Saul Arpino ritorna…


Avete visto quella faccia della foto in vetrina… chi è quello, sono forse io?
Potrei dire di sì ed anche di no…. Sono io per le convenzioni del mondo, non sono io perché l’io non può essere fissato ad un’immagine momentanea e mutevole.
Quell’io che vedete è un attore che recita in una commedia, in un certo senso non ha nome né forma precisa, come tutti gli attori che possono interpretare vari ruoli.
Ma il mio vero “io” non si manifesta solo nei ruoli ma nella sceneggiatura, nei costumi, nelle parti comprimarie, nella musica, nella regia, nelle luci, negli spettatori… eccetera…


Volendo però dargli un nome chiamerò quell’io Saul Arpino. Un nome inventato? Forse sì e forse no.. il nome potrebbe esistere od avrebbe potuto esistere… mio nonno –ad esempio- avrebbe potuto chiamarsi così… poi per motivi banali, di sopravvivenza bruta, prese a chiamarsi Paolo D’Arpini… ed io voglio seguire il suo esempio -ma al contrario- cambio nome e divento Saul Arpino, perlomeno su questo blog.


A proposito di blog… sentivo il desiderio di crearmi un piccolo palcoscenico sul quale recitare alcune parti che non mi sono consentite in altri spazi. Da questo luogo, che forse mi riporta indietro nel tempo, un ritorno ai dinosauri del passato remoto oppure verso un avanti sconosciuto, non so, mi prenderò la libertà di raccontare e mostrare agli accorti lettori alcune segrete immagini dell’essere… di quel che io sono o non sono, descrivibile o indescrivibile…..


Vostro affezionato, Saul Arpino.

venerdì 23 ottobre 2020

Il Giornaletto di Saul del 24 ottobre 2020 – Agricoltura bioregionale, il giusto valore del cibo, a scuola a piedi, settimana per il disarmo, in memoria di Gianni Rodari, osservare il mondo senza pregiudizio...



Care, cari, su una cosa siamo tutti d’accordo: i prodotti genuini e  bioregionali fanno bene sia alla nostra salute che al nostro pianeta. E chi coltiva la nostra terra deve ricevere un compenso degno e adeguato per il suo lavoro. Ora tutto questo è possibile. L’Unione Europea investe ogni anno milioni di euro nella produzione agricola. Prossimamente i membri del Parlamento Europeo voteranno come questi soldi devono essere spesi... - Continua: https://bioregionalismo-treia.blogspot.com/2020/10/mangiare-bioregionale-fa-bene.html


Riunirsi in piccole comunità – Scrive D.S.: “Son circa 30 anni che dico che solo piccole comunità autosufficienti potranno cavarsela al collasso del mondo che conosciamo... ora i miei anni sono tanti e vedo con gioia che il discorso sta passando. Gioia, sì, ma anche un pizzico di dispiacere perché i vecchi non li vuol nessuno e forse è necessario così...”


Il giusto valore del cibo – Scrive Caterina Regazzi: “L’agricoltura tradizionale perché è in crisi? Perché i prodotti dell’agricoltura, nei paesi in cui vige il benessere materiale, hanno perso sempre più valore a scapito di altri beni, sempre materiali, che ne hanno acquistato uno sempre maggiore e penso prima di tutto a quelli tecnologici, beni che richiedono un consumo di altri beni (territorio, energia) sempre maggiori...” - Continua: https://circolovegetarianotreia.wordpress.com/2017/08/27/il-giusto-valore-del-cibo-bioregionale/


Castelfranco Emilia. Conoscere le mele antiche – Scrive Gas c'è: “31 ottobre 2020 dalle ore 17:00 in Piazza Aldo Moro a Castelfranco Emilia: Conosciamo le varietà antiche di mele al Mercato Bio C'È con Piero Negroni, dell'Az. Agricola La Selva Armonica, referente Emilia dell’Associazione Civiltà Contadina per la salvaguardia della biodiversità rurale, e Presidente dell’Ass. di raccoglitori e produttori Prora... per affinare i sensi, per ascoltare racconti di tutela del territorio, di protezione delle varietà antiche di frutti e alberi, di valorizzazione della ricchezza di biodiversità rurale. Laboratorio gratuito a numero chiuso. Info:  info.gasce@gmail.com”


A scuola a piedi, per evitare contagi – Scrive Luca Gianotti: “Non si può più andare a scuola perché i bus non possono più contenere i ragazzi pigiati come sardine? Non ci posso credere. E quando si andava a scuola a piedi? E nei paesi poveri dove per avere un’istruzione ancora oggi si attraversano (con gioia) chilometri a tutte le età? Il segnale che ci manda il Governo è di considerare i ragazzi non più normodotati, ma paralitici: o prendono un bus o non possono andare a scuola...” - Continua: https://altracalcata-altromondo.blogspot.com/2020/10/scuola-piedi-per-evitare-contagi-e.html


Mio commentino: “...c'è stato un tempo in cui per alcuni anni abitai a Grottaferrata e tutte le mattine andavo alla scuola elementare camminando per un paio di kilometri, passando in mezzo ad un boschetto in cui spesso mi fermavo a mangiare cardi, pinoli ed altre leccornie. I bambini, secondo me, amano la natura se gli si da la possibilità di viverla...”


