Saul Arpino ritorna…


Avete visto quella faccia della foto in vetrina… chi è quello, sono forse io?
Potrei dire di sì ed anche di no…. Sono io per le convenzioni del mondo, non sono io perché l’io non può essere fissato ad un’immagine momentanea e mutevole.
Quell’io che vedete è un attore che recita in una commedia, in un certo senso non ha nome né forma precisa, come tutti gli attori che possono interpretare vari ruoli.
Ma il mio vero “io” non si manifesta solo nei ruoli ma nella sceneggiatura, nei costumi, nelle parti comprimarie, nella musica, nella regia, nelle luci, negli spettatori… eccetera…


Volendo però dargli un nome chiamerò quell’io Saul Arpino. Un nome inventato? Forse sì e forse no.. il nome potrebbe esistere od avrebbe potuto esistere… mio nonno –ad esempio- avrebbe potuto chiamarsi così… poi per motivi banali, di sopravvivenza bruta, prese a chiamarsi Paolo D’Arpini… ed io voglio seguire il suo esempio -ma al contrario- cambio nome e divento Saul Arpino, perlomeno su questo blog.


A proposito di blog… sentivo il desiderio di crearmi un piccolo palcoscenico sul quale recitare alcune parti che non mi sono consentite in altri spazi. Da questo luogo, che forse mi riporta indietro nel tempo, un ritorno ai dinosauri del passato remoto oppure verso un avanti sconosciuto, non so, mi prenderò la libertà di raccontare e mostrare agli accorti lettori alcune segrete immagini dell’essere… di quel che io sono o non sono, descrivibile o indescrivibile…..


Vostro affezionato, Saul Arpino.

martedì 5 febbraio 2019

Il Giornaletto di Saul del 6 febbraio 2019 – In memoria di Giordano Bruno, Italia schizoide sul Venezuela, femminismo ed eterosessualità, chiesa e vaccini, avanti con la distruzione del pianeta Terra, percorrendo la via della luce...



Risultati immagini per Giordano Bruno

Care, cari, Giordano Bruno privilegiò, senza dubbio, la propria coscienza, intesa come il corpus di conoscenza cui era stato condotto dall’osservazione e riflessione, rispetto all’obbedienza verso l’autorità costituita. Bruno si trovò a pagare tale scelta con la morte, assassinato dalla Inquisizione cattolica sul rogo. Il medesimo suo problema si ripete oggi in ogni caso di conflitto tra coscienza individuale ed autorità istituzionale: si tratta di scegliere tra obbedienza a se stessi o agli altri... Commemorazione in memoria di Giordano Bruno a Treia il 17 febbraio 2019..." - Continua: https://circolovegetarianotreia.wordpress.com/2019/02/05/treia-17-febbraio-2019-in-memoria-del-martire-giordano-bruno/

Roma. Incontro coreano – Scrive V.B.: "Il 9 febbraio 2019, presso la sede di Gamadi, Via Casal Bruciato 15  Roma, alle ore 10, il Comitato Kim Jong Il ha organizzato un incontro con i rappresentanti dell'Ambasciata della Corea Popolare Democratica. Sono previsti interventi, dibattito ed un intervallo ad ora di pranzo con buffet coreano offerto dall'ambasciata. E' un'occasione per commentare la situazione internazionale, e porre ai rappresentanti coreani domande sulla situazione della penisola coreana e lo stato della difficile trattativa con gli USA. Partecipate ed intervenite!" 

Italia schizzata: "Nè con Maduro né con Guaidò" – Scrive Marinella Correggia: "Ma poi perché si è convinti che il governo italiano «stia» con Maduro? È vero che – in base al principio di non ingerenza – l’Italia non ha riconosciuto il golpista Guaidó. Tuttavia, nella nota di palazzo Chigi del 1 febbraio «si ricorda che l’Italia non ha mai riconosciuto le elezioni del maggio 2018 e ribadisce la necessità di nuove elezioni presidenziali quanto prima». È quel che chiede Guaidó. Pochi giorni prima al Senato, il ministro degli Esteri Enzo Moavero ribadiva: «Appoggiamo la dichiarazione Ue per nuove elezioni presidenziali libere, democraticamente riconoscibili». Sempre il 1 febbraio, il vice-premier Luigi di Maio dichiara: «L’Italia non riconosce soggetti che non sono stati votati. Per questo non riconosciamo neppure Maduro»..." - Continua: http://www.circolovegetarianocalcata.it/2019/02/05/venezuela-la-posizione-schizoide-dellitalia-ne-con-maduro-ne-con-guaido/

