Saul Arpino ritorna…


Avete visto quella faccia della foto in vetrina… chi è quello, sono forse io?
Potrei dire di sì ed anche di no…. Sono io per le convenzioni del mondo, non sono io perché l’io non può essere fissato ad un’immagine momentanea e mutevole.
Quell’io che vedete è un attore che recita in una commedia, in un certo senso non ha nome né forma precisa, come tutti gli attori che possono interpretare vari ruoli.
Ma il mio vero “io” non si manifesta solo nei ruoli ma nella sceneggiatura, nei costumi, nelle parti comprimarie, nella musica, nella regia, nelle luci, negli spettatori… eccetera…


Volendo però dargli un nome chiamerò quell’io Saul Arpino. Un nome inventato? Forse sì e forse no.. il nome potrebbe esistere od avrebbe potuto esistere… mio nonno –ad esempio- avrebbe potuto chiamarsi così… poi per motivi banali, di sopravvivenza bruta, prese a chiamarsi Paolo D’Arpini… ed io voglio seguire il suo esempio -ma al contrario- cambio nome e divento Saul Arpino, perlomeno su questo blog.


A proposito di blog… sentivo il desiderio di crearmi un piccolo palcoscenico sul quale recitare alcune parti che non mi sono consentite in altri spazi. Da questo luogo, che forse mi riporta indietro nel tempo, un ritorno ai dinosauri del passato remoto oppure verso un avanti sconosciuto, non so, mi prenderò la libertà di raccontare e mostrare agli accorti lettori alcune segrete immagini dell’essere… di quel che io sono o non sono, descrivibile o indescrivibile…..


Vostro affezionato, Saul Arpino.

domenica 5 giugno 2022

Il Giornaletto di Saul del 6 giugno 2022 – Cappellani militari antireligiosi?, Vignola: bioregionalisti s'incontrano, Treia: cronistoria Auser, ...e se Putin non soccombesse?, il risveglio in cui il “se stesso” si riconosce in “Se stesso”...

 


Care, cari, cappellani militari. Per un nonviolento, un antimilitarista, un obiettore di coscienza, i due vocaboli sarebbero un ossimoro religioso e morale. Non puoi essere contemporaneamente un militare addestrato per uccidere e un prete che considera sacra la vita. Eppure nell’esercito italiano, a fianco della croce di Cristo portano perfino i gradi... - Continua: https://bioregionalismo-treia.blogspot.com/2022/06/cappellani-militari-unistituzione.html


Siamo ad un passo dalla guerra nucleare? Padre Ernesto Balducci, dinanzi alla prospettiva della catastrofe atomica, rifletteva che si fa più serrato il confronto tra gli utopisti, secondo i quali è possibile, in ragione della stessa smisuratezza del pericolo, uscire una volta per sempre dalla civiltà della guerra, e i realisti, secondo i quali il bene della pace, anche oggi come sempre, può essere custodito solo dall’equilibrio delle forze in campo...


Vignola. Bioregionalisti della Ciaorganico in visita alla Bifolca – Scrive Roberta Pirola: “Il 4 giugno 2022 abbiamo avuto il piacere di ricevere 9 bioregionalisti sudamericani, delegati della CIAOrganico, Comisión Interamericana de Agricultura Orgánica, in visita in questi giorni in Emilia Romagna, alla scoperta dei suoi Biodistretti e delle sue realtà contadine. La delegazione ha voluto conoscere di persona Maria Miani “La Bifolca”, tra i primi pionieri dell’agricoltura biologica bioregionale italiana, già dalla metà degli anni’80...” - Continua: https://bioregionalismo-treia.blogspot.com/2022/06/vignola-bioregionalisti-della.html


Nota – Rammentiamo a tutti che il 18 giugno 2022 la Bifolca di Vignola, via dei Gelsi 150/5, ospiterà l'Incontro Bioregionale Solstiziale. Una giornata in amicizia ricca di eventi all’aria aperta nel rispetto delle leggi della Natura e della dignità umana. Programma di massima al link soprastante


Treia. Cronistoria Auser... - Auser nazionale è stata costituita nel 1989 dalla Cgil e dal Sindacato dei pensionati Spi-Cgil. L'inaugurazione ufficiale ed apertura al pubblico della sede Auser di Treia si è tenuta alle ore 11 del 22 aprile 2017, contestualmente all'inaugurazione della nuova sede CGIL, che si trova nei locali di Via Lanzi 18/20, la data è particolarmente importante poiché corrisponde alla “Giornata mondiale per la Terra”, celebrata in tutto il mondo sin dal 1970... - Continua: https://auser-treia.blogspot.com/2022/06/treia-cronistoria-auser.html


E se Putin non soccombesse a tutti gli accidenti mandati...? - La pace secondo biden si otterrà solo con la sconfitta di Putin grazie anche ai nuovi missili promessi dagli USA all'Ucraina con l'aggiunta di altre micidiali armi. Questa la dichiarazione diramata dal TGLa7, fatta davanti al corpo diplomatico di tutto il mondo, non invitati gli ambasciatori russi. La telecamera inquadra in prima fila ad applaudire il ministro degli esteri Luigi Di Maio con Mario Draghi, in rappresentanza di tutti gli italiani disponibili -per la pace eterna- a invio armi ed ulteriori tirate della cinghia. - Continua: https://altracalcata-altromondo.blogspot.com/2022/06/e-se-putin-non-soccombesse-tutti-gli.html


Integrazione di Guido Montefeltro: “Il ruolo della Russia rappresenta il baluardo insormontabile nella lotta contro le forze oscure che da sempre tentano di appropriarsi del continente euro asiatico...”


Workers' Summit of the Americas. Tijuana, Mexico. Scrive UNAC: “The USA is organizing a Summit of the Americas in Los Angeles. They have excluded Cuba, Nicaragua and Venezuela. As a result many countries have refused to attend. As an alternative, there will be a Workers’ Summit of the Americas, which UNAC and many other organizations support, which will be held in Tijuana on June 10 -12. Our conference is a place where the countries that are besieged by the US and who have been barred from participation will participate. Info: joelombardo222@gmail.com”


Il risveglio in cui il “se stesso” si riconosce in “Se stesso” - Quel Risveglio in cui il "se stesso" si riconosce in Se stesso, l’essere come veramente è, completo, puro, reale, perfetto, senza paure e senza desideri, non può essere "indotto" reprimendo paure e desideri. La scomparsa di paure e desideri avviene spontaneamente, quando scoprendo e amando il nostro vero Sé, non abbiamo più paura di nulla e non abbiamo più desideri... - Continua: http://riciclaggiodellamemoria.blogspot.com/2014/12/il-risveglio-in-cui-il-se-stesso-si.html


Ciao, Saul/Paolo


…................................


Pensiero poetico del dopo Giornaletto:


«Il progresso? Ahimè, si tratta del famigerato infermo che muta lato continuamente perché spera di trarne sollievo. Il non confessato, ma in seguito universalmente diffuso desiderio di guerra ne è la manifestazione. Verrà, questa guerra, ed è bene, anche se recherà conseguenze diverse da quelle che se ne ripromettono i suoi organizzatori.» (Thomas Mann)



Nessun commento:

Posta un commento

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.