Saul Arpino ritorna…


Avete visto quella faccia della foto in vetrina… chi è quello, sono forse io?
Potrei dire di sì ed anche di no…. Sono io per le convenzioni del mondo, non sono io perché l’io non può essere fissato ad un’immagine momentanea e mutevole.
Quell’io che vedete è un attore che recita in una commedia, in un certo senso non ha nome né forma precisa, come tutti gli attori che possono interpretare vari ruoli.
Ma il mio vero “io” non si manifesta solo nei ruoli ma nella sceneggiatura, nei costumi, nelle parti comprimarie, nella musica, nella regia, nelle luci, negli spettatori… eccetera…


Volendo però dargli un nome chiamerò quell’io Saul Arpino. Un nome inventato? Forse sì e forse no.. il nome potrebbe esistere od avrebbe potuto esistere… mio nonno –ad esempio- avrebbe potuto chiamarsi così… poi per motivi banali, di sopravvivenza bruta, prese a chiamarsi Paolo D’Arpini… ed io voglio seguire il suo esempio -ma al contrario- cambio nome e divento Saul Arpino, perlomeno su questo blog.


A proposito di blog… sentivo il desiderio di crearmi un piccolo palcoscenico sul quale recitare alcune parti che non mi sono consentite in altri spazi. Da questo luogo, che forse mi riporta indietro nel tempo, un ritorno ai dinosauri del passato remoto oppure verso un avanti sconosciuto, non so, mi prenderò la libertà di raccontare e mostrare agli accorti lettori alcune segrete immagini dell’essere… di quel che io sono o non sono, descrivibile o indescrivibile…..


Vostro affezionato, Saul Arpino.

lunedì 17 luglio 2023

Il Giornaletto di Saul del 18 luglio 2023 – Bioregionalismo concettuale, meditazione, se la stupidità e la violenza pagano, Vignola: Festa dell'Acquacotta, Pieve di Trebbio: discorso sull'alimentazione bioregionale, vita ed opere di Bhagawan Nityananda...

 


Care, cari, il concetto di “Bioregione” è stato formulato negli anni ’70 nell’ambito di una ricerca, volta all’individuazione di un approccio sostenibile alle risorse naturali, condotta da Peter Berg, esponente delle avanguardie culturali nord-americane, e dall’ecologista statunitense Raymond Dasmann. Il lavoro prodotto da queste due personalità singolari venne pubblicato, nel dicembre del 1977, in un articolo della rivista americana The Ecologist in cui, per la prima volta, vennero impiegati i termini “Bioregione” e “Bioregionalismo”... - Continua: https://bioregionalismo-treia.blogspot.com/2019/04/il-bioregionalismo-secondo-peter-berg-e.html

Meditazione – Scrive S.P.: “Buongiorno Paolo. Sono ancora qui ad approfittare della Sua gentilezza. Ritiene che praticare regolarmente e con applicazione Vipassana possa avere la stessa efficacia di un percorso psicoterapeutico? Intendo in funzione di ristabilire una serenità di fondo... Ovviamente non mi riferisco a problematiche serie ed inficianti, al limite della schizofrenia o patologie psicologiche davvero invalidanti. Che anzi, credo, per quest'ultimi la meditazione potrebbe essere più dannosa che proficua. Ecco: questa è una domanda per me davvero importante. La ringrazio di cuore e Le auguro tutto il bene possibile. Con gratitudine. - Mia rispostina: “La meditazione Vipassana (che significa "vedere le cose in profondità") è un esercizio utile all'introspezione. Nel buddismo Chan cinese veniva praticata come una delle attività giornaliere, assieme al lavoro nell'orto, alla cucina, alla pulizia personale e del convento, insomma non aveva alcuna valenza specifica rispetto a tutte le altre attività comunitarie. Non si meditava per ottenere l'illuminazione ma per un uso proficuo del tempo. Anche nella scuola Advaita la meditazione è vista come un metodo per sviluppare il discernimento, come diceva il saggio Ramana Maharshi: “Conosci la tua mente per non farti imbrogliare dalla mente”. Insomma la meditazione è utile per scoprire i meccanismi del pensiero, una forma di autoanalisi. A mio parere più efficace di qualsiasi metodo psicoterapeutico che è basato su un intervento esterno.”


