Saul Arpino ritorna…


Avete visto quella faccia della foto in vetrina… chi è quello, sono forse io?
Potrei dire di sì ed anche di no…. Sono io per le convenzioni del mondo, non sono io perché l’io non può essere fissato ad un’immagine momentanea e mutevole.
Quell’io che vedete è un attore che recita in una commedia, in un certo senso non ha nome né forma precisa, come tutti gli attori che possono interpretare vari ruoli.
Ma il mio vero “io” non si manifesta solo nei ruoli ma nella sceneggiatura, nei costumi, nelle parti comprimarie, nella musica, nella regia, nelle luci, negli spettatori… eccetera…


Volendo però dargli un nome chiamerò quell’io Saul Arpino. Un nome inventato? Forse sì e forse no.. il nome potrebbe esistere od avrebbe potuto esistere… mio nonno –ad esempio- avrebbe potuto chiamarsi così… poi per motivi banali, di sopravvivenza bruta, prese a chiamarsi Paolo D’Arpini… ed io voglio seguire il suo esempio -ma al contrario- cambio nome e divento Saul Arpino, perlomeno su questo blog.


A proposito di blog… sentivo il desiderio di crearmi un piccolo palcoscenico sul quale recitare alcune parti che non mi sono consentite in altri spazi. Da questo luogo, che forse mi riporta indietro nel tempo, un ritorno ai dinosauri del passato remoto oppure verso un avanti sconosciuto, non so, mi prenderò la libertà di raccontare e mostrare agli accorti lettori alcune segrete immagini dell’essere… di quel che io sono o non sono, descrivibile o indescrivibile…..


Vostro affezionato, Saul Arpino.

giovedì 20 novembre 2025

Il Giornaletto di Saul del 21 novembre 2025 - Marche: consumo di suolo, riuscirà l’umanità a sopravvivere, zelensky tra guerra e pace, ultima chance per l'Ucraina, dall'illusione alla realizzazione del Sé, ordinamento della società vedica...

 


Care, cari, i dati del nuovo Rapporto annuale dell’ISPRA sul consumo di suolo nelle Marche, e monitorati e raccolti dall’ARPAM, evidenziano come la situazione necessiti di un’attenta azione capace davvero di intervenire sull’espansione delle superfici artificiali (Salviamo il Paesaggio) – Continua: https://bioregionalismo-treia.blogspot.com/2025/11/regione-marche-avanti-con-il-consumo-di.html


Nota – Il problema riguarda soprattutto le aree costiere e a rischio, la soluzione sta nel promuovere il riuso del costruito esistente, la rigenerazione urbana e la riconversione ecologica delle aree degradate...


Riuscirà l’umanità a sopravvivere a se stessa? - Scrive Accademia Kronos: “Resta l’ultimo step, quello dell’adattamento: Adattamento ai cambiamenti climatici. Visto che le lobby dei combustibili fossili hanno vinto, visto che l’espansione demografica continua a divorare il verde del pianeta e visto che l’inquinamento dei suoli e del mare non si arresta più, allora non ci resta che prepararci alle conseguenze...” - Continua: https://www.lteconomy.it/bloglte/profilegrid_blogs/riuscira-lumanita-a-sopravvivere-a-se-stessa/


Nota - Riflettiamoci e togliamoci dalla faccia quel sorrisetto che sta a dire: “ …le solite stupidaggini dei soliti catastrofisti!”...


Zelensky tra corruzione guerra e pace... - Il capataz Zelensky ha intrapreso una serie di azioni dopo lo scandalo di corruzione, ma l'opinione pubblica ucraina è rimasta insoddisfatta. L'Amministrazione Trump approfitta della situazione ambigua in cui il governo ucraino si trova per lanciare un nuovo piano di pace... - Continua: https://paolodarpini.blogspot.com/2025/11/zelensky-dietro-le-quinte-tra.html


Nota - Reuters osserva che Kiev non ha partecipato alla discussione dei dettagli del possibile accordo in 28 punti...


Ultima chance per l'Ucraina... - Scrive Daniele Lanza: “Come un lampo corre lungo la rete la notizia del giorno: un re start di trattative diplomatiche per iniziativa di Washington, al fine di dirimere la questione russo/ucraina (l’ormai noto piano a 28 PUNTI già sviscerato dal web per quanto possibile)...” - Continua: 
https://altracalcata-altromondo.blogspot.com/2025/11/ultima-chance-per-lucraina-di-uscire.html


Nota - L’Ucraina che esce dall’anno in corso è nelle medesime condizioni in cui era la Germania nel 1944 e gli uomini del Pentagono lo sanno: sono quindi a Kiev per dirlo freddamente in faccia al leader ucraino...


Dall'illusione alla realizzazione del Sé... - Scrive P.D'A.: “Ogni io individuale è una componente, un aspetto, della massa psichica che contiene tutte le tendenze mentali vissute o vivibili durante l’esistenza da tutti gli esseri senzienti. La scintilla singola si definisce incarnazione. Alla morte della persona l’energia individuale si fonde con l’universale. Ma le tendenze innate incompiute si aggregano in un grumo (programma) che attira la coscienza verso nuove incarnazioni...” - Continua con testo bilingue: https://bioregionalismo.blogspot.com/2017/11/from-illusion-to-self-realization.html


Nota - Insomma non è la stessa anima individuale che si reincarna… ma l'aggregato delle pulsioni psichiche che cerca nuove soluzioni evolutive...


Ordinamento della società vedica – La società vedica era divisa in Varna ed Ashrama. I Varna sono classi sociali: Brahamana, Kshatriya, Vaisya, Sudra. Siamo portati a pensare che questa organizzazione sociale sia una artificiosa costrizione, un confinamento forzoso delle persone, un modo per meglio tiranneggiare il popolo. In realtà, non è così. I Varna sono semplicemente la naturale organizzazione sociale…” – Continua: http://riciclaggiodellamemoria.blogspot.com/2017/11/varna-ed-asharama-ordinamento-della.html

Epitaffio. Il 19 novembre 2025 l'amico bioregionalista Mario Cecchi, fondatore della comunità degli Elfi, è andato avanti verso il ritorno definitivo alla Terra. Buon viaggio fratello!



Ciao, Paolo/Saul



Il continente del futuro sbatte fuori l'Occidente. Con Salvo Ardizzone e Giacomo Gabellini: https://www.youtube.com/watch?v=9bkT_KQHmZ4



La vendetta della Russia contro Trump. Armi che schiacciano l’esercito USA: https://www.youtube.com/watch?v=vqv6Dp554sk


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Pensiero poetico del dopo Giornaletto:


“In un orto vicino, che non è un orto ma una casa diroccata adibita a giardino, c'era un albero da cui pendevano decine e decine di cachi gialli maturi, vennero decine e decine di corvi neri vogliosi. La natura ha reso giustizia ai cachi ed ai corvi” (Saul Arpino)


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