Saul Arpino ritorna…


Avete visto quella faccia della foto in vetrina… chi è quello, sono forse io?
Potrei dire di sì ed anche di no…. Sono io per le convenzioni del mondo, non sono io perché l’io non può essere fissato ad un’immagine momentanea e mutevole.
Quell’io che vedete è un attore che recita in una commedia, in un certo senso non ha nome né forma precisa, come tutti gli attori che possono interpretare vari ruoli.
Ma il mio vero “io” non si manifesta solo nei ruoli ma nella sceneggiatura, nei costumi, nelle parti comprimarie, nella musica, nella regia, nelle luci, negli spettatori… eccetera…


Volendo però dargli un nome chiamerò quell’io Saul Arpino. Un nome inventato? Forse sì e forse no.. il nome potrebbe esistere od avrebbe potuto esistere… mio nonno –ad esempio- avrebbe potuto chiamarsi così… poi per motivi banali, di sopravvivenza bruta, prese a chiamarsi Paolo D’Arpini… ed io voglio seguire il suo esempio -ma al contrario- cambio nome e divento Saul Arpino, perlomeno su questo blog.


A proposito di blog… sentivo il desiderio di crearmi un piccolo palcoscenico sul quale recitare alcune parti che non mi sono consentite in altri spazi. Da questo luogo, che forse mi riporta indietro nel tempo, un ritorno ai dinosauri del passato remoto oppure verso un avanti sconosciuto, non so, mi prenderò la libertà di raccontare e mostrare agli accorti lettori alcune segrete immagini dell’essere… di quel che io sono o non sono, descrivibile o indescrivibile…..


Vostro affezionato, Saul Arpino.

lunedì 20 aprile 2020

Il Giornaletto di Saul del 21 aprile 2020 - Un gatto scrittore a Montesilvano, dovere di verità, Natale di Roma, artisti per l'Auser, Centro Studi Storici Maceratesi, le facce dell'ecologia profonda...



Care, cari, mi chiamo Ciro e sono un gatto trovatello, un po’ anarchico e solitario. La casa in cui abito si trova in campagna dove le stagioni hanno ancora il loro fascino e il sapore delle cose antiche. Da questa ampia vallata si scorgono le cime svettanti e spesso innevate della Maiella e del Gran Sasso. Qui vicino, ci sono molti terreni incolti adatti per il pascolo e durante la stagione invernale arrivano le pecore. In questo periodo amo osservare i pastori che emettono fischi assordanti e mi incuriosiscono le manovre dei pastori abruzzesi, una razza di cani enorme e candidi come la neve... - Continua (per voce di Michele Meomartino): https://bioregionalismo-treia.blogspot.com/2020/04/ciro-gatto-rosso-bioregionale-racconta.html

La solitudine dell'uomo di conoscenza – Scrive Nicola Licciardello a commento dell'articolo https://riciclaggiodellamemoria.blogspot.com/2016/12/la-solitudine-delluomo-di-conoscenza-e.html -: "L'uomo di conoscenza è il Conoscere stesso, che è incomparabile e unico. Egli appartiene alla Conoscenza, non 'ha' conoscenza, è la Conoscenza a servirsi di lui per comunicare se stessa. Dunque quell'uomo sa, ma non sente la differenza fra sapere e non sapere; sa di questa differenza nell'uomo, ma non la 'agisce', non la vive più. Egli è Luce, le cose soltanto e gli uomini in cerca della verità creano ombra."

Libertà di espressione e dovere della verità – Scrive Daniele Bricchi: "La libertà di opinione, di parola, di pensiero, di stampa libera sono in attacco pezzo per pezzo, e da questa libertà in declino dipendono anche TUTTI gli altri diritti per cui sono sempre più convinto sia una questione prioritaria. Mai come oggi osserviamo il risultato di tanti anni di lavaggio del cervello. Moltissime persone mi dicono di essersi resi conto di avere attorno a se masse enormi di persone il cui pensiero non è lucido, che ripetono come pappagalli i mantra ripetuti all'infinito nei talk show e nei tg..." - Continua: http://www.circolovegetarianocalcata.it/2020/04/20/un-messaggio-sulla-liberta-di-espressione-e-sul-dovere-della-verita/

Commento di E.S.: "Ciao caro Paolo, mi sa che il 25 aprile monto in macchina e inizio a strombazzare per le vie del paese. Mi sembra il minimo che possiamo fare. Non si può morire seppelliti da una montagna di menzogne. Un abbraccio a te e Caterina..."

Mia rispostina: "La ribellione isterica non serve a nulla... occorre essere lucidi ed attenti al momento propizio. Ricordi il vecchio detto cinese? "Siediti sulla riva del fiume ed aspetta che passi il cadavere del tuo nemico".... "

Natale di Roma a Treia - Tutte le strade portano a Roma… o forse il contrario? Forse tutte le strade partono da Roma e vanno altrove, dico io. E lo dico a ragion veduta, infatti pur essendo nato a Roma ecco che il destino mi ha fatto lasciare irrimediabilmente la patria avita. Però non dimentico le mie origini e anche quest’anno voglio ricordare il Natale di Roma, a Treia, che fu città romana... - Continua: https://circolovegetarianotreia.wordpress.com/2020/04/20/21-aprile-2020-tutte-le-strade-partono-da-roma-ed-una-arriva-a-treia/

Informazioni sui vaccini – Scrive Ireo Bono: "Per chi volesse informarsi sui vaccini, segnalo due libri utili ed interessanti : '10 Cose da Sapere sui Vaccini' del Prof. Giulio Tarro e 'Vaccini Sì, Obblighi No' del Prof. Paolo Bellavite, due libri scritti da docenti universitari non contro i vaccini ma contro l'uso indiscriminato ed obbligatorio dei vaccini. Dal punto di vista legale importanti giuristi come il Prof. Paolo Maddalena, ex-vicepresidente della Corte Costituzionale ed il Prof.Deidda, ex-Direttore della Scuola superiore di Magistratura si sono espressi, con cognizione di causa, contro l'obbligatorietà indiscriminata dei vaccini, che non sempre danno immunità, talvolta procurano, in alcune persone, danni anche gravi..."

