Saul Arpino ritorna…


Avete visto quella faccia della foto in vetrina… chi è quello, sono forse io?
Potrei dire di sì ed anche di no…. Sono io per le convenzioni del mondo, non sono io perché l’io non può essere fissato ad un’immagine momentanea e mutevole.
Quell’io che vedete è un attore che recita in una commedia, in un certo senso non ha nome né forma precisa, come tutti gli attori che possono interpretare vari ruoli.
Ma il mio vero “io” non si manifesta solo nei ruoli ma nella sceneggiatura, nei costumi, nelle parti comprimarie, nella musica, nella regia, nelle luci, negli spettatori… eccetera…


Volendo però dargli un nome chiamerò quell’io Saul Arpino. Un nome inventato? Forse sì e forse no.. il nome potrebbe esistere od avrebbe potuto esistere… mio nonno –ad esempio- avrebbe potuto chiamarsi così… poi per motivi banali, di sopravvivenza bruta, prese a chiamarsi Paolo D’Arpini… ed io voglio seguire il suo esempio -ma al contrario- cambio nome e divento Saul Arpino, perlomeno su questo blog.


A proposito di blog… sentivo il desiderio di crearmi un piccolo palcoscenico sul quale recitare alcune parti che non mi sono consentite in altri spazi. Da questo luogo, che forse mi riporta indietro nel tempo, un ritorno ai dinosauri del passato remoto oppure verso un avanti sconosciuto, non so, mi prenderò la libertà di raccontare e mostrare agli accorti lettori alcune segrete immagini dell’essere… di quel che io sono o non sono, descrivibile o indescrivibile…..


Vostro affezionato, Saul Arpino.

domenica 15 dicembre 2024

Il Giornaletto di Saul del 16 dicembre 2024 - Viaggio nella dialettica, buon esempio ecologico, Siria: un dispetto a Putin?, il mainstream preconizza la guerra mondiale, il solstizio invernale si avvicina, bioregional implementation...



Care, cari, circuiti dalla dialettica scientista, pensiamo e giudichiamo come se potessimo arrivare a cavalcare una verità superiore alle altre, senza vedere che in questo maldestro tentativo convive la premessa di conflitti e sopraffazioni... (Lorenzo Merlo) – Continua: https://bioregionalismo-treia.blogspot.com/2024/12/viaggio-nella-routine-della-dialettica.html


Nota - Non è il fascismo, non è il comunismo, non l’ideologia, né il fanatismo e l’odio che uccidono...


Buon esempio ecologico… - Scrive Caterina Regazzi: “Ognuno vive la Vita con la sua sensibilità e seguendo quelle che, in quel momento sono le sue proprie tendenze, propensioni, affinità (si cambia nella vita, soprattutto a livello manifestativo, il Sé è sempre lo stesso in ogni tempo e in ogni luogo). L’esempio è fondamentale...” - Continua: https://www.lteconomy.it/bloglte/profilegrid_blogs/buon-esempio-ecologico/


Nota - Le esperienze di ognuno, se condivise, arricchiscono il genere umano nel suo complesso...


Siria. Un dispetto a Putin... ? - Scrive Pino Cabras: “I maggiorenti occidentali commentano giulivi la fine della Repubblica Araba Siriana. È molto interessante leggere la parata di brevi dichiarazioni di tanti maggiorenti occidentali sulla fine della Repubblica Araba Siriana, oggi conquistata e sostituita da una coalizione jihadista...” - Continua: https://paolodarpini.blogspot.com/2024/12/siria-un-dispetto-putin.html


Nota - Le dichiarazioni dei pezzi grossi dell’Ovest sono interessanti anche per l’uniformità dello stile e degli argomenti, esposti tutti con lo stesso cliché ...


Il mainstream prepara l'opinione pubblica alla prossima guerra mondiale... - La rivista Newsweek sta preparando l'Occidente per la Terza Guerra Mondiale - gli scontri inizieranno al confine tra Polonia e Lituania. Il fianco nord-orientale della NATO, che comprende il confine tra Russia e Finlandia, potrebbe rappresentare un nuovo fronte...” - Continua: https://altracalcata-altromondo.blogspot.com/2024/12/il-mainstream-prepara-lopinione.html


Nota – Intanto la CNN ha annunciato i piani di Biden di fornire all'Ucraina "migliaia di missili e centinaia di migliaia di proiettili" nel tempo rimanente prima dell'insediamento di Trump...


Il tempo che segue le stagioni e la coscienza senza tempo... - Con l'avvicinarsi del solstizio invernale le "forze oscure" sono in maggioranza ma si percepisce la “luce interiore” o “bene” che inizia la sua ascesa. Dopo aver toccato il fondo sentiamo il richiamo sostanziale della coscienza che - come da sua natura - si pone a emendare ciò che è disdicevole per la crescita del nostro carattere... - Continua: https://riciclaggiodellamemoria.blogspot.com/2018/12/solstizio-dinverno-il-tempo-che-segue.html


Nota - La suddetta visione è ancora in stato germinale ma possiede già un valore intrinseco rispetto agli oggetti esteriori: l'Uno è la nostra natura e troviamo l'identità nella forza evolutiva che si compie nell'esistenza...


What hope is there for bioregional implementation?... - Paolo D'Arpini wrote: “Unfortunately, the people, as a whole, are not inclined to radical revolutions. We will have to wait a little longer for the action of state decay - carried out by a political class of arrogant and incapable people - to complete its course. And perhaps following a radical global change something will change in our Italy too... ” - Continue with bilingual text: https://bioregionalismo.blogspot.com/2024/12/what-hope-is-there-for-bioregional.html


Note - For now hopes are minimal, what really matters will certainly not change: the awareness of living on a single planet with all other living beings...



Ciao, Paolo/Saul




Il Contesto. Sul futuro della Siria, così come sulla sorte della miriade di minoranze etniche e religiose che lo abitano, aleggia la più totale incertezza. Giacomo Gabellini ne parla assieme a Come Carpentier de Gourdon: https://youtu.be/1n_848ttYSM


Scott Ritter. Stiamo assistendo a una strategia militare russa impeccabile che sta schiacciando ogni resistenza. Mentre il ritmo degli eventi accelera, le forze russe stanno avanzando su più fronti con precisione tattica e una pianificazione impeccabile: https://www.youtube.com/watch?v=lD4AiVOh5fc


Il crollo della Siria non è solo una sconfitta per l'Iran e la Russia, ma ha avuto ripercussioni su tutto il Medio Oriente. Con l'avanzata dei jihadisti, la situazione è sempre più instabile. Non solo la Siria, ma anche l'Iran sembra essere un prossimo obiettivo per gli Stati Uniti e Israele: E mentre la Turchia e Israele festeggiano la caduta di Assad, si rendono conto di aver creato uno stato instabile ai loro confini, governato da gruppi radicali. Erdogan, tradendo Putin, ha finito per cadere nella trappola dell'Occidente, trovandosi ora con un paese distrutto e i terroristi fuori controllo: https://www.youtube.com/watch?v=NYYSbYNqz74



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Pensiero poetico del dopo Giornaletto:


“La mia enfasi è nel dare alle donne rispetto, l’uguaglianza non è contro gli uomini; il mondo appartiene a entrambi e quindi entrambi devono contribuire a renderlo quanto più bello e divino possibile...” (Osho)




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