Care, cari,
come
andrà a finire? Il consenso a Salvini prima o poi si sgonfierà,
quando vedranno che non potrà dare i frutti sperati, che il loro
Tribuno sarà isolato, le sue decisioni saranno sistematicamente
smantellate dai Palazzi. Allora gli italiani si adatteranno, come
sempre hanno fatto, abbozzeranno perché non vogliono mica imbarcarsi
in una guerra civile. Si rifugeranno nelle tv e negli smartphone. E
quello stanno aspettando gli sciacalli variamente disseminati nei
media, nei tribunali, nei palazzi di potere. D’altra parte, è
vero, non si può pensare di governare senza creare una classe
dirigente, senza dotarsi di una strategia, ma soltanto a pelle, a
orecchio, a botte di tweet, video e like. E così resterà quel
divario assoluto tra la gente e il potere, ognuno troverà l’alibi
per farsi i fatti suoi... (Marcello Veneziani)
Altro parere - Salvini non
ha alcun interesse ad andare a elezioni anticipate. Anche se dopo le
elezioni europee... Il caso Diciotti, la nave della Guardia Costiera
carica di migranti rimasta bloccata nel porto di Catania per dieci
giorni per volontà del governo, si è chiusa grazie all’intervento
della Cei. Ma altre crisi, potenzialmente più gravi, si profilano
all’orizzonte per il governo gialloblu. Il Def e la legge di
bilancio si avvicinano in un clima di totale sfiducia dei mercati,
mentre le agenzie di rating tengono il pollice in giù sulla
sostenibilità di debito e deficit italiano. Più avanti, ma non di
molto, l’appuntamento delle elezioni europee, per cui Lega e Cinque
Stelle sembrano avere piani molto diversi. Nel frattempo crescono i
mal di pancia interni al Movimento per l’eccessivo protagonismo di
Matteo Salvini. Di Maio per il momento è riuscito a contenere i suoi
colonnelli senza far mancare il suo sostegno al ministro
dell’Interno, ma fino a quando?... (Francesco Bechis)
Quando la smetterete... -
Maria Palmili scrive a commento con interrogativi dell'articolo
http://www.circolovegetarianocalcata.it/2018/08/27/quando-la-smetterete-di-essere-complici-del-nuovo-colonialismo/
-: “D’accordo, ovviamente, sul fatto che l’Africa è stata ed
è tuttora depredata. Detto ciò, vorrei porre degli interrogativi: -
le accuse verso associazioni come MSF, Amnesty e Save the children,
che operano da decenni in campo umanitario, sono gravi. Sulla base di
cosa vengono fatte? - riportare i migranti in Libia è riconsegnarli
ai campi di concentramento e tortura. È giusto? È l’unica
soluzione possibile? - Finora in Italia si è solo parlato di
chiudere i porti. Non ho sentito da parte di questo Governo di lotte
contro le multinazionali, lotta contro gli interventi speculativi in
Africa da parte di compagnie italiane, lotta a chi vende armi in
Africa. L’unica cosa che ha fatto il nostro Ministro dell’interno
è andare in Libia per contrattare un accordo (sicuramente economico)
per detenere i migranti e offrire delle motovedette che li riportino
indietro se riescono a partire. Correggetemi se sbaglio...” -
Continua in calce al link segnalato
Risposta di Fulvio
Grimaldi alle domande di Maria Palmili: “1) MSF, Amnesty, Save the
Children, Intersos, Avaaz e altre sono tutte finanziate da Soros,
grande promotore e finanziatore di spostamento di popolazioni, guerre
imperialiste e colpi di Stato Usa, sono tutte sempre schierate dalla
parte di chi è sostenuto dall’imperialismo, ribelli o jihadisti
che siano, sono tutte dirette da personale che ha avuto precedenti
professionali e politici con il Dipartimento di Stato Usa o la NED o
Wall Street, hanno tutte diffuse falsità e diffamazioni nei
confronti di Stati e governi che poi Usa, Nato e Occidente vogliono
attaccare e distruggere - Amnesty: i 13mila sgozzati nelle prigioni
di Assad, le migliaia di foto di trucidati da Assad poi risultati
soldati caduto in combattimento, gli ospedali (mai) bombardati ad
Aleppo, sempre da fonti anonime; Save the Children: Gheddafi ha
ingozzato i suoi soldati di Viagra per farli violentare bambini e
donne del suo popolo...” - Continua in calce al link sopra
segnalato
Carnivori
truculenti – Scrive F.L.M.: “...fuorvianti e tendenziose le
immagini che mostrano gli uomini primitivi consumare sanguinolenti
