Care, cari, scrivo ad
amici che ho incrociato solidamente nella militanza pacifista. Vi
chiedo un consiglio ma siate IMPIETOSI. Un'idea mi frulla in testa da
tempo, dai decenni di frustrante impegno pacifista (negli ultimi anni
anche pieno di amarezza...). Avrei dovuto farlo in vista di questo
centenario dalla fine della prima guerra, una data a cui attribuisco
molta importanza, forse perché mio bisnonno scriveva lettere
bellissime dalle campagne astigiane a suo figlio quasi adolescente
prigioniero in Austria... Insomma la mia idea è: vorrei dare una
compilation, in un piccolo libretto, di chi provò a contrastare le
guerre... (Marinella Correggia).. – Continua:
https://retedellereti.blogspot.com/2018/10/marinella-correggia-chiede-consiglio.html
Mio commentino: “Cara
Marinella, il mio parere personale è che un'antologia sulle azioni
pacifiste dell'ultimo secolo potrebbe essere utile come documento
storico, non credo però che possa avere un grande successo
editoriale. Forse potresti pensare a "dispense" magari da
pubblicare a rate sui vari blog di settore.... Un abbraccio e grazie
per il costante impegno”
In memoria di Enrico
Mattei martire dell'imprenditorialità italiana - "Nell'ottobre
del 2015 andai a Matelica, il paese natale di Enrico Mattei, assieme
a Lorenzo Luccioni e ad Alberto Meriggi, per assistere ad una
commemorazione dello sciopero femminile che ci fu parecchi anni fa
per i diritti delle lavoratrici del tessile. La presenza di Mattei a
Matelica è sempre molto sentita... egli fu l’unica persona al
mondo che ha osato sfidare le potentissime “Sette Sorelle” del
petrolio. Ed il 27 ottobre 1962..." - Continua:
http://riciclaggiodellamemoria.blogspot.it/2017/10/in-memoria-di-enrico-mattei-martire.html
Commento di Andrea
Santini: “In quegli anni morirono “miracolosamente” anche Mario
Chou ed Adriano Olivetti coloro che stavano traghettando l’Italia
verso una rivoluzione industriale che avrebbe impensierito troppi
interessi...”
Manta. In Ecuador tornano
gli yankee - scrive M.C: "La base di Manta era stata chiusa
dall'ex presidente Rafael Correa, nel 2008. Era l'unico caso al mondo
di sfratto dei guerrafondai, insieme a una base in Kirghizstan,
chiusa nel 2011. Un altro esempio, purtroppo, di come va il mondo..."
La "guerra" di
Treia continua. Ultime notizie dal fronte - La Vice-sindaco Edi
Castellani -incontrata casualmente il 27 ottobre 2018 per strada- ha
informato lo scrivente che "...dalla Prefettura di Macerata è
appena giunto l'avviso della sua sospensione dalla carica, in seguito
alle dimissioni in massa dei consiglieri di maggioranza, suoi ex
colleghi". Di conseguenza si attende l'arrivo del Commissario
Prefettizio, nella figura del Vice-prefetto Salvatore Augeri, al
quale auguriamo "Buon Lavoro"!... - Continua:
https://treiacomunitaideale.blogspot.com/2018/10/la-guerra-di-treia-continua-ultime.html
Italia.
Refugium Peccatorum – Scrive Michele Rallo: “Avevano iniziato con
“accoglienza” e con “solidarietà”, fidando sulla bontà
d’animo degli italiani. E, fino a un certo punto, sono riusciti a
prenderci per i fondelli. Poi, quando i risultati dell’invasione
sono diventati terrificanti, il castello di carte buonista è
crollato miseramente, travolgendo i trafficanti dell’accoglienza.
Alla fine lo hanno capito anche loro: gli italiani non ne vogliono
più sapere...”
Mio
commentino: “Ma dove pensavate che portasse questa accoglienza?
