Saul Arpino ritorna…


Avete visto quella faccia della foto in vetrina… chi è quello, sono forse io?
Potrei dire di sì ed anche di no…. Sono io per le convenzioni del mondo, non sono io perché l’io non può essere fissato ad un’immagine momentanea e mutevole.
Quell’io che vedete è un attore che recita in una commedia, in un certo senso non ha nome né forma precisa, come tutti gli attori che possono interpretare vari ruoli.
Ma il mio vero “io” non si manifesta solo nei ruoli ma nella sceneggiatura, nei costumi, nelle parti comprimarie, nella musica, nella regia, nelle luci, negli spettatori… eccetera…


Volendo però dargli un nome chiamerò quell’io Saul Arpino. Un nome inventato? Forse sì e forse no.. il nome potrebbe esistere od avrebbe potuto esistere… mio nonno –ad esempio- avrebbe potuto chiamarsi così… poi per motivi banali, di sopravvivenza bruta, prese a chiamarsi Paolo D’Arpini… ed io voglio seguire il suo esempio -ma al contrario- cambio nome e divento Saul Arpino, perlomeno su questo blog.


A proposito di blog… sentivo il desiderio di crearmi un piccolo palcoscenico sul quale recitare alcune parti che non mi sono consentite in altri spazi. Da questo luogo, che forse mi riporta indietro nel tempo, un ritorno ai dinosauri del passato remoto oppure verso un avanti sconosciuto, non so, mi prenderò la libertà di raccontare e mostrare agli accorti lettori alcune segrete immagini dell’essere… di quel che io sono o non sono, descrivibile o indescrivibile…..


Vostro affezionato, Saul Arpino.

venerdì 10 giugno 2022

Il Giornaletto di Saul del 11 giugno 2022 - Tecno-dittatura e libertà dell'impotenza, l'inganno del referendum sulla giustizia, libertà: facciamola finita, Ronciglione: la festa del treno, UE: avidità e declino, intelligenza e coscienza in ogni forma vivente...



Care, cari, i Paesi che fanno parte del sedicente “mondo libero” (quelli che esportano la democrazia, per intenderci) sono teatro, negli ultimi tempi, di un esperimento sociale, su scala mai intrapresa in precedenza. (Pier Paolo Dal Monte) – Continua: https://bioregionalismo-treia.blogspot.com/2022/06/tecno-dittatura-e-liberta-dellimpotenza.html


Peste e corna... - Scrive J.H.: “Siamo ancora in vita. La cosa non pareva una scommessa così sicura. Le pandemie e la guerra cambiano la percezione del mondo - e non da ora...” - Mio commentino: “I vecchi di Calcata, passato l'inverno e con il ritorno della buona stagione, dicevano “anche quest'anno l'abbiamo sfangata!” - E qualcuno aggiungeva: “sperem...”


L'inganno del referendum sulla giustizia del 12 giugno 2022 – Scrive Raffaello Morelli: “Inganna affermare che i mali della giustizia si risolvono con i referendum del 12 giugno 2022. Sanare i mali della giustizia non richiede l’accetta ma interventi complessi nell’equilibrio della diversità dei cittadini. I cinque referendum usano l’accetta. Compiono un errore nel merito di ogni quesito e danno un messaggio pericoloso negando che la giustizia sia frutto della democrazia rappresentativa di cittadini diversi. Migliorare e velocizzare la giustizia passa dal Parlamento...” - Continua: http://www.circolovegetarianocalcata.it/2022/06/10/referendum-sulla-giustizia-del-12-giugno-2022-votare-il-non-ma-votare/


Commento di Liberiamo l'Italia: “Dopo due anni di dittatura pandemica, che ha portato all’annullamento dei diritti e delle libertà, negando ogni briciolo di giustizia a milioni di persone, adesso gli italiani si ritrovano davanti 5 stitici quesiti tecnici che parlano d’altro. Mai come in questo caso si avverte la frattura insanabile tra il Paese reale, che la giustizia se la vede negata ogni giorno, e quello “legale” di un regime che ne discute solo per regolare i conti al proprio interno. Liberiamo l’Italia dice no a questa farsa. No a questo uso dei referendum popolari. No ad un gioco truccato che porterà solo a rafforzare il regime...”