Società di Pace. Matriarcati del passato. Recensione – Scrive Alberto Castagnola: "Il clan e gli altri sistemi familiari allargati. Le alternative al matrimonio e alle gerarchie consolidate. Il declino dei conflitti di natura economica. Il dono senza obbligo di reciprocità. Il metodo del consenso. Dalla straordinaria esperienza delle società matriarcali una densa teoria di spunti e suggestioni che invitano alla riflessione profonda sulle molte alternative possibili a un sistema votato a un rapporto predatorio nei confronti della natura e all’auto-distruzione di molte specie viventi sul pianeta. Società di pace, matriarcato del passato, presente e futuro (a cura di Heide Goettner – Abrendoth e di Luciana Percovich, Castelvecchi Editore), è un libro prezioso per tutti..."

Femminismo ed eterosessualità – Scrive Dale Zaccaria: "Carla Lonzi si pone nella storia del femminismo come un’antesignana e rivoluzionaria scrittrice e attivista di rottura con ogni modello-imposizione patriarcale a tutt’oggi esistente nella nostra società. Di straordinaria attualità, la sua analisi lucida e radicale va direttamente al nocciolo del problema. L’etero-sessualità è un pilastro di tutta la struttura patriarcale, che si dipana nel matrimonio, nel controllo sulla sessualità femminile..." - Continua:  https://bioregionalismo-treia.blogspot.com/2019/02/femminismo-ed-eterosessualita-la-donna.html

Novella 2019. Il divorzio di Cecile – Scrive P. S.: "L'accogliente euro-parlamentare PD Kashetu Kyenge, detta Cécile, non ha preso affatto bene l'intervista rilasciata dal marito. Madame "accogliamoli-tutti" trova infatti più che giusto, anzi dovuto, che gli italiani aprano le loro case per ospitare tutti gli africani che decidono di recarsi a vivere in Italia. Ma c'è un limite a tutto. E il limite è che sua marito, Domenico Grispino, la pensa diversamente da lei sulla questione degli immigrati clandestini. E ciò basta per ritenerla in dovere di chiederne il divorzio. La Kyenge annuncia dunque, a poche ore dall'intervista del marito, la "novella", ovvero che si sta avvicinando la data dell'udienza davanti al giudice per la fine del loro matrimonio..."

Chiesa e vaccini e patto per la scienza... – Scrive Don Marco Belleri: "...Già pensare che bisogna vaccinare tutti i bambini del mondo significa affermare che Dio è un poveretto che non è stato capace di creare un sistema immunitario decente. Detto da dei cristiani questa è una bestemmia. Tra l’altro non c’è niente di più antiscientifico che vaccinare a tappeto persone diverse una dall’altra..." - Continua: https://retedellereti.blogspot.com/2019/02/chiesa-vaccini-e-patto-per-la-scienza.html

Pianeta Terra. Via all'estinzione di massa – Scrive Guido Dalla Casa a commento dell'articolo https://bioregionalismo-treia.blogspot.it/2018/02/via-alla-sesta-estinzione-di-massa-per.html?showComment=1517766144122#c1040864330127015907 -: “ Esistono pochissimi studi sistemici seri sul numero di umani che possono vivere sulla Terra a tempo indefinito, in funzione del livello medio di consumi. Il primo è stato forse quello dell'Università Cornell, che dava la cifra di due miliardi. Comunque il numero massimo di uno di questi studi dava circa 4 miliardi, con un livello di consumi inferiore a quello medio attuale e una dieta quasi-vegetariana. Siamo ormai il doppio già oggi, ma questo significa che stiamo "divorando la Terra" e ci troviamo in un transitorio, destinato a finire molto presto...”

Percorrendo la via della luce... - Scrive Ferdinando Renzetti: "Fine settembre, di qualche anno fa. Quella notte avevo dormito a Cagnano Varano, un borgo dietro un’altura sul lago di Varano, viuzze strette, scale, scalette, tutto bianco calce. Mi avevano raccontato di quella strana storia dell’antica città di Uria sepolta da un maremoto quando il lago era ancora mare aperto, così gli uri avevano ricostruito il paese dietro l’altura per proteggersi, infatti non si vede il mare...." - Continua: https://bioregionalismo-treia.blogspot.com/2015/02/percorrendo-la-via-della-luce.html

Ciao, Paolo/Saul

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Pensiero poetico del dopo Giornaletto:

"Prima di tutto c’è un assunto da parte vostra che ci sia una realtà, e poi che ci sia qualche cosa che voi potete fare per esperimentare questa realtà. Se non ci fosse la ‘conoscenza’, il sapere della realtà voi non potreste avere nessuna esperienza della realtà stessa." (Uppaluri Gopala Krishnamurti)



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