Saul Arpino ritorna…


Avete visto quella faccia della foto in vetrina… chi è quello, sono forse io?
Potrei dire di sì ed anche di no…. Sono io per le convenzioni del mondo, non sono io perché l’io non può essere fissato ad un’immagine momentanea e mutevole.
Quell’io che vedete è un attore che recita in una commedia, in un certo senso non ha nome né forma precisa, come tutti gli attori che possono interpretare vari ruoli.
Ma il mio vero “io” non si manifesta solo nei ruoli ma nella sceneggiatura, nei costumi, nelle parti comprimarie, nella musica, nella regia, nelle luci, negli spettatori… eccetera…


Volendo però dargli un nome chiamerò quell’io Saul Arpino. Un nome inventato? Forse sì e forse no.. il nome potrebbe esistere od avrebbe potuto esistere… mio nonno –ad esempio- avrebbe potuto chiamarsi così… poi per motivi banali, di sopravvivenza bruta, prese a chiamarsi Paolo D’Arpini… ed io voglio seguire il suo esempio -ma al contrario- cambio nome e divento Saul Arpino, perlomeno su questo blog.


A proposito di blog… sentivo il desiderio di crearmi un piccolo palcoscenico sul quale recitare alcune parti che non mi sono consentite in altri spazi. Da questo luogo, che forse mi riporta indietro nel tempo, un ritorno ai dinosauri del passato remoto oppure verso un avanti sconosciuto, non so, mi prenderò la libertà di raccontare e mostrare agli accorti lettori alcune segrete immagini dell’essere… di quel che io sono o non sono, descrivibile o indescrivibile…..


Vostro affezionato, Saul Arpino.

sabato 18 aprile 2020

Il Giornaletto di Saul del 19 aprile 2020 - La questione dell’alternatività, pandemia: facciamo chiarezza, MES: quel che dovreste sapere, no alla segregazione degli anziani, vivere nel Grande Flusso...



Il Giornaletto di Saul del 17 aprile 2018 – Alternativo non ...

Care, cari, la questione  dell’alternatività, si chiami “bioregionalismo”, “vegetarismo” o si chiami “essere di sinistra” è che tale attributo dà spesso alla persona che lo incarna un senso di superiorità. A volte questa supposta superiorità si può obiettivamente riconoscere come legata ad un fattore di consapevolezza della propria natura da cui scaturiscono “scelte” che sono in sintonia con se stessi e possibilmente con il resto della vita, visto che facciamo parte di un tutt’unico che si influenza vicendevolmente... (Caterina Regazzi) – Continua: https://bioregionalismo-treia.blogspot.com/2020/04/la-questione-dellalternativita.html

Complicazioni relazionali – Scrive Mico: "Questo periodo complicato ci sta facendo riflettere ancora di più su quali sono i nostri limiti, le nostre debolezze e su quanto sia fragile il sistema di scambi e di relazioni su cui si basa la nostra economia..."

Pandemia? Facciamo chiarezza... - Scrive Giuseppe Altieri: "L'unica pandemia mondiale è rappresentata dalle patologie cronico-degenerative, alimentate dall'industria agro-chimica e sfruttate da quella farmaceutica, spesso coincidenti. Che hanno portato conseguenze sociali impressionanti e indebitamento economico-sanitario. E' necessario interrompere una volta per tutte questi drammatici conflitti d'interesse prima che ci portino allo stermino di massa, siamo ancora in tempo..." - Continua: https://paolodarpini.blogspot.com/2020/04/inchiesta-sulle-pandemie-e-sulle.html

Roma. Comiciamo dai vecchietti, poi... - Scrive Agenzia Nova: "È stata firmata l'ordinanza dal presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, su proposta dell'assessore alla Sanità, Alessio D'Amato, per rendere obbligatoria la vaccinazione antinfluenzale e anti pneumococcica per tutti i cittadini over 65 anni e tutto il personale sanitario. Lo riferisce una nota della Regione Lazio. L'obbligo sarà a decorrere dal 15 settembre 2020 in concomitanza con l'inizio della campagna di vaccinazione regionale..."

