Risorgimonte. Poesia
all'aperto – Scrive Maria Bignami: “CERCHIO DELLA POESIA”
presso piazza chiesa Pieve di Trebbio il 25 luglio 2020 alle ore
17:00. Portate una poesia scritta da voi o scelta, che leggeremo a
turno nella magica atmosfera dell'aia rurale, arricchita dalla musica
del maestro Marco Baccolini. Si consiglia di portare una sedia
pieghevole. Info: 059-795841”
Commento di V.Z.: “Lord
Bertrand Russell (neanche un marxista, dunque) chiariva già 90 anni
fa (1930) che viviamo in un mondo tecnologicamente sovrapproduttivo
(allora: figuriamoci oggi, dunque), nel quale se non fosse per il
nefasto peso distorcente della speculazione finanziaria gli umani
potrebbero mantenere lo standard di vita raggiunto lavorando tre ore
al giorno, o poco più...”
Comunicazione elementale
- I modi comunicativi passano attraverso i vari sensi che sono
collegati agli elementi. Ad esempio si può comunicare con
l’olfatto, con l’udito, con il gusto, con il tatto e con la
vista. Voglio persino essere più chiaro, attraverso gli odori
immediatamente, sia per gli animali che per gli umani che sono essi
stessi animali, si trasmette la sensazione e la condizione vissuta;
con l’ascolto dei suoni emessi (una sorta di processo radar)
immediatamente siamo consapevoli del tipo di informazione ad essi
connessa; con il gusto facciamo nostro l’altro, considerate ad
esempio la leccatura ed il bacio; con il tatto trasformiamo le nostre
emozioni in “contatti” fisici e solidi, amore (carezze) odio
(pugni) e altre effusioni; con la vista comunichiamo attraverso le
immagini. Quest’ultimo è il metodo più attuale, anche per via
della scrittura non soltanto delle immagini in se stesse. Lo sguardo
è una forma diretta di comunicazione.... - Continua con testo
bilingue:
https://bioregionalismo.blogspot.com/2020/07/the-five-elements-five-senses-and.html
Commento di Caterina
Regazzi: “Dipende da quel che uno ha da dire e da quello che vuole
dire e a chi.... Per me la comunicazione più importante è quella
con le persone care, l'Amore è sempre stato la cosa più importante
nella vita”
Malattia e coscienza di
Sé. Un dialogo con Nisargadatta Maharaj: Visitatore: “Mettiamo
che un jnani (un realizzato) si ammali. Gli viene l’influenza e gli
fanno male le giunture. Come reagisce la sua mente? - Nisargadatta
Maharaj: “Ogni sensazione è contemplata con perfetta equanimità.
Non c’è desiderio né rifiuto. E’ quella che è e lui la osserva
con un sorriso di affettuoso distacco...” - Continua:
http://paolodarpini.blogspot.com/2010/12/spiritualita-laica-malattia-e.html
Ciao, Paolo/Saul
…........................
Pensiero poetico del dopo
Giornaletto:
“Ci sono così tante
luci abbaglianti
nel negozio di lampade
del cervello
morente;
dimenticati di loro.
Concentrati
nell’essenza,
concentrati nella luce.
La luce fluisce verso
di te da tutte le cose,
tutte le persone, tutte le possibili
combinazioni
del bene e del male, tutti i pensieri
e tutte le
passioni.
Le lampade sono diverse ma la luce è la stessa.
Una
sostanza, un’energia, una luce, una mente-luce,
che emette tutte
le cose, senza fine.
Un diamante rotante e bruciante,
uno, uno,
uno.
Spogliati davanti al silenzio avvolgente ed amorevole.
Resta
lì,
finché non vedi la luce con i suoi stessi occhi
eterni.”
(Jalaluddin Mohammad Rumi)
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