Care, cari, i calendari
cambiano ma in natura il tempo è sempre lo stesso – Nell’antichità
remota allorché l’uomo riconosceva la vita come un continuum,
senza apparente inizio né fine, il calcolo del passaggio del
tempo era immaginato su una scala ellittica/elicoidole che ripeteva
cicli e stagioni secondo un ordine stabilito dalla natura. Pertanto
il calendario non aveva un vero e proprio inizio bensì manteneva la
funzione descrittrice dei cicli naturali ripetentesi – sia pur
con variazioni comunque lentissime – (vedasi i tempi delle
glaciazioni e delle inter-glaciazioni)...” - Continua:
http://bioregionalismo-treia.blogspot.it/2017/08/il-calendario-ciclico-della-natura-dove.html
Caporalato e morti –
Scrive P.S.: “Che strano: in Puglia il fenomeno del caporalato ha
subito una straordinaria crescita durante il regno dell'alternativo
di sinistra Nichi Vendola. E continua a proliferare indisturbato col
suo successore Michele Emiliano, attuale governatore PD della
regione. Perché loro alla "legalità" ci tengono!”
Famiglia arcobalenata allo
sfascio – Scrive Ouday Ramadan: “Mentre il genitore 1, il pastore
di bovi texano, sta litigando con il genitore 2, il neo-ottomano, in
arte “Merdogan”, i loro figli adottati dalle società democazzare
occidentali, i pacifici rivoltosi Isissini sono abbandonati a Idlib
alla furia liberatoria “dittatoriale” dell'Esercito della
Repubblica Siriana. Forza Prodi Soldati che la Madre di tutte le
battaglie è iniziata!”
Commento di V.A.D.:
“Quando ho letto “forza Prodi...” mi è venuto un colpo... poi
ho continuato e tutto OK... “Forza Prodi Soldati!”...”
Uomo. Nemico della vita -
Oggi l’intervento umano sull'ambiente ha una conseguenza presso che
immediata e non si può far a meno di considerare le cause -come gli
effetti strettamente interconnessi- delle mutazioni in corso. Dove
l’uomo interviene la natura e la vita recedono. Persino ove l’uomo
cerca di rimediare ai mali del suo operato anche lì combina guai
peggiori. Lo abbiamo visto ad esempio con la politica dei
ripopolamenti artificiali di specie faunistiche scomparse in una data
bioregione e recuperate in altri luoghi del pianeta per esservi
reimmesse... - Continua:
http://bioregionalismo-treia.blogspot.it/2016/08/bioregionalismo-habitat-naturale-e.html
Armi all'Arabia – Scrive
Lista No Nato: “Questa della produzione ed esportazione di armi è
la più infame barbarie della modernità. E' da come ci si regola con
esse che io definisco il genere di governo. Finora abbiamo avuti solo
governi infami e criminali, qualunque sia stata la sigla con cui si è
coperto. Porre fine a questa vergogna è urgentissimo. Basta
esportare armi, certamente. Ma basta anche fabbricare armi in Italia!
Questo dobbiamo avere il coraggio di chiedere. E se non si fabbricano
più armi, non si possono più esportare...”
La contaminazione del
pensiero - Scrisse U.G.: “...tutto quello che fate rende
impossibile l’esprimersi di quanto è già qui. Per questo io lo
chiamo lo «stato naturale». Voi siete sempre in quello stato.
Quello che impedisce a ciò che è già qui di esprimersi è proprio
la ricerca. La ricerca va sempre nella direzione opposta, perciò
tutto quello che considerate veramente profondo, tutto quello che
considerate sacro, è una contaminazione di quella coscienza. Può
non piacervi la parola «contaminazione», ma tutto quello che
considerate sacro, santo e profondo è davvero una contaminazione...”
- Continua:
http://retedellereti.blogspot.it/2016/08/la-contaminazione-del-pensiero-nella.html
Avere figli è un diritto
o un privilegio? - Scrive Roberto Tumbarello: “Persino gli orologi
fermi, due volte al giorno segnano l’ora esatta. Quindi, non è
possibile che tutto ciò che decide il governo, per l’opposizione
sia sempre sbagliato. So che non è giusto fare differenze tra chi ha
orientamenti sessuali diversi. Ricordo, però, che, pur amando i miei
genitori anziani, ero a disagio se venivano a prendermi all’uscita
da scuola. I compagni li avevano giovani e credevano fossero miei
nonni. Ecco perché posso immaginare come si senta un bimbo se li ha
addirittura dello stesso sesso. Talvolta quelli che riteniamo
diritti, sono, invece, violenze sugli altri...”
“Nessuno nasce nessuno
muore”. Recensione - Scrive Caterina Regazzi: “Sto leggendo un
libro scritto da un discepolo di Nisargadatta Maharaj, Ramesh
Balsekar. Si intitola : "Nessuno nasce, nessuno muore". E'
composto da brevi capitoli in cui sono riferite situazioni e dialoghi
tra Nisargadatta e i devoti che lo andavano a visitare. Trovo alcuni
(quasi tutti) questi capitoli delle vere perle da assaporare e
riassaporare con la mente il più possibile sgombra, cosa non
facile...” - Continua:
http://riciclaggiodellamemoria.blogspot.com/2018/08/nessuno-nasce-nessuno-muore-di-ramesh.html
Ciao, Paolo/Saul
…...................................
Pensiero poetico del dopo
Giornaletto:
“The body and the mind
are limited and therefore vulnerable; they need protection which
gives rise to fear. As long as you identify yourself with them you
are bound to suffer; realise your independence and remain happy. I
tell you, this is the secret of happiness. To believe that you depend
on things and people for happiness is due to ignorance of your true
nature; to know that you need nothing to be happy, except
self-knowledge, is wisdom.” (Nisargadatta Maharaj)
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