pezzi di carne di animali abbattuti, come se i nostri progenitori si
fossero nutriti solo di carne: in questo caso non sarebbero
sopravvissuti un solo mese. Gli animali carnivori mangiano l’animale
intero (cosa che l’uomo non può fare), cioè ossa, cartilagini,
muscoli e le interiora con il cibo ingerito della preda Nei periodi
più duri della guerra gli uomini mangiavano pane fatto segatura di
legno e gramigna essiccata. Continuare a farlo quando è passato il
periodo di penuria porterebbe inevitabilmente a varie malattie. Il
leone affamato mangia anche le mele ma se l’eccezione diventa norma
ne paga le conseguenze. Oggi l’umanità continua ad adottare
un’alimentazione di guerra ... – Continua:
https://circolovegetarianotreia.wordpress.com/2016/08/27/lonnivorismo-in-passato-ha-consentito-alluomo-di-superare-tempi-di-penuria-oggi-e-causa-di-rovina-per-il-pianeta-e-per-la-nostra-condizione-fisica-e-morale/
Africa. Alle comiche
finali – Scrive Marinella Correggia: “Una bravissima comica
tunisina, Samia, mette il dito nella piaga dello sfruttamento
coloniale e post-coloniale dell'Africa:
https://www.youtube.com/watch?v=fnu6fRa-BN4
- Dopo una carrellata simpaticissima sugli accenti nordafricani e
subsahariani, non senza sottolineare un certo razzismo da parte dei
nordafricani (gli occidentali non sono gli unici razzisti), conclude
con il siparietto di un francese che per strada dice a una ivoriana
"beh allora non hai che da tornartene a casa", e la donna
risponde con decisione: "Eh! Torneremo a casa quando ci avrete
restituito quel che ci avete rubato". Il tutto detto in modo
ironico, e ha avuto 6 milioni di visualizzazioni”
Autostrade. L'errore della
privatizzazione – Scrive Arrigo Colombo: “Il grosso errore che lo
Stato ha commesso e continua a commettere, è quello della
privatizzazione dei servizi, cioè di strutture produttive create per
il bene comune, e che non hanno una finalità profittuale, possono
anche essere in perdita; ma hanno una finalità più alta ed umana,
di servizio all'intera comunità che si raccoglie in uno Stato. A
parte che possono essere anche altamente redditizie per il bene di
tutti...” - Continua:
http://retedellereti.blogspot.com/2018/08/la-tragedia-del-ponte-morandi-e-la.html
Filosofo o cazzaro? –
Scrive V.Z.: “Quando si discute di politica tra amici è normale
che a qualcuno possa scappare qualche parola di troppo, specialmente
se ciò avviene davanti a una catasta di bicchieri di vino che si
accumulano. Ma che un professore di filosofia, uomo politico e già
sindaco di Venezia proclami pubblicamente in televisione "chi
non pensa come me è una testa di cazzo" è una incivile
maleducazione. Oltre che errore logico: per delegittimare una tesi si
delegittima il suo sostenitore, che è altra cosa. Ed è pure un
grave errore antidemocratico: il popolo sovrano è inevitabilmente
vario, e includerà sempre "chi non pensa come me" (che di
fronte all'altro, però, son io). Si noti, del resto, che la natura
predilige la biovarietà, a garanzia della sopravvivenza delle specie
biologiche, ovvero della vita. Anche in questo senso la democrazia
risulta superiore alla tirannide”
UE, Italia, migranti e la
confusione dei linguaggi - Scrive AMC: “Premetto che sono
favorevole all’accoglienza che però non deve essere confusa con
un’invasione incontrollata e senza regole. Personalmente, da quando
è iniziato questo fenomeno dei, cosiddetti, “migranti” ho sempre
pensato che si trattava di una strategia per infiltrare l’Italia e
l’Europa ed abbassarne il livello in tutti i sensi. Sarebbe utile
che i politici italiani, di qualsiasi bordo, decidessero di
riflettere seriamente e, invece di strumentalizzare gli eventi a
danno degli avversari, collaborassero per affrontarli con
intelligenza, serietà e disponibilità, nell’interesse dell’Italia
e degli Italiani...” - Continua:
http://www.circolovegetarianocalcata.it/2018/08/28/ue-italia-migranti-e-la-confusione-dei-linguaggi/
Commento di J.M.: “Non
può esserci 'svuotamento' dei paesi africani. In più di un articolo
a proposito, la riportata media di gravidanze per donna africana in
età riproduttiva è di 8. E il numero include anche le donne
sterili...”
