Saul Arpino ritorna…


Avete visto quella faccia della foto in vetrina… chi è quello, sono forse io?
Potrei dire di sì ed anche di no…. Sono io per le convenzioni del mondo, non sono io perché l’io non può essere fissato ad un’immagine momentanea e mutevole.
Quell’io che vedete è un attore che recita in una commedia, in un certo senso non ha nome né forma precisa, come tutti gli attori che possono interpretare vari ruoli.
Ma il mio vero “io” non si manifesta solo nei ruoli ma nella sceneggiatura, nei costumi, nelle parti comprimarie, nella musica, nella regia, nelle luci, negli spettatori… eccetera…


Volendo però dargli un nome chiamerò quell’io Saul Arpino. Un nome inventato? Forse sì e forse no.. il nome potrebbe esistere od avrebbe potuto esistere… mio nonno –ad esempio- avrebbe potuto chiamarsi così… poi per motivi banali, di sopravvivenza bruta, prese a chiamarsi Paolo D’Arpini… ed io voglio seguire il suo esempio -ma al contrario- cambio nome e divento Saul Arpino, perlomeno su questo blog.


A proposito di blog… sentivo il desiderio di crearmi un piccolo palcoscenico sul quale recitare alcune parti che non mi sono consentite in altri spazi. Da questo luogo, che forse mi riporta indietro nel tempo, un ritorno ai dinosauri del passato remoto oppure verso un avanti sconosciuto, non so, mi prenderò la libertà di raccontare e mostrare agli accorti lettori alcune segrete immagini dell’essere… di quel che io sono o non sono, descrivibile o indescrivibile…..


Vostro affezionato, Saul Arpino.

sabato 17 ottobre 2020

Il Giornaletto di Saul del 18 ottobre 2020 – Cultura ed economia, Treia: dalla teoria ambientale alla pratica bioregionale, malattia e società dei consumi, abitare in un contesto urbano...


Care, cari, sono Rosanna, sono una storica dell’arte e voglio lavorare in Italia. Sono cresciuta convincendomi dell’unica verità raccontata da chi ha gestito negli anni il patrimonio culturale: i soldi non ci sono. È stata scelta la strada del risparmio, senza comprenderne le conseguenze... - Continua: https://bioregionalismo-treia.blogspot.com/2020/10/economia-e-cultura.html


Pistoia. Genuino Clandestino – Scrive CIR: “18 ottobre 2020, dalle ore 16, al circolo Le Fornaci di Pistoia, via del Fornacione 52. Primo mercato di genuino clandestino. Venghino e passaparola...”


Treia. Dalla teoria ambientale alla pratica bioregionale - Nel costante tentativo di portare avanti la mia pratica bioregionale nel luogo in cui attualmente vivo, cioè a Treia, ogni giorno compio qualche rito utile all'immersione nel luogo... - Continua: http://www.senzafine.info/2020/10/alimentazione-bioregionale-per-una.html


Roma. Energia Universale – Scrive AVA: “Conferenza del dr. Davide Ancona Prete su “Canalizzare l'energia universale nella nostra vita”, C/O AVA, in piazza Asti 5/a Roma, alle ore 18 del 22 ottobre 2020. Info: francoliberomanco@fastwebnet.it”


Malattia e società dei consumi. Notizie poco rassicuranti ed una via di uscita - 4.000 persone muoiono ogni giorno nel mondo per cause correlate alla alimentazione: 15milioni l’anno. Quale guerra o pandemia ha prodotto tanti morti? Una persona su tre è in sovrappeso e una su dieci è obesa. 23 milioni di italiani in sovrappeso... - Continua: https://circolovegetarianotreia.wordpress.com/2020/10/17/societa-dei-consumi-notizie-poco-rassicuranti/


Fukushima. Acque amare - Le autorità giapponesi pianificano il rilascio dell'acqua radioattiva purificata dalla centrale nucleare di Fukushima, che ha subito un grave incidente nel 2011, nell'oceano. Ne dà notizia l'agenzia Kyodo News, citando fonti proprie. Secondo quanto riferito dall'agenzia, la decisione formale potrebbe essere presa entro la fine di ottobre. Il rilascio dell'acqua contaminata nell'oceano, o la sua evaporazione nell'atmosfera, erano già state valutate come opzioni "realitische".


L'abitare bioregionale in un contesto urbano - ...essendo nato e vissuto per anni a Roma, ed avendo anche tentato un esperimento di ri-abitazione di un piccolo borgo abbandonato, Calcata, con conseguente tentativo di ricostituire o -perlomeno- avviare un processo di comunità ideale (non so con quale successo…), posso affermare che massimamente il mio procedere “bioregionale” si è svolto in un ambito sociale “cittadino”. Dal 2010 mi sono trasferito in una cittadina delle Marche, Treia, e questo è un successivo passo avanti verso la mia ricerca di una sistemazione sociologica ideale… - Continua: http://riciclaggiodellamemoria.blogspot.com/2014/12/il-bioregionalismo-applicato-nelle.html


Ciao, Paolo/Saul


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Pensiero poetico del dopo Giornaletto:


“Non abbiamo bisogno di templi, chiese o moschee, quelle sono invenzioni di uomini che cercano potere su altri uomini: la natura ha creato per tutti, gratuitamente, il più bel tempio del mondo: il bosco.” (Samarah Matesic)



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