Saul Arpino ritorna…


Avete visto quella faccia della foto in vetrina… chi è quello, sono forse io?
Potrei dire di sì ed anche di no…. Sono io per le convenzioni del mondo, non sono io perché l’io non può essere fissato ad un’immagine momentanea e mutevole.
Quell’io che vedete è un attore che recita in una commedia, in un certo senso non ha nome né forma precisa, come tutti gli attori che possono interpretare vari ruoli.
Ma il mio vero “io” non si manifesta solo nei ruoli ma nella sceneggiatura, nei costumi, nelle parti comprimarie, nella musica, nella regia, nelle luci, negli spettatori… eccetera…


Volendo però dargli un nome chiamerò quell’io Saul Arpino. Un nome inventato? Forse sì e forse no.. il nome potrebbe esistere od avrebbe potuto esistere… mio nonno –ad esempio- avrebbe potuto chiamarsi così… poi per motivi banali, di sopravvivenza bruta, prese a chiamarsi Paolo D’Arpini… ed io voglio seguire il suo esempio -ma al contrario- cambio nome e divento Saul Arpino, perlomeno su questo blog.


A proposito di blog… sentivo il desiderio di crearmi un piccolo palcoscenico sul quale recitare alcune parti che non mi sono consentite in altri spazi. Da questo luogo, che forse mi riporta indietro nel tempo, un ritorno ai dinosauri del passato remoto oppure verso un avanti sconosciuto, non so, mi prenderò la libertà di raccontare e mostrare agli accorti lettori alcune segrete immagini dell’essere… di quel che io sono o non sono, descrivibile o indescrivibile…..


Vostro affezionato, Saul Arpino.

mercoledì 14 dicembre 2022

Il Giornaletto di Saul del 15 dicembre 2022 – La transizione ecologica è bioregionale, Ucraina in bancarotta, la mitologia del “Grande Reset”, il vegetarismo conviene, la misura dell'essere umano, dall'empirismo allo scientismo, la differenza tra giudizio e discriminazione...

 


Care, cari, già decine di anni fa il MISE – non un centro studi di ecologisti radicali – stimò l’entità della spesa necessaria a mettere in sicurezza il paese dai rischi sismico, idrogeologico, incendi, inquinamenti. Essa ammontava a circa 190 miliardi di Euro. Sfumò ogni programma quando ci si accorse che servivano soprattutto tanti piccoli progetti “a grana fine” di ripristino e riterritorializzazione bioregionale, e non le Grandi Opere dal solo effetto politico-mediatico. Lo stesso PNRR rappresenta un’enorme occasione sprecata... (A.Z.) - Continua: https://bioregionalismo-treia.blogspot.com/2022/12/la-transizione-ecologica-funziona-solo.html


Nota - Sarebbe necessaria una svolta reale quanto drastica nelle politiche ecologiche e territoriali. Siamo scettici che questo possa accadere per improvvise “illuminazioni” di un ceto politico-istituzionale, bloccato da incapacità e soprattutto interessi estranei a questi temi.


Ucraina in bancarotta economica e spirituale – Scrive A.D.: “Puoi mentire quanto vuoi, ma i numeri diranno la verità: senza denaro occidentale, l'Ucraina non esiste più. Non ha né sovranità politica, né economica! È governata dall'esterno e vive dei soldi di amministrazioni esterne. Ciò significa che non ha obiettivi propri in questa guerra. Solo la distruzione dei suoi cittadini e dello stato, all'insegna del motto "dovremo ferire di più la Russia"...” - Continua: https://altracalcata-altromondo.blogspot.com/2022/12/lucraina-e-in-bancarotta-economica-e.html


Dialogo di Giorgio Bianchi con Vittorio Rangeloni sulla situazione in Ucraina: https://mail.google.com/mail/u/0/#inbox/FMfcgzGrbbvNmmphnTHjzClPGnmtsRhT?projector=1


Premio Nobel per la pace a chi sostiene la guerra... - Scrive Peacelink: “L’ONG Center for Civil Liberties (Ucraina) ha ricevuto il Premio Nobel per la Pace. Qual è il segreto del suo successo? Insistere sul fatto che la guerra è necessaria e che non sono possibili negoziati. Il Comitato per il Nobel (Norvegia) ha assegnato ancora una volta un premio per la pace che viola la volontà di Alfred Nobel e lo scopo per cui il premio è stato creato.”