Libertà? Facciamola finita... - Scrive Fulvio Grimaldi: “...trattiamo quello che certamente è l'argomento del giorno, del mese, dell'anno, del secolo: la libertà. A partire dalla libertà di esprimersi, in questi giorni messa in causa da giornali e dagli eterni servizi segreti ontologicamente eversivi, nel modo più aggressivo e prevaricatore dai tempi dei fasti nazifascisti. Sarà perché di questi tempi l'ordine di servizio arriva dall'alto e da fuori e sarebbe letale schivarlo...” - Continua: https://paolodarpini.blogspot.com/2022/06/liberta-facciamola-finita.html


Commento poetico di Manuela Toto: “Si salveranno solo i flessibili e i diversamente agili, quelli con le prospettive e i pensieri ampi. Si salveranno quelli che sbagliano in fretta e fanno delle cadute slanci, i domatori del pessimismo, i navigatori disancorati e gli apprendisti stregoni in generale. Si salverà chi accorda il respiro e i pensieri al presente, chi ascolta fino in fondo prima di parlare, chi sa che l’acqua arriva sempre al mare e non impreca contro il buio, ma si fida del tunnel, perché sa che la luce non va cercata fuori ma accesa dentro."


UE. Avidità e declino - Scrive Giorgio Stern: “Dire “Unione Europea” più che una definizione è espressione di un ossimoro. Un mezzo continente che al declino demografico assomma il suicidio progressivo della propria cultura e civiltà. Gli avvertimenti del F.M.I. (e non solo) sollecitano i vari “governi” a “prepararsi” adottando scelte economiche "adeguate" e decisioni politiche “conseguenti”: bassi salari e controllo sociale. Il capitalismo aggancia il profitto all'industria farmaceutica, che si associa all'industria degli armamenti. Quest'ultima la sola ad essere autarchica nella produzione, globalizzata nel mercato e nella realizzazione del proprio marketing, cioè le guerre...” - Continua: https://altracalcata-altromondo.blogspot.com/2022/06/unione-europea-avidita-e-declino.html


Nota - Le ossessive provocazioni belliche USA-NATO-UE verso la Russia, e la più che prevedibile riposta di Putin , trovano in questo quadro le cause e nella Storia ragioni antiche. Cause coincidenti con le vicende di una Europa occidentale a democrazia oscurata, demografia calante e peso geopolitico ai minimi storici.


Ronciglione. La festa del treno – Scrive Comitato Ferrovia dei Due Mari: “Grande partecipazione alla Festa del Treno, organizzata l’8 giugno 2022 a Ronciglione nel Parco comunale Pacifico Chiricozzi, per festeggiare lo stanziamento di fondi, da parte della Regione Lazio, nel Piano di Coesione sociale, finalizzati alla riapertura della linea Civitavecchia Capranica Sutri Orte e oltre, denominata Ferrovia dei Due Mari.” - Continua: https://retedellereti.blogspot.com/2022/06/ronciglione-successo-della-festa-del.html


Trinacria senza angoli - Scrive Vincenzo Mannello: “Riguardo il conflitto Russia-Ucraina, i resoconti che ne fa La Sicilia, ricalcano per il 90% quelli pubblicati dagli altri quotidiani e televisioni. Fonte primaria, l’onnipresente Zelensky (quindi la CIA e gli Stati Uniti). Secondaria, la NATO e la UE che determinano (si fa per dire, visto che è sempre Washington a comandare) “cosa” si debba riferire e “come” farlo...”


Intelligenza e coscienza sono presenti in ogni forma vivente - ... non esiste cosa su questa terra e nell’universo, che possa dirsi separata -in quanto il tutto si manifesta nella totalità del “tutto”- e la vita stessa è inscindibile nelle sue varie manifestazioni, manifestando radici comuni in tutte le sue forme, di qualsiasi genere e natura, si può intuire che la caratteristica della “coscienza-intelligenza” sia presente in ogni elemento vivo, che dimostra nascita, crescita e morte... - Continua con testo bilingue:

https://bioregionalismo.blogspot.com/2017/12/intelligence-and-consciousness-are.html



Ciao, Saul/Paolo


…..........................................


Pensiero poetico del dopo Giornaletto:


“Che cosa resta da fare a colui che, avendo estinto l’ego, rimane immerso nella beatitudine del Se’? Egli è consapevole di null’altro che il Sé. Chi può comprendere il suo stato?” (Ramana Maharshi)



Nessun commento:

Posta un commento

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.