Care, cari, il 2 ottobre
2018 Lorenzo Luccioni ed io, in qualità di delegati dello SPI CGIL
del circolo di Treia, abbiamo partecipato all'Assemblea – Congresso
della Lega distrettuale della provincia di Macerata, che si è tenuta
dalla mattina sino al primo pomeriggio presso la sede provinciale
CGIL. All'ordine del giorno l'analisi delle due mozioni de “Il
lavoro è”, la nomina delle commissioni, del direttivo provinciale
e del nuovo segretario. L'introduzione dei temi in discussione è
stata fatta da Ivana Rosati, con particolare riferimento alle
funzioni delle tre commissioni costituende: Verifiche e potere,
Elettorali e Politica. Sono state anche illustrate le direttive
generali dei documenti congressuali nazionali del XVIII Congresso
tenuto a Bari, in cui la prima mozione, firmata da Susanna Camusso, è
risultata largamente maggioritaria (97% dei voti). Subito dopo è
iniziata la sezione degli interventi ed io ne ho approfittato per
proporre un ODG a favore della Prevenzione e alimentazione... -
Continua:
https://auser-treia.blogspot.com/2018/10/2-ottobre-2018-congresso-dello-spi-cgil.html
Torino. Conferenza –
Scrive Giusy Colmo: “LECTIO MAGISTRALIS DEL PROF. LORENZO MAGNEA
ALLIEVO DI TULLIO REGGE. Si svolgerà a Torino, il 18 e 19 ottobre,
l’edizione 2018 della Città che apprende, l’evento biennale
dell’Auser dedicato all’educazione degli adulti. Tema di
quest’anno “Chi dà retta alle sirene? Informazione e
disinformazione nell’era del Web e dei Social”. L’evento si
svolgerà presso l’Auditorium della Città Metropolitana di Torino
in corso Inghilterra 7.”
In memoria di Swami
Muktananda - …tutti i pensieri sono passeggeri ed effimeri ma
alcuni rappresentano positivamente “quella forza” che spingerà
successivamente la “persona” ad attuare quanto è stabilito nel
suo destino. La meditazione consente di far chiarezza fra quelle che
sono semplici proiezioni immaginarie o problemi inventati e quei
pensieri che invece definiscono in germe “il veniente”… ciò
che deve accadere. La creazione di problemi “fittizi” è uno
degli aspetti della mente. Alla base delle preoccupazioni mondane
–ovviamente- c’è sempre il senso di responsabilità per le
nostre azioni dovuto all’identificazione con il corpo-mente. Il 2
ottobre 1982 il mio Guru, Baba Muktananda, lasciava il corpo in quel
di Ganeshpuri... - Continua:
http://www.circolovegetarianocalcata.it/2018/10/02/ganeshpuri-2-ottobre-1982-mahasamadhi-di-swami-muktananda/
Puliamo il Mondo –
Scrive Legambiente: “Puliamo il Mondo si è tenuta il 28, 29 e 30
settembre 2018. Nel week-end ambientalista in azione oltre 600mila
volontari, ben 35 associazioni cattoliche e laiche, tante scuolem e
comunità straniere per ripulire strade, periferie e aree verdi dal
degrado e dai rifiuti e tessere relazioni di comunità”
The Italian Bioregional
Network - In Italy, the "bioregional movement" has been
affirming in the early 1980s, coordinated by a group of activists
referring to the AAM Terra Nuova newspaper. After about 10 years,
thanks to the dissemination work carried out by two magazine,
particularly devoted to the bioregionalism philosophy, "Wild
Side" and "Borders", in 1996, the Italian Bioregional
Network was born, "a set of groups, associations, communities
and individuals who share the bioregional idea and in person, in
their own place...” - Continua:
http://bioregionalismo-treia.blogspot.it/2017/10/bioregionalism-and-italian-bioregional.html
Di ritorno dalle Marche...
- Scrive Massimo Angelini: “...ho tanta voglia di ringraziare voi
che mi avete offerto amicizia e ospitalità nelle Marche. Vi ricordo
con simpatia e con gratitudine: Salvatore, Alessandro, Lucilio,
Alberto, Giuliana, Tullio, Nino, Oriana, Mimmo, Mirco, Fabiola,
Gigia, Carlo, Letizia, Roberto, Paolo, Caterina, Matteo, Reano,
Marco, Gigliola, Fabrizio... e con stupore di bellezza ricordo terre
e luoghi: Ascoli, Senigallia, Urbino, Urbisaglia, Calbianchino,
Macerata, Treia, Tolentino, Montecosaro, Fermo, Fabriano, Recanati...
e i molti luoghi dove sono passato e lì fermato. Un abbraccio, in
amicizia”
Gandhi. La verità... -
Scrisse Osho: “...c’erano molte cose su Mahatma Gandhi che amavo
e mi piacevano, ma tutta la sua filosofia di vita era assolutamente
sgradevole per me. Tante cose su di lui che avrei apprezzato
rimanevano trascurate. Correggiamo quindi il discorso. Amavo la sua
veridicità. Non ha mai mentito; anche se nel mezzo di ogni sorta di
menzogne, rimase radicato nella sua verità. Non posso essere
d’accordo con la sua verità, ma non posso dire che non era
veritiero. Qualunque cosa fosse verità per lui egli vi aderiva
pienamente. Da non credere però che la sua verità sia di valore
universale, ma questo è il mio pensiero, non il suo...” -
Continua:
http://riciclaggiodellamemoria.blogspot.com/2018/10/mahatma-gandhi-luci-ed-ombre-alti-e.html
Mio commentino: "Gandhi
è definito “l’apostolo della nonviolenza”. Il personaggio
merita sicuramente la nostra attenzione, poiché egli riuscì -in
modo abbastanza pacifico- a smuovere le masse ed a condurle verso
l’indipendenza. Prima della colonizzazione inglese, comunque,
l’India era suddivisa in vari staterelli ed in gran parte era
oppressa dal dominio musulmano. La partizione voluta dagli inglesi, a
cui Gandhi si oppose sino all’ultimo, portò comunque alla
creazione di due stati abbastanza grandi ed omogenei, da una parte il
Pakistan musulmano e dall’altra l’India perlopiù induista...”
- Continua in calce al link soprastante
Ue. Contrastare lo spreco
alimentare – Scrive Debora Badii: “L’Organizzazione delle
Nazioni Unite per l'alimentazione e l'agricoltura (FAO) stima che
circa un terzo del cibo prodotto a livello mondiale per il consumo
umano vada perduto. Nella sola Europa si ritiene che ogni anno vadano
sprecati circa 88 milioni di tonnellate di cibo, per un costo stimato
in circa 143 miliardi di euro l’anno...” - Continua:
http://bioregionalismo-treia.blogspot.com/2018/10/ue-previsto-per-il-2019-un-piano.html
Ciao, Paolo/Saul
….................................
Pensiero poetico del dopo
Giornaletto:
“Whatever can be
described cannot be your self, and what you are cannot be described.
You can only know your self by being yourself without any attempt at
self-definition and self-description.” (Nisargadatta Maharaj)
Nessun commento:
Posta un commento
Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.