La mitologia del “Grande Reset” - Scrive Carlo Freccero: “Possibile che in un periodo storico così breve si concentrino casualmente una pandemia, una guerra, la carestia, la crisi climatica, l'esaurimento delle risorse alimentari ed energetiche? Ma se recuperassimo un po' di lucidità, dovremmo chiederci se la catastrofe che stiamo attraversando sia semplicemente il frutto della nostra irresponsabilità, oppure faccia parte di un RESET, un azzeramento volontario da parte delle élite, di un sistema economico già fallito, proprio a causa delle élite stesse...” - Continua: https://paolodarpini.blogspot.com/2022/12/la-mitologia-del-grande-reset.html


PD. Il partito degli incerti... - Scrive C.C.: “Si dice che il partito debba trovare una sua identità più definita, ma finora il dibattito ha riguardato solo problemi come le alleanze e le correnti. Sarebbe interessante, invece, sapere come la pensano coloro che si propongono per la segreteria su alcuni temi che una cultura di sinistra non può ignorare...”


Il vegetarismo conviene alla salute, all'ambiente, all'economia... - Scrive FLM: “Se gli esseri umani non mangiano più carne, indirizzano le loro scelte alimentari su prodotti alternativi, vegetali, con enormi benefici per se stessi, l’ambiente, l’economia, il rispetto per gli altri esseri viventi. Coloro che attualmente vivono allevando animali, o coltivando mangimi per animali, o macellando animali ecc. lavoreranno nei campi ed in vari settori alternativi e lo Stato si dovrà attivare affinché il tutto funzioni armonicamente, senza lasciare alcuno senza lavoro...” - Continua: http://www.circolovegetarianocalcata.it/2022/12/14/il-vegetarismo-mantiene-in-salute-luomo-lambiente-e-leconomia/


Nota - Nel 1853 fu istituita a Boston la prima società antischiavista e fu innalzata l’età dei ragazzi utilizzati nelle fabbriche. Vi fu una grande protesta da parte dei latifondisti, schiavisti, costruttori di catene e fruste perché l’innovazione impediva loro di lucrare su settori così infamanti. Questo dovrebbe pur insegnarci qualcosa...


L'UE è il regno delle tangenti - Il Controcanto - Rassegna stampa del 14 Dicembre 2022: https://www.youtube.com/watch?v=4kjpzHEUgyM


La misura dell'essere umano... - Scrive Marco Guzzi: “Penso a quanto dovremmo volerci bene, a quanta considerazione dovremmo avere per noi stessi e anche per le altre persone, noi esseri umani... Ogni giorno ci alziamo e ci mettiamo al lavoro, ognuno al suo... “ - Continua: https://altracalcata-altromondo.blogspot.com/2022/12/la-misura-dellessere-umano.html


Nota - ...quando incontriamo nei tanti corridoi della nostra vita una donna o un uomo: nei suoi occhi contempliamo compassionevoli tutto il dolore che sta sopportando, e perdoniamolo per ogni suo errore...


Dall'empirismo allo scientismo (e ritorno)... - Scrive Simon Smeraldo: “I simboli che offre la natura non sono casuali, né fini a se stessi, ma rappresentano realtà pertinenti ad un altro ordine di cose, quello non visto, ma più sostanziale. Essi sono stati modellati sulla psiche umana, affinché essa potesse percepire in modo mediato realtà superiori: nel caso del Sole che gira intorno a noi la coscienza di un progetto, di un'intelligenza il cui fine è "illuminare" l'uomo (non nel senso illuminista) fornirgli luce, calore e quell'energia che lo può elevare verso stati più alti dell'essere...” - Continua: http://riciclaggiodellamemoria.blogspot.com/2016/12/dallemipirismo-allo-scientismo-e.html


Commento di Franca Oberti: “Siamo in grado oggi di sviluppare appieno i nostri potenziali? O sprechiamo le nostre energie a criticare e invidiare gli altri, a lamentarci di tutto, a cercare assistenzialismo piuttosto che rimboccarsi le maniche. Quando riusciremo a diventare adulti?”


La differenza tra giudizio e discriminazione - Ogni religione è stata “creata” per confondere, mentre per fare chiarezza occorre distinguere, rinunciando a posizioni precostituite di pensiero: “Solve et coagula” – “Per orientarti nell’infinito, distinguer devi e poscia unire” (Goethe). Ma attenzione un conto è il giudizio ed un altro la discriminazione… Non rifiuto l’esistenza di un “Dio” assoluto ed onnipervadente che comprende in Sé ogni aspetto del manifesto e dell’immanifesto... - Continua con testo bilingue: https://bioregionalismo.blogspot.com/2020/01/la-differenza-tra-giudizio-e.html


Ciao, Saul/Paolo


…..................................


Pensiero poetico del dopo Giornaletto:


“Mi rivolgo solo a chi accetta di non capire nulla, perché quello che dico può essere solo attraversato. Capire non serve a niente.” (Nisargadatta Maharaj)



Nessun commento:

Posta un commento

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.