Commento di J.H.: “Per certi versi, si potrebbe pensare che la nostra società occidentale stia facendo un’inversione a “U” e che stiamo tornando - al galoppo anche - verso il passato. Chissà quali usanze dovremmo riesumare…”


Viterbo. Settimana per il “disarmo” - Scrive Peppe Sini: “Dal 24 al 30 ottobre 2020 si svolge la "Settimana internazionale per il disarmo" promossa dall'Onu. Come ogni anno il "Centro di ricerca per la pace, i diritti umani e la difesa della biosfera" di Viterbo aderisce all'iniziativa. Giorno per giorno proporremo alla riflessione alcuni testi di autrici ed autori rappresentativi della cultura della pace...” - Continua: https://retedellereti.blogspot.com/2020/10/settimana-internazionale-per-il-disarmo.html


Papafrancy e paparatzy – Scrive Adriano Colafrancesco a commento dell'articolo https://riciclaggiodellamemoria.blogspot.com/2017/11/storie-degli-ultimi-papi-la-commedia.html?showComment=1603352329268#c9049830065773790502 -: “Interessantissimi gli articoli su Paparatzy e Papafrancy, Paolo. Manca però il vero protagonista: Satana in persona. Presto sarà evidente pure ai ciechi. Un caro saluto e buon lavoro (davvero encomiabile)...”


Mia ripostina: “Caro Adriano, chiamarlo "satana" è solo una oggettivazione di un pensiero... comunque comprensibile!”


In memoria di Gianni Rodari - In Kirghizstan due donne, una russa e una italiana, stanno realizzando un piccolo documentario a Bishkek. La capitale del Kirghizstan, una delle 5 repubbliche asiatiche ex sovietiche. Mentre si trovano vicino all’auto di un tassista, parlano fra di loro. L’ autista chiede gentilmente qualcosa alla ragazza russa. Poi si rivolge alla donna italiana e le dice sorridendo: “Italia? Sì… Gianni Rodari!”... - Continua: http://www.circolovegetarianocalcata.it/2020/10/23/gianni-rodari-ricordato-da-marinella-correggia-e-stefano-panzarasa-a-100-anni-dalla-sua-nascita/


Andamento coronavirus – Riporta ADNkronos: “Il parere di Trump: "La gente è stanca del Covid, io faccio questi rally enormi, la gente vuole essere lasciata in pace, sono stanchi di sentire Fauci e tutti questi idioti". In una telefonata con il suo team elettorale, Donald Trump si scaglia, di nuovo contro il virologo, accusandolo di essere "un disastro". "Se c'è un giornalista collegato, può riportarlo come l'ho detto, non mi può importare di meno", ha detto ancora il presidente durante la chiamata...”


Auser - Antonio Marcucci è il nuovo presidente regionale dell’Auser Marche, l’associazione di volontariato promossa da Cgil e Spi Cgil Marche, 115 circoli in tutta la regione per un totale di circa 13mila iscritti. Subentra a Manuela Carloni. Auser Treia si complimenta vivamente con il nuovo presidente dell'Auser Marche, avendo con lui collaborato attivamente sin dalla fondazione del Circolo e per tutto il tempo in cui egli ha ricoperto la carica di Coordinatore Auser della Provincia di Macerata... - Continua: https://auser-treia.blogspot.com/2020/10/auser-marche-antonio-marcucci-nominato.html


Per una rinascita comunista – Scrive NPCI: “La rinascita del movimento comunista è un aspetto imprescindibile della rivoluzione che farà dell’Italia un nuovo paese socialista. Il partito comunista di tipo nuovo, Stato Maggiore della lotta popolare rivoluzionaria contro l'alta finanza imperialista, è la premessa della rinascita del movimento comunista cosciente e organizzato. Info: nuovopci@riseup.net”


Osservare il mondo senza pregiudizio - Il personaggio del sogno, nel quale noi ci identifichiamo, è una semplice componente inscindibile dalla complessità del sogno, in cui i vari attori, figure, oggetti ed eventi sono un tutt’uno. La “farsa” del sogno mostra un’apparente finalità e significato agli occhi del personaggio di sogno nel quale ci identifichiamo. Vediamo che egli infatti compie gesti deliberati e verosimili sforzi di volontà per raggiungere i suoi fini di sogno, rapportandosi inoltre con gli altri personaggi del sogno come “diversi” da sé. Può ciò corrispondere a verità?... - Continua: http://riciclaggiodellamemoria.blogspot.com/2018/11/osservare-il-mondo-senza-pregiudizio.html


Ciao, Paolo/Saul


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Pensiero poetico del dopo Giornaletto:


“Regala la tua assenza a chi non dà valore alla tua presenza...” (Oscar Wilde)



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