Commento di F.G.: "Proverò a rifiutare l’ordine del fratello scemo di Montalbano, in compenso devastatore sanitario e palazzinaro del Lazio. Ma senza la certificazione che ti sei vaccinato non ti faranno più muovere, né andare al cinema, sul bus, allo stadio, al supermercato, ecc. Come fare, non potendo emigrare in Bielorussia?"

MES. Tutto quel che dovreste sapere – Scrive Michele Rallo: "Che confusione… E quanta disinformazione sul MES. Una cosa è certa: il MES viene ormai percepito come un cavallo di Troia tedesco, e tutti vogliono prenderne le distanze. Tutti, tranne i vertici del PD e pochi eurocrati impenitenti, capitanati – non a caso – dal solito Mario Monti, colui che affermò essere la Grecia «la manifestazione più concreta del grande successo dell’euro»..." - Continua: https://altracalcata-altromondo.blogspot.com/2020/04/mes-tutto-quel-che-dovreste-sapere.html?showComment=1587202504622#c6702089715090739773

Prima o poi se deve morì – Scrive G.P.: "Una volta morivano di media a 40 anni e nessuno ha mai protestato, vedi  Raffaello. Poi con alcune minime regole igieniche l'età media di morte è diventata di 50, ma si continuava a morire lo stesso, e nessuno protestava, poi a 60,  e nessuno protestava, poi a 70, e nessuno protestava. Oggi c'è persino qualcuno che vorrebbe morire sano e a 100 anni, schiacciando 1 pulsante."

"No alla segregazione degli anziani più a lungo in casa"... – Scrive Giusy Colmo: "L’idea di lasciare a casa più a lungo degli altri gli anziani non convince da molti di punti di vista ed è una misura discriminatoria nei confronti di una parte molto consistente della popolazione che ha già sofferto tanto a causa dell’emergenza sanitaria da coronavirus. Una prolungata assenza di attività fisica e sociale può avere inoltre conseguenze molto gravi sul benessere psicofisico delle persone anziane..." - Continua: https://auser-treia.blogspot.com/2020/04/auser-no-alla-segregazione-degli.html

Treia. Bella Ciao e Tricolore dai balconi - Auser aderisce al flashmob dell’Anpi per il 25 aprile. Un grande coro abbraccerà l'Italia per festeggiare la Liberazione"

Lama Gancghen, Dipartita - Scrive Mara Lenzi: "Con immenso dolore ..non avrei mai voluto scrivere questo il nostro amato Lama Gancghen ha lasciato il corpo fisico, un dolore immenso nel mio cuore, se ne è andato colui che è stato sempre un faro di luce nella mia esistenza, un maestro saggio e pieno d’amore una guida spirituale senza pari per tutta la vita ha operato nel forum mondiale per la pace del mondo. Che la sua anima illuminata ci guidi da lassù. Buon Viaggio amata guida terrena"

Vivere nel Grande Flusso - Secondo Ramana Maharshi, tutto ciò che noi viviamo è stabilito dal momento della nascita, la nostra ipotetica "libertà" sta solo nel sentirci o meno coinvolti, reagendo con desideri o repulsioni nei confronti del capitolo vissuto. Desideri e repulsioni producono forme pensiero che vengono successivamente proiettate in altre "incarnazioni". Queste forme pensiero insomma producono nuovi nomi e nuove forme che cercano un completamento. E' un meccanismo spontaneo dell'evolversi della coscienza nello spazio tempo... - Continua con testo bilingue: https://bioregionalismo.blogspot.com/2017/12/flowing-in-great-existences-flow.html

Ciao, Paolo/Saul

..............................

Pensiero poetico del dopo Giornaletto:

"…Nell’assenza rivaluti l’essenziale, le cose che realmente contano e che forse avrebbero meritato maggiore attenzione, mentre perdono di interesse ciò che è vacuo e superficiale di cui ti sei circondato…" (Michele Meomartino)

Nessun commento:

Posta un commento

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.