Morto un McCain se ne fa
un altro... Scrive C.M.D.: “Sul senatore John McCain, oltre quelli
menzionati da vari autori, andrebbero citati innumerevoli altri
motivi per evidenziare il cinismo del guerrafondaio deceduto qualche
giorno addietro. McCain fu un neocons al servizio dell'apparato
militare industriale e del sionismo americano e la sua dipartita non
lascerà impreparata la cupola imperialista a cui era legato: morto
un McCain se ne fa un altro. Ma qui voglio ricordare una delle
sceneggiate di cui fu autore...” - Continua:
http://paolodarpini.blogspot.com/2018/08/morto-un-mccain-se-ne-fa-un-altro.html
Il papa si deve
dimettere... - Scrive La Stampa: “L’ex nunzio negli Usa Viganò:
“Il Papa si deve dimettere” - Le autorità della Santa Sede erano
a conoscenza fin dal 2000 dell’esistenza di accuse contro
l’arcivescovo Theodore McCarrick, promosso alla fine di quell’anno
arcivescovo di Washington e creato cardinale da Giovanni Paolo II
l’anno successivo: era noto che il prelato invitava i suoi
seminaristi a dormire con lui nella casa al mare. È quanto si legge
in un documento di 11 pagine firmato da Carlo Maria Viganò, ex
segretario del Governatorato ed ex nunzio apostolico negli Stati
Uniti, che venne allontanato dal Vaticano e inviato nella sede
diplomatica di Washington nel 2011...”
TAP. Storia di un gasdotto
che viaggia in Italia (per andare in Germania) – Scrive Emanuela
Leo: “Ufficialmente, per essere meno dipendenti dalle forniture di
gas della GAZPROM russa, l’Unione Europea decise la realizzazione
dei gasdotti di altri fornitori. Nel 2006 fu proposto il progetto
alternativo del consorzio TAP che avrebbe attraversato GRECIA ed
ALBANIA per giungere attraverso l’adriatico alla marina di
MELENDUGNO (Lecce) ed infine collegarsi a SNAM. SNAM, dal canto suo
aveva previsto, per trasportare questa ed altre forniture di gas, di
realizzare il cosiddetto “Raddoppio della Linea Adriatica” che
andrebbe da MELENDUGNO a MINERBIO in Emilia. Il gas in questione è
per la sua quasi totalità riservato alla GERMANIA. Nel 2013 si
decise a favore della tratta più lunga, più tortuosa e più
difficile dal punto di vista progettuale, via Abruzzo, Marche ed
Umbria ...” - Continua:
http://bioregionalismo-treia.blogspot.com/2018/08/tap-storia-di-un-gasdotto-che-viaggia.html
Ciao, Paolo/Saul
…................................
Pensiero poetico del dopo
Giornaletto:
"The which cannot
change remains. The great peace, the deep silence, the hidden beauty
of reality remain. While it can't be conveyed through words, it is
waiting for you to experience for yourself." (Nisargadatta
Maharaj)
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