Gruppo dell'8 – Scrivono Caterina Regazzi ed altri: "...molto sinteticamente vi dico che mi mancano i nostri incontri e non vedo l'ora di ricominciare, il gruppo ha significato molto per me, ha dato corpo a idee e pensieri che chiedevano una condivisione per realizzarsi, ha offerto stimoli interessanti, ci ha fatto conoscere nuove persone e rinsaldato vecchie amicizie, e tanto altro ancora c'è da scoprire in questa bella avventura che stiamo vivendo insieme anche a distanza..." Continua: https://retedellereti.blogspot.com/2020/04/il-gruppo-dell8-ad-un-anno-dalla-sua.html

Commento di M.B.: "PER UN’UMANITA’ PIU’ EVOLUTA E’ NECESSARIO UNO SPOSTAMENTO VERSO L’ALTO. L’UOMO CHE VIVE IN ALTA FREQUENZA crea separazione..." - Continua in calce al link

Auser. Artisti scendono in campo – Scrive Enzo Costa: "Gli artisti si mettono all'opera attivamente per essere di conforto e di aiuto a tutti coloro che hanno bisogno di maggiore assistenza in questo tempo di “coprifuoco”. Ringraziamo Annalisa Minetti (foto), Mario Biondi, Marcello Sutera e gli altri artisti che hanno deciso di scendere in campo con il loro talento, per sostenere gli anziani soli in casa..." - Continua: https://auser-treia.blogspot.com/2020/04/artisti-in-campo-favore-di-auser-per.html

La pandemia che ferma la vita sulla Terra – Scrive Enrico Manicardi a commento dell'articolo http://bioregionalismo-treia.blogspot.com/2020/04/covid-19-la-pandemia-ferma-la-terra.html?showComment=1586076429921#c2280931028859891703 -: "La guerra che la civiltà ha dichiarato da diecimila anni alla Natura non finirà con il coronavirus: a queste prove tecniche di soggezione della popolazione mondiale seguiranno altre prove, altri abusi, altre prevaricazioni, altre forme di riduzione alla schiavitù. Occorre mettersi in salvo, non basta più teorizzare semplicemente la libertà..." - Continua in calce al link

Centro Studi Storici Maceratesi a favore della Croce Rossa - Scrive Prof. Alberto Meriggi: "In questo periodo particolare e inaspettato della vita di ognuno di noi, anche il Centro Studi Storici Maceratesi ha deciso di essere presente, offrendo a chi fosse interessato le sue pubblicazioni a fronte di una donazione alla Croce Rossa Italiana - Comitato di Macerata, molto impegnata nell’emergenza epidemiologica in corso..." - Continua: https://treiacomunitaideale.blogspot.com/2020/04/centro-studi-storici-maceratesi-favore.html

Nota – Il Comitato Treia Comunità Ideale ed il Circolo Auser Treia approvano e sostengono questa lodevole iniziativa promossa dal prof. Alberto Meriggi di Treia

I vari aspetti dell'ecologia profonda - Un aspetto importante del bioregionalismo è quello della Solidarietà al Tutto per far trasparire una visione meno antropocentrica e più rivolta al rispetto dell’Uno e Molteplice che ci circonda ed in cui siamo. Il termine più appropriato per noi sarebbe Cooperazione Attiva, quindi cooperare alla maniera del fare o dell’agire cioè del concludere e arrivare a soluzioni e propositività negli intenti, orientati sempre verso l’alto, cioè il bene comune. Nel discorso dell’ecologia va incluso anche quello della Biopolitica per trasmettere un messaggio che la Politica deve essere inserita sempre in Bios cioè nella Vita, che è un qualcosa che non appartiene solo all’uomo. E poi l’Economia Partecipativa, poiché l’economia deve tornare ad essere a misura delle cose reali e non dei mercati subliminali di borse e speculatori e noi dobbiamo tornare a ridiventare fruitori attivi (ecco il senso di Partecipazione) di questo mezzo di scambio che è nostro..." - Continua: http://www.lteconomy.it/blog/2020/04/20/e-tempo-di-bioregionalismo-ecologia-profonda-biospiritualita-biopolitica-bioeconomia-ed-altro-ancora/

Ciao, Paolo/Saul

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Pensieri poetici del dopo Giornaletto:

"Non fare storie e non affliggerti per quello che devi o non devi fare. Qualunque azione dovrà essere fatta attraverso di te, sarà fatta, che tu lo voglia o meno. Semplicemente resta tranquillo." (Sri Ramana Maharshi)

"Bello
l'arrampicarsi delle foglioline sui rami
i petali rosa
le macchie viola
sui muri
il fresco sole del mattino.
Amo questo silenzio
il tempo per ogni parola...
io canto nella solitudine
e il suono appare
bello
alle mie orecchie."
(Adriana Bernardi)



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