Il Giornaletto di Saul del 5 maggio 2022 – Guerra e bugie, la morte è un'illusione, stop armamenti, parliamo della salvia, Heidegger e la distruzione, annunciazione: chi sei tu?...

 

Care, cari, il drammaturgo greco Eschilo, già nel V secolo A.C., scrisse che: "In guerra la verità è la prima vittima". La narrazione prevalente a livello mediatico, data in pasto all'opinione pubblica sul conflitto in atto in Ucraina, ha suscitato molti dubbi e polemiche anche sotto il profilo dei fatti storici e geopolitici precursori del conflitto le cui origini, in realtà, risalgono già al 2014... (Enrico Del Vescovo) – Continua: https://bioregionalismo-treia.blogspot.com/2022/05/ogni-guerra-e-sostenuta-da-bugie.html

Scrive S.L.: "Concordo pienamente non solo bugie ma anche omissioni. Mi spiego...” - Continua in calce al link soprastante

La morte è un'illusione – Scrisse Osho: “È sempre qualcun altro che muore; tu non muori mai. Con questo voglio dire che la morte è sempre vista dall'esterno, non dall'interno. Coloro che hanno visto il loro mondo interiore sono unanimi nel dire che non c'è morte...” - Continua: https://paolodarpini.blogspot.com/2022/05/la-morte-e-unillusione.html

Puntualizzazioni – Scrive Giorgio Stern: “Draghi esprime parole critiche ed offensive nei confronti del ministro degli esteri russo, Lavrov, in seguito all'intervento del Ministro in cui egli si è lamentato per l'aggressività espressa contro il suo Paese da quelli che oggi rappresentano l'Italia Ufficiale. Nel corso della sua storia la Russia non ha mai fatto guerra all'Italia, sembra ricordare, tuttavia non è la Russia a doversi preoccupare, bensì gli Stati Uniti, dei quali l'Italia è alleata.  La nemesi storica dice che l'Italia non ha mai finito la guerra con lo stesso alleato con il quale l'ha cominciata. Un po' come per certi trattati di amicizia, cooperazione e buon vicinato come quello firmato nel 2009 da un Presidente del Consiglio del Governo italiano con il Capo di Stato della Libia, con la fine che tutti conosciamo...”

Stop armamenti – Scrive Franco Libero Manco: “Senza armi non è possibile alcuna guerra. Il male della guerra sta proprio nel danno che producono le armi usate; se le parti in contesa fossero disarmate dovrebbero necessariamente dialogare per risolvere i loro conflitti. Costruire armi per essere più forti è la più grande follia umana...” - Continua: https://retedellereti.blogspot.com/2022/05/stop-armamenti-per-abolire-le-guerre.html

Zelensky ha parlato... (imboccato dai soliti mandanti) - Scrive Marco Palombo: “Il capataz ucraino ci informa che un obiettivo dell'Ucraina è riprendersi la Crimea. I paesi NATO hanno sempre espresso il loro pieno sostegno all'Ucraina, con armi e denaro. Von der Leyen, Biden e Johnson ed altri nei giorni scorsi hanno dichiarato "Dobbiamo eliminare Putin" e "L'Ucraina vincerà. La Russia affonderà". Si può negare che l'UE e la NATO, di cui l'Italia fa parte, stiano combattendo una guerra per procura, e qualcosa di più, contro la Russia?”

Stavolta parliamo della salvia... - Scrive Massimo Luciani: “Una leggenda cristiana ci descrive la salvia protettrice che accoglie celandolo il bambin Gesù in fuga con i genitori dai soldati di Erode. Fu Maria stessa, a pericolo passato, a benedire la salvia a cui concesse: tu sarai la pianta di tutti gli orti. I malati ti cercheranno per guarire, i sani per cucinare i cibi e profumare le bevande e tutti ti rispetteranno...” - Continua: https://circolovegetarianotreia.wordpress.com/2022/05/04/stavolta-parliamo-della-salvia-la-pianta-salvifica/

Solidarietà culturale – Scrive Alessandro Orsini: “Vorrei esprimere tutta la mia solidarietà umana e professionale alla giornalista russa Nadana Fridrikhson per gli attachi vergognosi che sta subendo in Italia. Incivili, smettetela di invitare le giornaliste russe nelle vostre trasmissioni per poi aggredirle e mancare loro di rispetto. Nadana Fridrikhson è una donna molto più onesta e trasparente di tanti giornalisti e professori universitari italiani. Condanno tutte le discriminazioni in Italia e in Europa contro i cittadini russi, con cui solidarizzo totalmente. L'Italia non diventerà un Paese intollerante ed io non cambierò i miei valori culturali per via di questa guerra. No a tutte le discriminazioni...”

Heidegger e il moderno pensiero della distruzione – Scrive Vincenzo Nuzzo: “Heidegger è oggi un filosofo glorificato quale pietra miliare dell’intero pensiero umano, per il fatto di aver ricostruito la “storia dell’essere” riportando così l’intero Occidente alle sue vere origini. È stato così che colui che era stato esecrato come l’ideologo del nazismo, divenne poi il guru ed idolo del più oltranzista e disinibito pensiero accademico anti-religioso, ultra-progressista, iconoclastico, riduzionista e…” – Continua: http://riciclaggiodellamemoria.blogspot.it/2018/03/heidegger-il-moderno-pensiero-della.html

"Pace proibita"... proibita – “Dopo la censura dello show di Santoro da parte dei media: https://www.youtube.com/watch?v=fFFGdJCy7Sc - YouTube toglie dalla circolazione il video dello show condotto lunedì sera da Michele Santoro a favore della pace. “Allora facciamola circolare privatamente!” dicono gli attivisti per la pace che erano presenti all’evento...”. Ora è di nuovo visibile.

“Chi sei tu?”. Annunciazione – Paolo D’Arpini è un ricercatore laico appassionato dell’antica cultura cinese ed indiana, egli dopo lunghi soggiorni in Oriente nel 2010 si è trasferito da Calcata (sul fiume Treja) a Treia (antica cittadella del Maceratese), in questo “buen retiro” ha potuto completare i suoi studi su un sistema archetipale da lui redatto integrando vari sistemi zodiacali ed elementali, per aiutarci a riconoscere le caratteristiche psicosomatiche della persona da noi incarnata. “Chi sei tu?” è la domanda che egli pone sul frontespizio del libro in uscita, edito da Ephemeria di Macerata... - Continua: https://bioregionalismo.blogspot.com/2022/05/chi-sei-tu-una-ricerca-sulla-conoscenza.html

Ciao, Saul/Paolo

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Pensiero poetico del dopo Giornaletto:

“Tutto dipende dallo scopo; neanche un filo d'erba deve essere tagliata senza uno scopo degno.” (Kulàrnava Tantra)