Giornaletto:

"The very idea of going beyond the dream is illusory. Why go anywhere? Just realise that you are dreaming a dream you call the world, and stop looking for ways out. The dream is not your problem. Your problem is that you like one part of your dream and not another. Love all, or none of it, and stop complaining. When you have seen the dream as a dream, you have done all that needs be done..." (Nisargadatta Maharaj)



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