Arrivano centinaia di migliaia di giovani maschi atti alle armi,
perlopiù ex carcerati e terroristi. Vengono in Italia e stuprano le
donne italiane... ma è normale non sono né eunuchi, né frati di
clausura. Vengono apposta per conquistarci e le donne sono il loro
primo bottino. Il secondo sarà la presa del potere!”
Funghi come bioindicatori
– Scrive Carmine Siniscalco: “La capacità degli esseri viventi
di scambiarsi vicendevolmente elementi e sostanze dà vita ad un
ciclo ecologico che si svolgerà fino a quando l’energia del sole
sarà disponibile, a condizione che non subentrino fattori di
disturbo di intensità superiore alle capacità omeostatiche degli
ecosistemi. Di recente nella storia della vita sulla Terra, l’uomo
è intervenuto modificando i cicli naturali della materia manipolando
artificialmente gli elementi chimici e disperdendo nell’ambiente
sostanze sintetiche estranee alla vita (“xenobiotiche”), che sono
entrate nel ciclo metabolico degli organismi...” - Continua:
http://bioregionalismo-treia.blogspot.it/2015/10/funghi-e-metalli-pesanti-ricerca-di-un.html
Mio
commentino: “Gli aspetti della vita sono in continua e costante
trasformazione, sono come i vetrini di un caleidoscopio, la rotazione
fa sì che essi appaiano in miriadi di forme colorate. Basta un
impercettibile movimento in qualsiasi di questi elementi basilari (un
cambiamento di regola genetica) che si viene a creare una nuova
forma. Allo stesso tempo, e strettamente parlando, nessuna di queste
forme è creata ex novo, in quanto la basilare legge fisica e
psichica testimonia che nulla si crea e nulla si distrugge ma tutto
si trasforma, ed in effetti le varie forme vitali non sono altro che
“trasformazioni” -come giustamente affermava Lavoisier”
Sovicille e le
architetture dell'anima di Mario Tassoni – Scrive Giuseppe
Finamore: “ eccomi di
ritorno da Sovicille dove si è tenuta una conferenza con
presentazione del libro "Architetture dell'anima nelle terre di
Siena" di Mario Tassoni, un architetto oltreché scrittore di
libri su tematiche architettoniche molto particolari poiché le sue
narrazioni, dettate dallo studio e molto probabilmente da una sua
personale predisposizione all'indagine nel campo delle conoscenze
interiori, spaziano dalla struttura geometrica esteriore delle forme,
al suo funzionamento, ai suoi meccanismi fino a dimostrare quanto
queste strutture vivano con il suo ideatore, con l'uomo e con il
cosmo stesso di cui facciamo parte...” - Continua:
https://bioregionalismo-treia.blogspot.com/2018/10/architetture-dellanima-nelle-terre-di.html
P.S. - Il bioregionalismo
è molto vicino a questo tipo di concezione poiché i bioregionalisti
traggono ispirazione da ciò che vedono fuori e dentro di loro,
elaborano pensieri costruttivi e spesso gli danno una forma più
vicina possibile alla natura osservata... - Continua in calce al link
soprastante
Seren del Grappa.
Chiamata a raccolto – Scrive Coltivar condividendo: “Ormai ci
siamo... “chiamata a raccolto” (l'appuntamento con la
biodiversità, lo scambio semi e il coltivare sano) si sta
avvicinando. Quest'anno si terrà a Rasai di Seren del Grappa, il 17
e 18 novembre 2018, segue un breve programma dell'evento, sperando
di vederci in quell'occasione...” - Continua:
https://bioregionalismo-treia.blogspot.com/2018/10/chiamata-raccolto-biodiversita-in.html
Ciao,
Paolo/Saul
….................................
Pensiero poetico del dopo
Giornaletto:
“Il termine “makoto”
(reso con “sincerità”), allude alla perfezione.
Etimologicamente esprime una situazione in cui le parole e la
realizzazione, o applicazione pratica, procedono di pari passo”
(Yamamoto Tsunetomo)
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