Se la stupidità e la violenza pagano - Notizie dal fronte. L'Ucraina ricorre sempre più al terrorismo. Nelle prime ore del mattino del 17 luglio il regime terroristico di Kiev ha commesso un nuovo crimine - ha attaccato il ponte di Crimea. A Kiev, non potevano fare a meno di sapere che la parte automobilistica della traversata è un oggetto esclusivamente civile. Ma questo non ha fermato i terroristi...” - Continua: https://altracalcata-altromondo.blogspot.com/2023/07/occidente-o-uccidente-ovvero-se-la.html?sc=1689608534124#c5003669365642971789


Nel frattempo in Italia il denaro pubblico viene dato alle fiamme - L’Italia comprerà i tank tedeschi Leopard 2 (per cui la guerra in Ucraina ha dimostrato la loro debolezza). Il governo melonico lancia il programma, come richiesto dalla Nato (al vertice di Vilnius) di aumentare le spese militari per la “difesa”, partendo dal 2% del Pil. L’ammontare totale del valore dell’acquisto dei Leopard è stimato in 6 miliardi di euro: nel 2024 saranno inizialmente stanziati 4 miliardi (dati alle fiamme)”


Commento di Vincenzo Mannello: "I Leopard 2 verranno prodotti a Termini Imerese (PA) ? Sembra proprio possibile che il governo Meloni, con Crosetto intermediario, decida di "arricchire" l'isola. Con un altro "appetitoso" bersaglio atomico in caso di (possibilissima) guerra con la Russia....” - Continua in calce al link soprastante


Vignola, 3 agosto 2023. Festa dell'Acquacotta nell'azienda agricola “La Bifolca” di Maria Miani - Come ogni anno il circolo vegetariano VV.TT. ripete la tradizionale Festa dell'Acqua Cotta, una zuppa povera costituita da erbe selvatiche, pan secco e croste di cacio, che fa parte dell'antica tradizione contadina e pastorale. Una bevanda-cibo con tutti i sapori e gli odori che la natura ci da in questo momento... - Continua: https://circolovegetarianotreia.wordpress.com/2023/07/17/vignola-3-agosto-2023-festa-dellacquacotta-in-memoria-di-bhagawan-nityananda/


Nota - Con l’occasione, vista la vicinanza dell’8 agosto, giorno in cui ricorre il Mahasamadhi di Baghawan Nityananda (mio nonno spirituale) avvenuto nel 1961, presenterò un libro sulla sua missione e le sue opere tese al risveglio spirituale...


Pieve di Trebbio, Guiglia - Discorso sull'alimentazione bioregionale e sulla compassione... - Il 16 luglio 2023, nella frescura di Casa Val di Sasso in Pieve di Trebbio di Guiglia, tra una degustazione di fichi fioroni appena colti dall'albero ed acqua di sorgente si è tenuto un incontro per parlare di alimentazione bioregionale e di come i presenti vedono il concetto di compassione. L'occasione è stata data dalla presentazione dell'ultimo libro di Paolo D'Arpini, dal titolo "Alimentazione bioregionale" (Ed. Nisroch) in cui si parla della necessità di nutrirsi del cibo che cresce naturalmente nel luogo in cui viviamo e nel giusto momento di spontanea maturazione... - Continua: https://retedellereti.blogspot.com/2023/07/pieve-di-trebbio-guiglia-discorso.html


Alberi brava gente – Scrisse Hermann Hesse "Gli alberi sono sempre stati per me i più persuasivi predicatori. Io li adoro quando stanno in popolazioni e famiglie, nei boschi e nei boschetti. E ancora di più li adoro quando stanno isolati. Sono come uomini solitari. (...) Tra le loro fronde stormisce il vento, le loro radici riposano nell’infinito (…) Gli alberi sono santuari. Chi sa parlare con loro, chi sa ascoltarli, conosce la verità. Essi non predicano dottrine o ricette, predicano, incuranti del singolo, la legge primordiale della vita."


Vita ed opere di Bhagawan Nityananda - Bhagawan Nityananda (novembre/dicembre 1897 - 8 agosto 1961) è stato un Guru indiano. I suoi insegnamenti sono pubblicati nel "Chidakash Gita". Nityananda nacque a Quilandy (Pandalayini), Kerala, India del sud. I dettagli sulla nascita di Nityananda sono relativamente sconosciuti. Secondo alcuni suoi discepoli Nityananda è stato trovato come un bambino abbandonato nel villaggio di Tuneri, Kozhikode, Kerala... - Continua: http://riciclaggiodellamemoria.blogspot.com/2015/12/vita-ed-opere-di-bhagawan-nityananda.html



Ciao, Paolo/Saul



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Pensiero poetico del dopo Giornaletto:


“Perciò vi dico: per la vostra vita non affannatevi di quello che mangerete o berrete, e neanche per il vostro corpo, di quello che indosserete; la vita forse non vale più del cibo e il corpo più del vestito? Guardate gli uccelli del cielo: non seminano, né mietono, né ammassano nei granai; eppure il Padre vostro celeste li nutre....” (Vangelo secondo Matteo)



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